Aprì gli occhi lentamente.
I lunghi capelli dorati incorniciavano il suo viso da fanciulla ancora prematuro. Gli occhi nocciola si mostrarono focalizzando le immagini intorno a lei. Con un braccio cercava di proteggersi dai raggi del sole che la costringevano a serrare gli occhi da cerbiatta.
Un lungo vestito azzurro la copriva fino alle gambe magre rivestite di calze bianche,un fiocco nero tra i capelli di seta e un lungo grembiule legato e adagiato sul vestito azzurro.
Labbra rosse come le more e guance rosee e fresche come un fiore di Loto.
Anche se aveva il viso ancora prematuro aveva un bel seno prosperoso che faceva esaltare il vestito.
Si alzò mettendosi a sedere.
’’Dove sono?’’ pensò guardandosi intorno.
Si alzò in piedi e fece scendere le braccia a penzoloni lungo i fianchi,accanto alle tasche. Sentì qualcosa di solido sfiorarle la mano.
Abbassò lo sguardo,e si accorse che una tasca penzolava più dell’altra,come se qualcosa di pesante la facesse scendere.
Fece entrare la piccola mano nella tasca rotonda e infatti afferrò qualcosa. Tirò fuori un oggetto rotondo e dorato con un lungo filo dello stesso colore che penzolava. Aveva una rotellina sulla cima.
Provò a tastarla e si aprì. La parte dorata era andata indietro. Dietro quella porticina c’era un riquadro  a sfondo bianco con dei numeri disegnati sopra e delle lancette a segnare il 10.
‘’Un orologio’’ pensò venerandolo con gli occhi nocciola ‘’E’ bellissimo’’ pensò ancora.
Prese il filo dorato che penzolava e lo legò all’altra estremità. Poi lo mise intorno al collo.
‘’E’ un po’ grande’’ Pensò mettendoselo al collo.
Portò indietro lo sportellino dorato facendo scomparire il quadrante con i numeri.
‘’Ma,io cosa ci faccio con un orologio in tasca?!’’ pensò allarmata la bionda.
-E così….tu saresti la prescelta?.....-
Una risata sgorgò da una  persona vestita di nero dietro un albero.
La bionda mosse le labbra.
-Chi…chi sei tu?!-
La figura si fece avanti.
-Sono la persona che ti vuole morta…-
Negli occhi della ragazza il vuoto era apparso,iniziò a tremare,il viso le sbiancò e strinse il vestito con le mani.
Non riusciva a muoversi,voleva piangere,urlare…….ma nessuno poteva sentirla dov’era ora. L’unica  idea che le venne in mente era scappare.
-‘’Devo scappare’’ starai pensando vero? Ahaha..- Era una risata orribile…..un ghigno malefico. L’uomo continuò –Spazzatura come te,non vale niente di niente-
Alla ragazza le si inumidirono gli occhi e cominciò a piangere silenziosa.
L’uomo allargò il ghigno che aveva sulla faccia non visibile.
-Non dirmi che sei una frignona! Odio le fecce come te…meglio farti fuori subito!-
Detto questo l’uomo cominciò a muovere il braccio  e  gli apparve una spada tra le  mani.
La bionda fissava la spada,poi si riscosse. Indietreggiò di qualche passo e poi voltandosi prese a correre.
L’uomo trasformò il suo ghigno in uno sguardo che tendeva tra il furioso e il divertito.
Mosse il braccio e ad un tratto cominciò a levitare in aria.
-NON MI SCAPPI PRESCELTA!-
La bionda correva.
‘’Prescelta? Prescelta per cosa? Ho paura…voglio tornare a casa……’’
Inciampò in un sasso,poi si rialzò velocemente riprendendo a correre.
Sentiva che il mago incappucciato l’avrebbe raggiunta da un momento all’altro. ‘’Mi devo nascondere’’ pensò.
Continuò a correre per un paio di metri poi cambiò direzione e si nascose dietro un albero.
Da dietro al tronco poteva guardare se il mago sarebbe passato,non vedendo nessuno si rilassò e si girò; Ma quello che vide non fù una bella sorpresa il mago era davanti a lei. Non vedeva il suo viso per il cappuccio,ma il ghigno che aveva sulla faccia lo vedeva chiaramente.
Tremava come non mai,vide la mano dell’uomo prenderla per il polso,le faceva male.
Strinse i denti dal dolore poi piano piano incominciò a piegare le gambe,finì a terra con un braccio teso poiché bloccato dall’uomo.
Cominciò ad urlare dal dolore.
Il mago prese a ridere di gusto.
-Tranquilla…..ti ucciderò lentamente-
Prese il pugnale e lo affondò nel dorso della mano della bionda che urlò dal dolore.
La ragazza non ci pensò due volte e diede un calcio all’uomo,tolse il pugnale dalla mano e prese a correre.
‘’Mi uccidera! Aiuto’’
Si fermò qualche secondo e qualcosa la prese per le spalle tappandogli la bocca con una mano e tenendola tra le braccia.
-Quindi tu sei la prescelta?-
La bionda alzò lo sguardo e vide un ragazzo dai capelli rosa,la cosa più strana e che aveva due lunghe orecchie da coniglio bianco che spuntavano dalla chioma.
Il ragazzo tolse la mano dalla bocca della ragazza.
-Chi sei?- Domandò la bionda.
-Il tuo salvatore- Disse il ragazzo.



*Angolo autrice*
Eccomi quii XD
Ehehehee.
Un'altra storia che mi piacera un vasto sacco scrivere XD spero che la trama vi abbia ispirato ringrazio già quelli che recensiranno.
Baci
Lucy_465