Grigio che sporca l'azzurro
strepitando sale
prorompente
di nebbia:
sporca,
scura,
un'anima nera
che da lontano
arriva e copre
tutta la volta
scurendo il tramonto,
macchiando l'arancio ,
la vaniglia del cielo
a me cara
a me unica.
Toglie il pensiero,
mette paura,
un incendio che
il fiato fa mancare,
copre di sale la mente
sconvolta dalla visione
di questa belva rampante
che sembra far suo il mondo
lentamente,
al contrario
della sua natura
che si finge ai nostri occhi
selvaggiamente.