07/08/2013
3 recensioni
Autore: -Reby~♥[Little Dreaming Writer]
Titolo: I won’t Forget
Genere: Malinconico / Fluff / Slice of Life
Tipo di coppia: Yuri
Pairing: HomuMado [Akemi Homura x Kaname Madoka]
Avvertimenti -o quel che sono-: One-Shot / Missing Moments
Parole: 633 secondo Microsoft Word Starter
Note: FanFic nata tra le quattro e le quattro e trenata di questa mattina, non prometto nulla. A me ha dato l'idea di fluff estremo (?) ma siccome sono una schiappa a scegliere i generi ditemi pure se avete qualcosa da obbiettare riguardo alle scelte che ho fatto. Non è con questa fic che avevo intenzione di fare il mio debutto in questa sezione, ma non voglio lasciarla a prendere polvere (?) in una cartella sul mio pc. Quindi eccola qui. Oh, quasi dimenticavo: ho scritto Kyubee e non Kyubey perchè assomiglia di più alla pronuncia del nome orig-- no, in realtà non c'è un motivo, ma mi piace dire Kyubee (?)
Detto questo spero che vi possa piacere, che i personaggi non siano OOC e che questa fic non sia un fallimento. Ringrazio chi leggerà ♥
Desclaimer: I personaggi di questa storia non esistono/non sono realmente esistiti, e così i fatti in essa narrati. Inoltre questi personaggi non appartengono a me, ma a Magica Quartet.
Chiunque plagerà e/o prenderà indebitamente ispirazione da questa fanfiction sarà perseguibile in termini di legge.
--------
I won’t Forget
Homura buttò a terra la borsa con fare stanco e privo di garbo.
Una vocina squillante riempì improvvisamente l’appartamento della ragazza, mentre dall’ombra faceva la sua comparsa Kyubee, "Che succede Homura Akemi? Sei di cattivo umore stasera? ".
"Ho sonno" mormorò in uno sbadiglio la mora, togliendosi la divisa scolastica e appoggiandola sulla panca ai piedi del letto, "E’ stata una lunga giornata e ho bisogno di riposo." concluse spiccia, allacciandosi la camicia del pigiama.
L’animaletto bianco le balzò su una spalla, domandandole " Niente ronda stanotte?"; la ragazza scosse appena la testa, lo prese tra le mani e lo appoggiò a terra, poi si infilò sotto le coperte. "Sakura e Tomoe se la caveranno benissimo da sole. Buonanotte Kyubee." e detto ciò si lasciò cadere sul materasso.
"Buonanotte, Homura Akemi~" aggiunse il piccolo incubator, allontanandosi e sparendo nuovamente. Homura non lo senti nemmeno: come la sua testa aveva toccato il cuscino gl’occhi le si erano chiusi e il sonno l’aveva colta.
Il suo sguardo cadde sulla ragazza, beatamente addormentata.
Le si avvicinò lentamente, osservandola attenta: era proprio come quando l’aveva lasciata. Sorrise intenerita e le accarezzò con dolcezza la nuca, notando i nastri rosa che le aveva regalato; "Mi manchi Homura" mormorò con tono impercettibile.
L’espressione della Akemi -sebbene la ragazza stesse ancora dormendo- si fece quasi sorpresa, e mosse istintivamente un braccio verso quello dell’altra; non la toccò però: la sua mano attraverso l’avambraccio della ragazza dai lunghi capelli rosa, e finì nuovamente a contatto col materasso; corrugò la fronte, nel sonno.
Madoka sorrise, nuovamente intenerita dalla scena; Homura non potava toccarla, lei non era realmente lì in quel momento.
Appoggiò con delicatezza la mano su quella dell’amica; questa percependo il calore di quel contatto tirò nuovamente su il braccio, per cercarla, ma questa volta la Kaname non lasciò che la sua mano trovasse il vuoto: la sorresse, appoggiando le dita nel suo palmo, poi con un gesto lento le fece scorrere contro le sue, e finì con l’intrecciarle, stringendo amorevolmente la presa.
Sul volto della mora si fece strada un sorriso rilassato e sicuro.
Madoka strinse ancora un po’la presa, chinò il busto e le baciò delicatamente le dita.
"Oh, se solo tu sapessi" mormorò guardando il volto dell’altra, sorridendo amaramente.
Chinò maggiormente il busto verso di lei, socchiuse gl’occhi ambrati, avvicinò il volto al suo e posò con dolcezza le labbra sulle sue.
Quel bacio non durò che un istante, un battito di ciglia, poi Madoka ritirò il viso ed osservò l’espressione serena della mora. "Ma tu ricordi…" disse, sempre con tono impercettibile, ma questa volto più deciso, "e a me questo basta."
Sorrise felice, mentre la sua figura cominciava a sbiadirsi.
"Non dimenticarti mai di me, Homura." Sussurrò, poco prima di scomparire.
A quel punto la mano della Akemi ricadde sul letto, privata del suo appoggio, e la ragazza aprì di colpo gl’occhi. Si tirò su e si guardò attorno, decisamente assonnata e spaesata; si osservò intensamente la mano, poi la potrò all’altezza del viso, e si sfiorò le labbra con le dita; sorrise amaramente, mentre un paio di lacrime le rigavano il volto.
"M-Madoka" mormorò puntando gl’occhi lilla fuori dalla finestra, verso le stelle.
"Sai Kyubee" proruppe la Akemi lanciando all’esserino il grief seed che aveva appena usato, "ieri notte ho sognato lei".
"Ancora non mi spiego questa ragazza di cui parli tanto." commentò col solito tono allegro Kyubee, giocherellando con la sfera scura, prima di farla sparire ingoiandola.
La mora sospirò, passandosi una mano tra i capelli "Non importa." disse, sistemandosi con cura il i nastri rosa, "L’importante e che sia io a ricordare.”
Si alzò di colpo ed afferrò il suo arco, "Forza, il dovere chiama." e così dicendo prese a correre per la via stretta insieme a Kyubee, all’inseguimento della sua preda.
"Non mi dimenticherò mai di te… Madoka Kaname."
“E io ti aspetterò sempre… Homura Akemi.”