Un satellite di piccola dimensione,
un oggetto d'ispirazione per poesie d'amore!
Grazie a quel bianco che fa rabbrividire,
tutti vorrebbero fare le valige e partire,
verso quella Luna che sembra irraggiungibile,
ma dal 1969 è diventata vulnerabile.
Non è la stessa, anzi è proprio diversa,
non è più quella che una volta conservava l'amore e l'odio dell'irraggiungibile,
come tutti i nostri sogni, irraggiungibile.
Ma oggi è strana, sembra esser ritornata quella di una volta!
Quello splendore che trovi in poche persone,
quella luce che fa andar via ogni dolore,
che mi accompagna ogni notte,
sotto un cielo pieno di stelle e costellazioni contorte,
io la guardo con sospetto, e gli dico ogni mio difetto,
e lei mi guarda e mi dice:
'Non ti devi preoccupare, qua ci sono io, ora vai a letto'.
Luna, tu che non parli mai,
dammi quella forza che solo tu mi dai!
Guardami, sono solo una formica per te,
aiutami e non ti farò fare la fine che gli umani hanno fatto fare a questa terra!
Così bella e così splendente,
vorrei vederti giorno e notte,
vorrei vederti per sempre così lucente!
Questa notte è speciale,
grazie di questa tua maestosità,
tutti ti stanno guardando ora,
e pensano che una così bella Luna non l'hanno mai vista nella loro vita. Grazie Luna.