Titolo:
Il filo rosso.
Autore:
Dania.
Fandom:
Supernatural
Pairing/Personaggi:
Dean Winchester/Castiel, Sam Winchester, nominato
Balthazar.
Rating:
Momentaneamente verde, destinato a salire nel corso dei capitoli.
Charapter:
1/?
Words:
664/?.
Genere:
Introspettivo, Sentimentale.
Summary:
Castiel è riuscito a rintracciare un'altra arma angelica.
Avrà perè bisogno dell'aiuto dei Winchester per
recuperarla. Non tutto però andrà bene come
sperato.
DISCLAIMER: Non mi appartengono, non ci guadagno nulla.
Prologo
Se solo il volume della musica fosse stato un po' più basso
avrebbero sentito il frullio delle ali. Se solo il volume della musica
fosse stato un po' più basso non avrebbero rischiato
l'ennesimo incidente, quando una voce profonda parlò dal
sedile posteriore della macchina.
La vettura inchiodò sul limitare della carreggiata, una mano
sbattè violentamente sul volante.
« Dannazione! Non mi ci abituerò mai!»
La musica venne abbassata e il motore spento. Il sole si stava
dirigendo verso l'orizzonte, ma era ancora abbastanza alto.
L'angelo osservò il guidatore per qualche secondo, con il
suo solito sguardo corrucciato, per poi rivolgersi ad entrambi i
ragazzi, il tono di voce normalmente neutro, questa volta denotava una
certa urgenza.
« Crediamo di aver trovato un'altra delle armi sparite dal
Paradiso. Ci serve il vostro aiuto. »
« Di che cosa si tratta questa volta? La corona di spine?
»
« No, quella l'abbiamo già recuperata.
È al sicuro con le altre armi di Balthazar. »
Dean si girò per osservare meglio l'angelo, era stupito, sia
per il fatto che gli altri soldatini altati fosssero riusciti a
recuperare qualcosa, sia per il fatto che non si aspettava che la
corona fosse veramente un'arma, sia perché Castiel, come al
solito, non aveva notato il sarcasmo nella sua voce.
« E allora— » Si stava intromettendo Sam.
« Il filo rosso di Raab.» Lo interruppe il
messaggero celeste.
« Oh, fantastico! E come lo troviamo noi un filo rosso?
E soprattutto... Chi era questa Ra-tipa? »
« Una prostituta che aiutò gli ebrei a conquistare
Gerico, giusto Castiel? Ma quale potere potrebbe avere un
filo?»
« Nerd. » Fu solo un bisbiglio perso nell'aria.
« Forse è indistruttibile? Cioè, pensa
ai vestiti che potr—»
Dean fu fulminato dal fratello e dall'angelo.
« Sì, esattamente, Sam. Raab fu una prostituta
cananea e nascose due spie israelite, che erano state mandate da
Giosuè a controllare la città di Gerico, per
prendersi la terra che Dio aveva promesso loro. La donna, senza nessun
motivo apparente, aiutò i due uomini a fuggire dalle guardie
del paese, solo perché aveva sentito parlare della
grandezza di Dio. La sua fede venne ricompensata con la parola che una
volta attaccata la città né e a lei,
né alla sua famiglia sarebbe stato fatto alcun male. Tutto
questo se avesse appeso un filo rosso alla propria finestra.
Nelle mani di voi umani può essere molto pericoloso, per voi
stessi intendo»
« Sì, okay, ma questo cosa significa? »
Chiese Dean spazientito. « Perché un normale filo
è così pericoloso? »
« Perché non è un normale filo, logico.
Voi umani avete spesso la cieca fede che determinate cose possano
accadere. Ecco, il filo di Raab permette che queste cose si avverino.
Non capisci la gravità della situazione. Hai la
più pallida idea di quali terribili sogni si nascondano in
certi esseri umani? » Scosse il capo.
I due fratelli si guardarono, Sam aveva uno sguardo spaventato, molto
probabilmente causato dalla gravità del tono della creatura
celeste, Dean, invece, sorrideva, pregustando quello che avrebbe potuto
far avverare quando avrebbe avuto quel filo tra le mani. L'espressione
del minore, però, lo riportò alla
realtà e le sue sopracciglia si corrucciarono.
« Hai detto che siete riusciti a trovarlo, no? Dove si trova,
allora? »
Due piccole fessure azzurre si fissarono negli occhi verdi del
cacciatore.
« Non lo sappiamo con precisione. Posso però
portarvi nella zon— »
« No! Niente abracadabra angelici. Dicci il luogo e ci
andremo in macchina! » Una pura espressione di terrore si
impossessò del volto del ragazzo al volante.
Castiel sospirò: non sopportava proprio la lentezza dei
mezzi di trasporto umani. Si sarebbe rifatto vivo al motel dove i due
avrebbero alloggiato.
« Las Vegas. »
« Ovviamente. Dove altro si possono trovare tante persone che
credono ciecamente in qualcosa? »
« Yu-uh! La cosa inizia a farsi interessante! »
Il motore dell'Impala ruggì mentre veniva riacceso, pronto
per correre fino alla nuova destinazione.
___
Salve a tutti! ♥
Vi ringrazio moltissimo per essere arrivati
fino a questo punto.
Sto già scrivendo i prossimi capitoli, ma non credo
sarò regolare con gli aggiornamenti, principalmente
perché la prossima settimana sarò totalmente
impegnata con il GISHWHES e fino ai primi di settembre dovrei essere in
vacanza senza internet. (Questo non vuol dire che non
continuerò a scrivere!)
Detto ciò, mi dispiace che la trama sia un po' lenta, ma
preferisco creare una situazione ideale, non mi piacciono molto le
fanfiction in cui la coppia si dà da fare fin da subito.
Ah—! Indicativamente il tutto si svolge dopo la
6x11 e rima della 6x15.
Spero di avervi
messo curiosità sul proseguimento della storia. ♥
E fatemi sapere cosa ne pensate di questo piccolo prologo!
(Sì, ho la paura perenne di rendere i personaggi OOC.)
A presto! ♥