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Autore: mydarling    07/08/2013    1 recensioni
"[...] Ma ora sei libero Finnick, libero. Come hai sempre sognato. Non c'è nessuna Capitol City a farti a pezzi. Nessun Distretto 13 a controllarti. [...]"
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Annie Cresta, Finnick Odair, Katniss Everdeen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Ciao Finnick,
sai, è difficile ora. Ma non difficile come era prima, no. Prima era tutta un'altra storia. Lo sai vero che abbiamo vinto? Sì, i ribelli ce l'hanno fatta. Ce l'abbiamo fatta Finnick. Ora è difficile, vivere senza te. E' difficile sentire il peso di tutte le perdite che abbiamo avuto.
Te. Prim. Rue. Mio padre. Boggs. Potrei continuare.
Annie è cambiata Finn. Quando te ne sei andato lei non ha pianto. Lei è stata forte. Lo siamo stati tutti.
Ora Annie parla. Ci racconta, della prima volta che vi siete incontrati. Ha detto che l'avevi trovata in mezzo all'acqua, completamente vestita di pantaloni e maglietta.
Gli hai chiesto se le serviva aiuto e lei ha pensato che fossi un po' scemo, insomma, era del distretto 7 sapeva nuotare.
Ci ha raccontato del vostro primo bacio, della volta che avete fatto una gara di nuoto e l'hai lasciata vincere. Ci racconta di tutte le volte che l'hai aiutata ad uscire dai suoi incubi ad occhi aperti.
Ha detto che è grazie a te se non è impazzita del tutto.
E' grazie a te se IO sono ancora qua.
Ti ricordi ai 75esimi Hunger Games? Nessuno di noi pensava che avremmo dovuto partecipare ad un'altra edizione.
Tu venni da me, con una zolletta di zucchero offrendomela. Non dimenticherò quel momento.
Ma non dimenticherò nemmeno le tue urla. Là sotto, il fetore delle fogne. Non mi leverò dalla mente la tua espressione mentre venivi assalito dagli ibridi.
Io che faccio esplodere l'Olo, per non farti vivere una tortura. Non mi perdonerò mai di averti lasciato morire.
Lo so, sei stato tu che mi hai afferrato e spinto su per quelle scale, per questo non mi darai mai la colpa.
A volte mi sembra di sentire ancora la tua risata, o di vedere riflessi nell'acqua i tuoi occhi.
Ma ora sei libero Finnick, libero. Come hai sempre sognato. Non c'è nessuna Capitol City a farti a pezzi. Nessun Distretto 13 a controllarti.
Sei lontano dalla gente che ha sempre voluto manipolarti.
Ora sei l'onda che la mattina s'infrange negli scogli.
Sei la brezza leggera che ti scompiglia i capelli mentre sei in riva al mare a guardare il tramonto.
Sei ancora vivo: tu vivi in noi.
In noi, che ti abbiamo amato. In noi, che ti amiamo.

Katniss.
  
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