Sentivo il sole scaldarmi la pelle e nel  frattempo pensavo a cosa sarebbe successo se mai avessi tolto l’anello creato da Bonnie per me.
Sicuramente sarei rimasta bruciata all’istante.
Adoravo restare nella foresta sola, a pensare su ciò che sarebbe stata la mia esistenza, la mia vita.
Sentivo ogni singolo profumo delle foglie,dei fiori e sognavo ad occhi aperti pensando a lui.
Io e Jeremy avevamo concluso la nostra storia qualche settimana fa ma ogni giorno che passava non facevo altro che pensare a lui.
Sapevo che era finita ma mi piaceva pensare che un giorno forse saremo tornati insieme.
All’improvviso il cielo si fece nuvoloso e iniziò a piovere così con velocità vampiresca e tornai a casa in poco tempo.
“Ciao, sono a casa; Stefan,Damon c’è qualcuno?” dissi ad alta voce.
Nessuno mi rispose perciò mi sdraiai sulla poltrona color bourdoux,la preferita di Damon, con un bicchiere mezzo pieno di bourbon e ascoltando la bellissima canzone Run di Leona Lewis.
 
 
Light up, light up
As if you have a choice
Even if you cannot hear my voice
I'll be right beside you, dear
 
Mi stavo rilassando quando sentii suonare il campanello. Mi alzai e andai ad aprire la porta e la persona che vidi era la mia migliore amica.
“Ciao Bonnie ma che ci fai qui”
“Ciao Carter,siccome oggi non sei venuta a scuola ho pensato di farti visita”
“Grazie che pensiero carino,vieni accomodati pure”
“Allora cosa è successo a scuola oggi,pettegolezzi,novità?”
“ Ok allora Stefan e Elena sono tornati insieme,Caroline ha qualche problema con Tyler”
“Caspita, resto via un giorno è succedono tutti queste cose”
“Ah già dimenticavo Alaric ha fissato un altro test di storia”
“Come? Un altro? Ma non ne abbiamo fatto una la settimana scorsa”
 
Restammo a parlare per un bel po’ di tempo e non ci accorgemmo che si era fatto buio così Bonnie decise di andare a casa sua. Io nel frattempo andai in camera mia a fare i compiti dato che ne avevo tanti ma per fortuna con tanto impegno li finii tutti. Erano già le dieci di sera ma non ero stanca e i miei fratelli non erano ancora tornati  a casa perciò decisi di uscire e di andare al Grill. Mi misi dei pantaloni neri abbastanza stretti, una camicina nera e sopra una giacca rosa che aveva sui bordi dei bottoncini color oro. Come scarpe optai per degli stivaletti che adoravo,presi la borsa e uscii di casa. Quando arrivai al Grill vidi Stefan con Elena pensai dunque di andare da loro.
 
“Ciao come state?” dissi sorridente.
“Ciao Carter che bello vederti” mi rispose Elena dandomi un abbraccio.
“Ciao sorellina ma non dovresti essere a casa”
“Stefan andiamo non sono più una bambina volevo passare un po’ di tempo con voi”
“Infatti hai fatto benissimo”disse Elena con un grande sorriso stampato in faccia.
“Lo so ormai stai proprio crescendo.”
Mi sedetti con loro e iniziammo a ridere e scherzare. Ero contenta che Elena e Stefan fossero tornati insieme perché vedevo il viso di mio fratello non più triste e cupo come nei giorni passati ma felice e sorridente. Anche Damon arrivò al Grill e si unì a noi.
“Ciao Damon ma dov’eri è da questo pomeriggio che cerco di chiamarti”
“Ciao Carter ero in giro per cose molto importanti; a proposito Stefan abbiamo trovato il punto”
“Davvero?” disse Elena preoccupata.
“Scusatemi se ci sono anch’io ma di che punto state parlando”
“Non glielo hai detto?” disse Damon minaccioso verso Stefan.
“No, non mi era sembrato il caso che venisse coinvolta anche lei” rispose lui in tono arrabbiato.
“Damon se lo ha fatto era solo per proteggerla”disse Elena prendendo le difese del suo ragazzo.
“Comunque io non ho capito niente quindi vi dispiacerebbe spiegarmi”
“Ok Carter esiste un’antica famiglia di vampiri chiamati gli Originali perché sono i primi veri vampiri esistiti e un membro di questa famiglia di nome Klaus vuole uccidere Elena per spezzare un’antica maledizione.” Rimasi letteralmente scioccata dalle parole di Damon, mi si gelava il sangue alle vene al pensiero che la mia migliore amica potesse essere uccisa.
“Voi non mi stavate dicendo che Elena uno di questi giorni sarebbe potuta morire!, se non fosse stato per Damon io non avrei mai scoperto niente”
“E’ solo che se io te lo avessi detto tu mi avresti fermati Carter”
“Infatti hai ragione ti avrei fermata,comunque non voglio essere arrabbiata anche perché essendo un vampiro rischierei di uccidere qualche innocente,ma voi come avete fatto a sapere tutto questo”
“Per via di Katherine” disse Stefan.
“E non pensate che lei possa mentire come ha fatto altre volte”
“No perché io ho conosciuto Elijah”
“E chi sarebbe”
“Il fratello di Klaus anzi il suo fratellastro perché Klaus non è un vampiro ma un ibrido ovvero è sia un licantropo che un vampiro”
Continuammo a parlare di Originali,sacrifici,maledizioni e tutto ciò che sentivo mi metteva sempre più paura nonostante fossi immortale.Tornai a casa con Stefan e Damon dopo aver riaccompagnato Elena, non dissi una parola, sapevo solo che potevamo morire tutti all’arrivo dell’ibrido e un altro problema mi tormentava nessuno di noi sapeva come era.
 

Angolo autrice:
Questa è la mia prima Fanfiction :) :)
Spero che vi sia piaciuta e spero che lascerete un piccolo commento :)