NONNO

Sono qui,sono io,sono sola…

Perché?

Perché?sei andato via?

Il tuo ricordo mi fa stare più mele di quanto non stia già!

So che io e te non abbiamo mai passato tanto tempo insieme,so che tu avevi una sottile preferenza per mio fratello Rayan,so che spesso ti arrabbiavi perché dicevi che dovevo smetterla di giocare a fare la bambina…ma so anche che tu mi volevi bene…

Domenica,di cinque anni fa,mi recai in ospedale,nessuno dei tuoi nipoti lo aveva fatto,ma io si,io mi sono presentata davanti al tuo letto,forse perché qualcosa mi spingeva a farlo,forse perché in cuor mio avevo sempre saputo che quella sarebbe stata l’ultima volta che ti avrei visto,forse perché volevo dimostrarti,almeno ora,che ti voglio bene,cosa che non ti ho mai detto,forse perché tu non me lo hai mai concesso!

Tu,con quello sguardo severo…tu,tutto d’un pezzo,eri troppo orgoglioso per sorridermi e dirmi,ti voglio bene,ma credimi,questa tua,forse involontaria,corazza,impediva anche a me di esprimere il bene che ti volevo…che ti voglio

Mi sono presentata davanti al tuo letto,tu eri esterrefatto nel vedermi,io non ti riconoscevo,eri ridotto male,eppure,mamma prima di entrare in camera mi aveva detto di trattenere le lacrime,lacrime amare,che ti avrebbero fatto perdere ogni speranza di guarigione.

Mi hai guardato con quei tuoi occhi verdi…occhi che avevano visto tanta sofferenza…occhi profondi…ma forse solo allora,tramite il tuo sguardo,riuscivo a leggere nel tuo cuore…

Io ti dissi,trattenendo i singhiozzi

 - su nonno!ce la farai,tu sei forte!facciamo tutti il tifo per te! -

Tu mi hai rivolto uno sguardo,uno sguardo carico di amore,e come se con quelle parole,io ,avessi espresso i sentimenti che ho sempre tenuti soffocati nell’ombra.

Ti presi la mano,tu mi guardasti,ma non parlavi,stavi troppo male,ma non eri stanco di vivere,tu volevi guarire,io pregavo per quella possibilità su un milione,ma forse le mie preghiere non sono bastate…

Vicino a te,c’era una sedia,sulla quale era seduta nonna,il suo volto era solcato da tanta sofferenza e paura,paura di perderti,lei,che era sempre stata forte,sempre con il sorriso sulle labbra,sempre pronta a combattere,ora rassegnata,rassegnata al crudele destino,al quale sapeva  di andare incontro…lei sentendo le mie parole non riuscì a domare una sottile lacrima,che le attraversò il volto,per finire sul freddo pavimento.

Il mio sguardo si posa nuovamente sul tuo,così vago,ma mi sorridi!si,mi sorridi! Eppure,io non ero sollevata,in uno stato incoscio,io sapevo bene che non ti avrei mai più rivisto…che quella sarebbe stata l’ultima volta che i nostri sguardi si sarebbero incontrati,l’ultima volta che avrei avuto l’opportunità di dirti  “ ti voglio bene! ” ,cosa che non ho fatto…

Dopo alcuni minuti di profondo silenzio,ti saluto,io devo andar via,devo partire,tornare a casa…

Così ti sorrido,ti stringo la mano,ti do un piccolo bacio sulla guancia e ti dico

 - ciao nonnino!guarisci presto,il mare ti sta aspettando,il giardino ti sta aspettando… -

Si ,il mare,il giardino…lui amava curare il giardino della nostra casa al mare,amava svegliarsi presto la mattina e scendere in spiaggia…a lui bastava poco per stare bene…

E questa fu l’ultima cosa che dissi prima di uscire da quella stanza…

Appena fuori chinai il capo,sottili lacrime solcarono il mio volto,ognuna di esse avevano un gran peso…

 - se ora mi vedessero Troy e i suoi amichetti… -

Dissi sussurrando

Se mi avessero visto,se avessero assistito alla scena,forse avrebbero smesso di chiamarmi “ la regina di ghiaccio “ …

Scesi due piani,fino ad arrivare al piano terra,dove trovai i miei zii e i miei cuginetti…Michela,l’unica femminuccia,si avvicinò e mi chiese ingenuamente

 - Sharpay,perché piangi? -

 Io la guardai,negli occhi,le sorrisi,e dissi

 - niente,e che…sono triste…e sto male… -

 - e dove ti fa male? –

Mi chiese

 allora io alzai la mano destra,per posarla ,poi,sul lato sinistro del mio torace,e risposi

 - qui…qui dentro… -

Allora lei mi chiese un po’ preoccupata

 - il cuore? E fa tanto male? -

A quel punto io pensai…alzai lo sguardo,per posarlo in alto,nel cielo,dove vidi il viso di Troy,dove vidi il viso dei miei “ amici “ ,dove vidi il tuo viso…così abbassai lo sguardo e risposi a quell’innocente domanda…

 - si…più di quanto puoi immaginare… -

E così oggi sono qui,sola,a piangere sulla tua tomba, ricordando tutti i bei momenti passati,e rinfacciandomi tutte le volte che non ti ho detto “ ti voglio bene “ ,per il mio stupido orgoglio!

E Michela che anche a distanza di cinque anni mi pone sempre la stessa domanda

 - Sharpay,perché piangi? –

E io che le rispondo

- niente,e che…sono triste…e sto male… -

Ma la colpa non è di nessuno,solo di me stessa….

Fine

Ciao!spero che questa ff vi sia piaciuta,fatemi sapere,personalmente,mi sono commossa scrivendola^_^

Fatemi sapere cosa ne pensate!mi raccomando!

Bacionissimi

    Brauccia