Era una di quelle classiche sere passate a ballare fino all'alba con i propri amici, ma Angie e Nathan ancora non sapevano cosa sarebbe successo in quel locale di Londra.
...

"Non so che mettermi!" urlai alla mia sorellastra, nonchè migliore amica Aubrey. "Angie è sempre la stessa storia, metti il vestito che hai preso ieri!" "Oh giusto, grazie aubss"
Dopo svariate ore passate in camera nostra a prepararci, eravamo finalmente pronte ad andare a ballare al Funky Buddah il nostro locale preferito.
Arrivammo e raggiungemmo i nostri amici al tavolo e la maggior parte di loro erano già ubriachi ad inizio serata. Si prospetta una serata divertente, a quanto pare; pensai... Io e Aubrey bevemmo un drink non volevamo ubriacarci ma purtroppo io non reggo molto l'alcool quindi ne bastò uno per farmi girare la testa. Anche se non ero in grado di ballare mi diressi lo stesso verso la pista e ci scatenammo come non mai. Non trovavo più Aubrey, mi guardai in torno ma di lei nessuna traccia decisi di andare a cercarla in giro per il locale magari era al bagno. Uscii dalla massa di gente che continuava a ballare, quando finii addosso ad un ragazzo.

"Ehi, tutto ok?" mi disse, ma io non riuscivo a formulare una frase di senso compiuto per rispondergli quindi lui mi prese in braccio e mi portò fuori lasciando gli amici dentro.
Mi ripresi un poco e ringraziai il cielo di essere caduta tra le braccia di questo ragazzo che mi fissava con preoccupazione.. "Sc-scusa, non volevo rovinarti la serata. Se vuoi rientrare fa pure io aspetto i miei amici qui." gli dissi sorridendo.
"Oh no, non ti lascerei mai qui fuori da sola! Io rientro solo se rientri tu... Comunque io sono Nathan." mi porse la mano. "Angie" ricambiai il gesto, "beh allora entriamo"; mi alzai di scatto e mi maledissi in tutte le lingue del mondo perchè mi girò la testa e traballai in avanti, Nathan lo notò e mi prese per i fianchi evitandomi una bella caduta. Lo guardai sorridendo mentre lui mi sosteneva tornando dentro. Non riuscivo a trovare Aubrey ma in quel momento non ci pensavo più tanto, volevo stare con lui.

"Nathan! Dov'eri finito, eh?" disse uno dei suoi amici. "Ero fuori Jay, ci vediamo dopo!" l'amico "Jay" lo guardò strano e poi vide me appoggiata a lui, "oh! Ora capisco, vaiiii Nath!". Nathan diventò rosso in viso e tirò uno spintone a Jay per poi allontanarsi con me, ballammo un pò e ci sedemmo in una delle poltroncine. Tra le chiacchere Nathan si avvicinò a me e io feci lo stesso; ci baciammo.

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Quando mi risvegliai, mi ritrovai in camera mia ma non sapevo come c'ero finita li.