Alyonka è una ragazza di appena 15 anni che vive in Russia.
Ha una situazione familiare davvero molto complicata: sua mamma è morta quando lei era molto piccola e suo padre, per mantere lei e suo fratello maggiore Sergey era sempre fuori per lavoro. Così Alo (ecco il nomignolo che lei tanto amava) si abituò a gestire da sola la vita di un'adolescente e quella di una casa.
Alyonka, qualche anno prima, ebbe la fortuna di partecipare ad un affidamento*
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Alyonka quel giorno si svegliò di soprassalto, erano appena le 4:00 ma lei non era per nulla stanca.
Quella mattina doveva partire, direzione Toscana!
Era emozionatissima, avrebbe finalmente rivisto Marina (la ragazza che è stata 'affidata' alla stessa coppia) e Paolo e Roberta (la coppia che le ospitava)
Circa due ore dopo il padre l'accompagnò in aereoporto e lei, caricati i bagagli, lo salutò e si sedette accanto a Marina.
"Marina privet, kak dela?" disse Alyonka  ("Ciao Marina, come va?)
"Hei Alo, bene, e tu?" rispose lei
"Beeeeenissimo" esultò Alyonka sorridendo.
Quella mattina Alyonka la passò su Tumblr, a parlare con Andrey, suo carissimo amico.
Parlavano di limoni e kebab, cose fondamentali per l'esistenza, a parer loro.
Scherzarono per ore intere, si divertirono come matti, anche perchè Alyonka ne aveva proprio bisogno.
Ne aveva bisogno perchè aveva appena rotto con Sasha, classico stronzo.
Era una relazion a distanza, ralazioni schifose.
Infatti non durò.
Lui la usò e poi la gettò via, uccidendola con le parole.
Ancora pensava a 'Bubu', sopranome dato a Sasha nel fiore della relazione.
Errore madornale! 
Ricordate:mai dare sopranomi, MAI.
Ad un certo punto, nonostante fosse distrutta, Alo scoppiò a ridere.
Marina si sveglio e le chiese ancora stordida:"Che è successo?"
Alyonka si scusò e le porse l'iPad, era un messaggio di Andrey che diceva:
"Ricordati le mie sagge parole: SE UNA GATTA PARTORISCE IN UN FORNO,  NON VUOL DIRE CHE I MICINI SARANNO BISCOTTI"

Entrambe scoppiarono a ridere.

Alyonka era felice, davvero, di nuovo.
Stava per iniziare un'estata piena di sorprese e lei lo sapeva.