11/08/2013
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Linea 57
Diavolo! Ho di nuovo fatto tardi. Sheila mi sta aspettando sotto la farmacia e io sono ancora in pigiama.
Afferro un jeans e la prima maglietta che mi ritrovo sulla sedia e corro.
Eccola con i suoi capelli biondi, il suo fisico perfetto e lo sguardo fulminante:-Finalmente, muoviamoci! se continuiamo di questo passo non arriveremo in tempo per il compito di scienze.-
Velocemente saliamo sul 57 sedendoci nei primi due posti liberi che troviamo, io vicino al finestrino e Sheila, come al solito, sul lato esterno. È arrivato il momento delle mie cuffiette, sono l’unico oggetto che mi consentono di viaggiare con la mente e non pensare alla mia schifosa vita. Ed Sheeran è il mio cantante preferito, le sue canzoni sono il riassunto della mia vita e riescono a suscitare cosi tante emozioni…-Delilah quel tipo ti fissa!- . E vedi un po’ se non deve interrompere sempre i miei pensieri…Pff , qui l’unico a capirmi è Ed. Mi rimetto le cuffiette ed ecco che siamo arrivate a scuola.
-Ciao ragazze-
-Hey Tom-
-Ciao rompi coglione- è la risposta di Sheila.
-Grazie eh…Com’è andato il compito di scienze?-
-Mmh…lasciamo perdere. Andiamo a mangiare che ho una gran fame!-
Ci avviamo in mensa e come al solito ci ritroviamo al nostro tavolo a mangiare schifezze.
- Ah Delilah mi sono dimenticata di chiederti se stasera esci con Duke-ecco la Sheila che conosco, sempre in cerca di gossip.
-Si esco, mi passa a prendere alle otto e mi porta ad un pub! Mi piace Duke, è dolce , simpatico e carino-
-Carino?! Stai scherzando è un montato –
-Beh allora sa fare la panna!-
-Ed ecco Tom il simpatico…-
-Basta litigare! Io vado. Sheila ci sentiamo stasera dopo l’appuntamento con Duke. Ciao ragazzi!-
-Ciao Delilah-
-Va bene, non fare guai!-
A questa giornata di merda si aggiunge anche l’appuntamento con Duke… Approposito, sono nuovamente in ritardo! Mi butto sotto la doccia e in cinque minuti ho fatto, mi asciugo i capelli e mi ritrovo davanti l’armadio a dover scegliere il vestito da mettere… Eccolo, è perfetto! Metto il vestito del compleanno di Sheila e finisco di prepararmi.
Sono le 20.10 e Duke non si è ancora presentato. Resto seduta sul divano aspettando il suono di quel maledetto campanello.
-Drin Drin-
E’ arrivato. Scendo.
-Hey Duke-
-Ciao Delilah. Pronta per la cena? -
-Si, andiamo-
Saliamo sulla sua macchina e ci incamminiamo al pub. Arrivati ci sistemiamo al tavolo e decidiamo cosa prendere.
-Salve. Siete pronti per ordinare?-
Non è possibile! E’ il tipo che mi fissava sul pullman.
-Si. Per me un panino con l’hamburger, per te Delilah?-
-Per me un’insalata-
-Va bene. Da bere?-
-Due Coca Cole. Va bene Delilah?-
-Sisi-
-Perfetto. Tra poco vi arriva tutto-
-Sai sono stato chiamato dal Madrid per fare il quarterback!-
-Complimenti-
-Grazie. Mi sono allenato molto e…-
Che palle, ci risiamo con il solito ragazzo fissato con lo sport…Tutto muscoli e niente cervello. Devo trovare il modo di parlare con il ragazzo del pullman, è interessante.
-Duke, scusa se ti interrompo, ma vado un secondo al bagno-
-Okok-
-Ops scusa- Accidenti sono proprio goffa! Ci mancava solo scontrarmi contro il ragazzo del pullman.
-Non ti preoccupare, non è successo niente-
Dio che bel sorriso che ha.
-Tu piuttosto tutto bene? Ti sei fatta male?-
-No, sto bene-
… E i suoi occhi poi!
-Ci siamo già incontrati, ti ricordi?-
E ora che gli dico?
-No, non ricordo… Mi dispiace-
-E’ un peccato. Comunque piacere, Nate-
-Piacere, Delilah-
Ci guardiamo, ma il suo sguardo è troppo intenso, devo girarmi.
-Che porco!-
-Cos’è successo Delilah?!-
Mi ero girata e quel bastardo di Duke stava pomiciando con una cameriera. Basta, prendo la borsetta e me ne vado.