Capitolo I


Come ogni giorno, il giovane decise di andare a fare una visita a casa Rainsworth.
Sistemò i preziosi vestiti ancora una volta, raccolse i lunghi capelli vermiglio in una coda bassa e sorrise.
Il viaggio in carrozza dalla residenza dei Barma e quella dei Rainsworth era molto corto, perciò, in men che non si dica, si fece annunciare da uno dei servi della famiglia.
Dopo aver ricevuto il permesso di passare, il duca entrò sicuro nel giardino, facendosi strana tra le verdi piante, e, finalmente, trovò colei che cercava seduta a prendere un thè sotto l'ombra delle fronde di un albero.

-Sei di nuovo tu, Rufus.-

Esordì la giovane, con voce elegante, voltandosi verso l'uomo appena arrivato. Lui ricambiò lo sguardo con un sorriso. Ah, quella donna! Troppe volte lo aveva fatto esasperare a causa dell'insistenza con cui rifiutava le sue proposte di matrimonio.
Eppure lui era più ricco, e, sicuramente, più intelligente dell'uomo che le era stato assegnato!
Non riusciva proprio a capire il motivo dei suoi rifiuti!
Lei si limitava a dire che era un fatto di fedeltà e che, essendo promessa ad un altro uomo, non poteva di certo semplicemente abbandonarlo e fuggire con lui.
Contrariato, il giovane Barma, non poteva far altro che abbassare il capo e continuare a tentare: non è forse vero che l'amore è una gara di resistenza?

-Sei felice di vedermi qui?-

Azzardò sorridendo il rosso, prendendo posto -senza permesso- al tavolo da thè.

-A dir la verità sì, avrei dovuto comunque invitarti o scriverti, ho qualcosa di importante da dirti.-

Il ragazzo, un pò sorpreso, sorrise anche più largamente e dolcemente. Era forse arrivato il giorno in cui il suo amore si sarebbe rivelato ricambiato?
Strinse nelle mani un mazzo di fiori che aveva preparato appositamente per la visita, e precedette la donna proprio quando stava per rivelare il suo importante annuncio.

-Prima, permettimi di darti questo. L'ho fatto preparare con molta cura, visto che so che i fiori ti appassionano, e che studi anche il loro significato. E' un mazzo composto interamente da fiori d'arancio e bancospino, vedi?-

Le porse delicatamente il mazzo candido, sfogiando uno sguardo fiero in volto.
Il fiore d'arancio simboleggiava una rinnovata proposta di matrimonio, mentre il biancospino la speranza in una risposta positiva.
La ragazza sospirò guardando il mazzo.
Per un secondo, Rufus temette di aver sbagliato qualcosa.
Le ricerche che aveva fatto erano forse errate? Non, non era possibile, i libri da dove aveva recuperato le informazioni erano più che attendibili!
Sheryl afferrò Il mazzo di fiori e sorrise dolcemente al Barma.

-Tra due mesi nella villa sarà festeggiato il mio matrimonio, e la famiglia Barma e cordialmente invitata a partecipare.-

Il mondo di Rufus si sgretolò, distrutto da una sola frase.

-Capisco. Ci saremo.-

Rispose secco, per poi incamminarsi con passo veloce ed un'espressione accigliata verso l'uscita della mansione.
Rufus era sempre stato come un bambino capriccioso, aveva sempre ottenuto tutto ciò che voleva, e non poteva accettare un semplice "No." come risposta.
Quella fu, a tutti gli effetti, la prima vera delusione della sua vita.




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Angolo "dell'autrice":
Dovevo assolutamente scrivere qualcosa su questa coppia, che amo con tutto il mio cuoricino.
Rufus e Sheryl sono l'amore (?).
Programmo di finirla velocemente, in tre capitoli se tutto va bene, XD.
Ditemi le vostre opinioni! *^*
Baci&Abbracci,
Purple Deep (-aka Matt-)