NUOVA SCUOLA, NUOVE AMICIZIE. Finalmente il primo giorno di scuola, oramai facevo l ultimo anno di università, mi ero trasferita perché volevo vivere a Dublino e avevo avuto un posto presso la UCD (University College of Dublin). Alla UCD conoscevo solo Thalia e Luke che mi avevano aiutato a prepararmi alle prove orali. E, in questo momento eccola che viene verso di me. -Vieni che ti devo presentare un paio di persone- mi incito Thalia -Ok- le risposi, felice di fare nuove amicizie Ci avvicinammo ad un gruppetto di persone e Thalia disse -Emh Emh... ragazzi lei è Annabeth e arrivata ieri- Tutti mi guardavano e alla fine si presentarono -Nico- disse un ragazzo vestito in modo dark -Silena e lui è il mio ragazzo Charles- disse un ragazza vestita in modo fine e poi indico un ragazzo alto e muscoloso però un po' tozzo. Pochi secondi dopo tutte le ragazze iniziarono a mormorare qualcosa tipo -Percy... andiamo verso di lui- e tutte sommersero quel ragazzo che, non potendone più fece finta che io fossi una sua cara amica e si precipito verso il gruppo facendo segno di andarsene da li, mentre tutte le ragazze lo guardavano, anzi ci guardavano stupite. Appena girato l angolo lui si presentò: -Ciao io sono Percy, scusa per prima ma quelle ragazze sono appiccicose e ogni volta che mi vedono mi mangiano con gli occhi-, io non lo avevo ancora squadrato bene e prima di aprire bocca notai che quelle ragazze non avevano poi tutti i torti, era bello, alto, muscoloso con degli occhi verde mare e dei capelli neri spettinati che lo rendevano perfetto. Thalia mi tolse dai miei pensieri e aggiunse -e in più e capitano della squadra di rugby e quando non c e il capitano di quella di harling (sport irlandese) lo fa lui- finito tutto il discorso io lo guardavo con una faccia imbambolata e poi gli dissi -Piacere, per prima non ti devi scusare.... ma come si fa a capire in che cavolo di classe sono? Il mio indirizzo e storia e ho sentito che ci sono delle lezioni facoltative sulla mitologia greca e sull architettura- dissi io con una voce da ebete -Beh si... allora... uh sei giallo come me, allora seguimi ti ci porto subito. La strada e facile, ti hanno dato un colore che corrisponde a una delle 7 strisce la nostra e questa quindi la seguiamo- disse Percy e dopo di ciò salutammo gli altri. In classe C erano 13 ragazza (inclusa me) e 13 ragazzi (incluso Percy) e, tutte le ragazze si volevano sedere con lui, ma lui disse che si voleva sedere con me... Che dire me n ero innamorata e per tutta la lezione pensai a lui...