Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |       
Autore: Leana    12/08/2013    3 recensioni
Blaine è uno studente come tanti, sommerso dagli impegni, e senza un attimo di respiro. Nessuno, però, sa che dietro alla facciata si nasconde molto di più. Nessuno sa che Blaine non è quello che dice di essere, ma non sa di non essere l’unico.
Tra Usignoli impiccioni, e chat su facebook, ecco l'ennesima dimostrazione di come il nostro destino sia segnato dalle piccole scelte che facciamo ogni giorno.
Dal capitolo 8:
“Quello che mi da più fastidio è l’essere stato preso in giro”
“Non volevo prenderti in giro” rispose Kurt.
“Si, certo” borbottò Blaine.
“Perché non mi credi?” gli domandò Kurt mettendosi davanti a lui, e bloccandogli il passaggio. “Pensi ancora che io stia mentendo?” continuò con espressione angosciata.
“Non lo so, magari è l’abitudine” rispose Blaine scansandolo.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel, Warblers/Usignoli | Coppie: Blaine/Kurt
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Appena entrato nella sua stanza, Blaine lasciò cadere in un angolo lo zaino, e senza preoccuparsi di togliersi le scarpe o il cappotto, si buttò a peso morto sul letto.
 
Per tutta la giornata non aveva fatto altro che pensare al momento in cui si sarebbe finalmente potuto sdraiare, chiudere gli occhi e dormire per almeno due lunghissimi giorni.
 
Quella mattina aveva avuto due test a sorpresa che l’avevano fatto sudare non poco, e al pomeriggio, dopo le prove durate più a lungo del solito degli Usignoli, era dovuto andare a casa di due studenti a cui dava ripetizioni con solo mezz’ora di preavviso.
 
Di conseguenza, adesso si ritrovava a dover finire un saggio che per fortuna aveva già iniziato, e a dover fare tutti i compiti di matematica alle otto di sera.
 
A Blaine piaceva avere sempre qualcosa da fare, ma a quel punto era convinto che lo stress l’avrebbe portato al collasso.
 
Sospirando, si sedette sul letto, rassegnandosi all’idea di fare le ore piccole per poter finire tutti i compiti entro il giorno dopo.
Con la punta dei piedi, si tolse le scarpe, lasciandole cadere scompostamente vicino al letto.
 
Poi si tolse il cappotto che appoggiò sulla sedia della scrivania, e preso il suo PC, tornò a sedersi sul letto.
 
La prima cosa che voleva fare era finire il saggio.
 
Velocemente, rilesse le dieci pagine che aveva già scritto, e aprì una nuova pagina di ricerca, avendo già un’idea su come terminarlo.
 
Allo stesso tempo, però, aprì un’altra pagina e si collegò a facebook.
 
Blaine non era mai stato un amante dei social network, soprattutto perché non aveva molti amici all’infuori dei suoi compagni di scuola, ma a volte lo aiutava a distarsi e a farsi due risate.
 
Non era quello il caso, però, quindi evitò di perdere troppo tempo a leggere le scemate che i suoi amici condividevano, inondandogli la bacheca, e tornò al suo saggio.
 
Quando si ritenne soddisfatto, salvò una copia del documento su una chiavetta, ma prima di spegnere il computer, diede un’ultima occhiata a facebook, rendendosi conto che prima non si era accorto di una richiesta d’amicizia.
 
Essendo una cosa piuttosto insolita, cliccò sopra la piccola icona che gli apparve, e si ritrovò sul profilo di una ragazza attraente – apparentemente la classica sciupa maschi.
 
Aveva gli occhi da gatta, la pelle caffelatte, e i capelli neri legati in una coda alta.
 
Per Blaine, una come lei poteva volere solo una cosa da uno come lui, ma in realtà nessuno sapeva che aveva altri ‘gusti’, quindi non poteva fargliene una colpa.
 
Nonostante ciò, accettò lo stesso la richiesta, disconnettendosi subito dopo.
 
Passò il resto della serata – saltando anche la cena – a finire i compiti, e andò a dormire solo all’una di notte.
 
La scuola, le prove degli Usignoli, le ripetizioni, e lo studio lo tennero occupato per tutta la settimana, e solo durante il weekend, Blaine riuscì finalmente a ritagliarsi un po’ di tempo per sé.
 
Preso il suo PC, si sdraiò sul divano del salotto di casa sua, e fece partire le ultime canzoni di tendenza da Youtube. Quel pomeriggio i suoi genitori erano fuori per delle commissioni, quindi si concesse di alzare al massimo il volume.
 
In quanto leader degli Usignoli si ci aspettava da lui il massimo impegno, e delle buone proposte per le prossime competizioni.
Nemmeno un mese prima erano stati sconfitti alle Regionali da un gruppo di ragazzi che a prima vista erano sembrati dei dilettati, e alla fine erano stati tutti concordi nel ritenere di essere stati troppo sicuri di sé per studiare attentamente i nemici, e impegnarsi davvero.
 
In altre parole, significava che se volevano ottenere qualcosa alle prossime competizioni, si sarebbero dovuti allenare e impegnare molto più duramente, lui per primo.
 
Muovendo un piede a ritmo di musica, si collegò a facebook, curioso di sapere cosa stessero facendo i suoi amici.
 
Nick aveva condiviso un paio di post da alcune delle innumerevoli pagine idiote che seguiva, e aveva postato un’altra delle sue poesie*.
 
Wes aveva condiviso un link dal suo canale di Youtube, cosa che Blaine oltrepassò velocemente per non essere tentato di aprirlo: conosceva abbastanza bene il suo amico da non fidarsi più.
 
Fortunatamente, bastò un nuovo messaggio in chat a distrarlo del tutto.
 
Lo aprì rendendosi subito conto che si trattava di quella ragazza che qualche giorno prima gli aveva chiesto l’amicizia.
 
Sapendo che troppe domande complicavano solo la vita, Blaine non aveva più ripensato a lei, ma in fondo una parte di sé era curiosa di sapere quale fosse il motivo di tale insistenza.
 
Il messaggio che gli aveva appena inviato recitava un semplice ‘ciao :)’.
 
Senza pensarci troppo, decise di provare a risponderle.

 

‘Ciao! Ci conosciamo?’

 

‘Oh, no. Ho trovato per caso il tuo profilo, e ho visto che fai parte di un Glee Club, così ti ho mandato la richiesta d’amicizia. Mi piace conoscere persone nuove’

 

Blaine era fortemente dubbioso su quella versione, ma per il momento decise di fare buon viso a cattivo gioco.

 

‘Anche a me :) Quindi ti piace la musica?’

 

‘Altroché! Anche io faccio parte di un Glee Club’

 

Blaine sospirò, decidendo che era arrivato il momento di dare un’occhiata al profilo di quella ragazza. 

Leggendo le sue informazioni scoprì che lei era di un anno più grande, e abitava a New York.
 
Tanto per farsi un’idea, cliccò su un album a caso tra i diversi che erano caricati sul profilo, e notò che in quasi tutte le foto la ragazza – da sola o in compagnia – indossava una divisa da cheerleader.

 
Indubbiamente era molto bella, ma anche volendo non sarebbe mai stata il tipo ideale per lui.

 

‘Forte! Avete vinto qualche competizione?’

 

‘Quest’anno siamo arrivati alle Nazionali, ma non abbiamo superato il primo turno per un soffio’

 

Nazionali?!
 
Blaine spalancò gli occhi per lo stupore, non aspettandosi di leggere una cosa del genere. Gli Usignoli erano arrivati una sola volta alle Nazionali, e sapeva quanto duro lavoro ci fosse alle spalle.

 

‘Caspita, complimenti! Noi quest’anno non siamo riusciti nemmeno a passare alle Regionali…’

 

‘Sono sicura che con un po’ di allenamento in più non avrete problemi l’anno prossimo’

 

‘Come fai a dirlo? Ci hai mai sentiti?’

 

‘In realtà… si. E fidati se ti dico che hai talento da vendere, come d’altronde i tuoi compagni’

 

‘Non so come tu abbia fatto, ma grazie. Sono contento che qualcuno apprezzi il nostro lavoro, soprattutto se un rivale ;)’

 

‘Diciamo che a un tuo amico piace postare video su Youtube. E comunque lo apprezzo perché so quanto fatica ci sia dietro’

 

Wes… ovvio.
 
Blaine rimase a fissare lo schermo del suo PC: non si sarebbe mai aspettato che la prima conversazione con quella sconosciuta fosse così piacevole.

 

‘Chissà, forse un giorno ci ritroveremo alle Nazionali’

 

‘Non ti daremo scampo Blaine Anderson, stanne certo ;)’

 

‘Non sottovalutarci, Elizabeth Carson :b’

 

‘Non l’ho fatto. Comunque, puoi chiamarmi Eli’

 
 
 
 
 


Angolo dell’autrice:
okay, innanzi tutto salve. Non chiedetemi perché ho pubblicato questa idiozia, non lo so nemmeno io, l'importante è che non mi prendiate troppo sul serio :b
 
Ho letto diverse ff incentrate su facebook o twitter, ma nessuna con la trama che ho ideato io quindi spero di non annoiare troppo.
 
E’ corto – soprattutto per i miei standard – ma prendetelo come un prologo :) i prossimi capitoli saranno un po' più lunghi. Per quanto rigurada gli aggiornamenti, dovrei riuscire a pubblicare un nuovo capitolo ogni 3 giorni circa.
 
Voglio precisare che è una Klaine, quindi non agitatevi troppo se vedete comparire spesso il nome ‘Eli (C.)’ :b
Prima o poi anche Kurt farà la sua comparsa. Credo che al momento non abbia nient’altro da aggiungere, quindi lasciate una traccia del vostro passaggio, e fatemi sapere se fa troppo schifo!
 
Leana <3
 
PS: *Curt Mega scrive poesie (che tra l’altro trovo piuttosto belle) sul suo profilo tumblr. Ho solo preso da lì l’idea.
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Leana