04/08/2013
8 recensioni
<< Nel settantacinquesimo anniversario, affinchè i ribelli ricordino che i traditori non vengono mai aiutati a Panem, non saranno previsti aiuti da parte degli sponsor. Inoltre, in questa edizione degli Hunger Games, i mentori si scambieranno i tributi: il mentore maschio si occuperà del tributo femmina, mentre il mentore femmina dovrà aiutare il tributo maschio, e per ricordare a tutti che nessuno sarà mai salvo dalla punizione per la propria ribellione, l'età dei tributi di quest'anno sarà compresa tra i 12 e i 20 anni. >>
Tiro un sospiro di sollievo: avevo paura che il presidente Snow me la facesse pagare in qualche modo, invece affidarmi il tributo maschio al posto della femmina non mi sembra così terribile.
Mi chiedo in che modo potrò aiutare il mio tributo, dal momento che gli sponsor non sono previsti, e arrivo alla conclusione che probabilmente potrò solo fornirgli dei consigli prima della sua entrata nell'arena.
Beh, di sicuro quest'anno Capitol City avrà l'edizione più realistica di sempre, senza sponsor a cui sforzarsi di piacere.
Per quanto riguarda l'aumento del limite d'età, lo ritengo un bene: almeno, Prim avrà meno probabilità di essere scelta.
Qualche mese dopo, sono seduta accanto a Peeta ed al Sindaco della città sul palco al centro della piazza.
Effie, impeccabile come sempre nel suo seguire la moda di Capitol City, tuffa la mano nell'urna contenente i nomi femminili.
<< Primrose Everdeen! >> legge per la seconda volta, ad un anno di distanza dalla precedente.
<< No! >> urlo, prima di rendermi conto di cosa sto facendo.
Sento le braccia di Peeta che mi rimettono seduta sul mio sgabello, mentre le lacrime iniziano a scorrermi pigramente sul viso e mia sorella, la mia paperella, sale sul palco.
Non c'è più nessuno in grado di aiutarla, ora. Io sono fuori dai giochi.
Quest'anno non devo mostrarmi forte per gli sponsor, quest'anno posso sfogare tutto il mio dolore in qualsiasi momento, nessuno me lo vieterà.
Effie tuffa nuovamente la mano, questa volta nell'urna maschile.
<< Gale Hawthorne! >>
Mi sento morire, e all'improvviso mi è tutto chiaro: il motivo dell'aumento del limite di età, lo scambio dei mentori e la mancanza di sponsor.
Il presidente Snow vuole che io guardi morire Prim sapendo di non poter fare nulla per aiutarla.
Vuole che sia Peeta ad esserne in qualche modo responsabile, in modo che io non possa più perdonarlo; e vuole che muoia anche Gale, per non lasciarmi alcuna possibilità di tornare a sorridere.
Di colpo mi rendo conto che, dopo ciò che è successo a Seneca Crane, nessuno Stratega oserà più agire di testa sua.
Di colpo, mi rendo conto che mia sorella e il mio migliore amico sono destinati a morire per colpa mia, ed un forte odore di rose e sangue mi penetra nelle narici, poco prima di svenire.
Note
Come avrete forse capito, la parte in corsivo proviene direttamente dal libro, ed è il punto fino al quale considero la storia vera; dopodichè, comincia il "What if?".
Questa è una OS, ma non escludo in futuro di continuarla; attualmente, sono iscritta a circa 10 contest, quindi non ho molto tempo per fare altro. Ieri sera mi è venuta l'ispirazione per questa OS ed ho deciso di scriverla. Tutto qua. Grazie a chi leggerà e, soprattutto, a chi recensirà, o la metterà tra i preferiti. ;)
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Suzanne Collins. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di Suzanne Collins. Questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.