Il terribile Cell Game era ormai nel vivo della situazione e il piccolo Super Saiyan si stava battendo con una grinta pazzesca contro il mostro che stava minacciando la Terra per l'ennesima volta...

“Allora Mr Satan, che cosa ne pensa di quel bambino? É molto forte non è vero?”
Il presentatore del torneo stava continuamente chiedendo al campione del mondo che cosa pensasse delle straordinarie capacità del ragazzo e per non sfigurare davanti a tutto il mondo Satan si pavoneggiava, come sempre del resto

“Non mi sembra niente di che quel venditore di caramelle per la gola, sarà anche in grado di tenere testa a Cell, ma non è nulla in confronto alla mia forza. Non riuscirà mai a batterlo se continua ad utilizzare tutti quei trucchetti illusori: che se lo metta bene in testa”
Proprio non ne vuole sapere il campione del mondo di ammettere che le doti combattive di Gohan e Cell sono superiori ai suoi standard e continua a illudersi che tutti quelli sono semplicemente dei trucchetti utilizzati per nascondere le loro debolezze.

“Quei due sono semplicemente dei principianti e quando questo terribile mal di pancia mi sarà passato sarò io stesso a salire su quel ring e batterò in un batter d'occhio quella lucertolona gigante!”
“Avete sentito bene signore e signori? Il nostro campione, il mitico Mr Satan, fra pochi minuti riprenderà a combattere e farà vedere a Cell e al suo sfidante cosa voglia dire combattere per davvero. Non ci resta che aspettare che si senta meglio e poi potremo assistere a uno spettacolo senza precedenti!”
Le affermazioni del conduttore del torneo arrivavano chiare ai telespettatori, che nel frattempo festeggiavano allegri davanti ai maxi schermi convinti che Mr Satan fosse veramente il campione che tutti si aspettavano.

Le parole però arrivavano distintamente anche alle orecchie dei due concorrenti: Cell era innervosito dal comportamento di quei buffoni e aveva una voglia tremenda di farli fuori con le se stesse mani, a Gohan invece sembrava non importare più di tanto, ma una rabbia sempre maggiore gli stava attanagliando lo stomaco e non era colpa solo della malvagità di Cell.

Odiava essere trattato a quel modo da perfetti sconosciuti, non potevano permettersi di prendersi gioco di lui con degli strani soprannomi e poi chi era quel buffone per giudicare la sua tecnica?

Cercava di concentrarsi solamente sul suo avversario, ma udendo perfettamente la conversazione che si stava svolgendo dietro un masso poco distante, gli risultava leggermente difficile.

“Che buffoni quelli lì, non sanno con chi hanno a che fare”
Cell stava combattendo al massimo della sua potenza per sottomettere l'istinto omicida verso quel pallone gonfiato e malediceva il suo super udito, non riusciva a concentrarsi a pieno ascoltando quelle cavolate dette poco distanti.

Calci e pugni sferrati a una velocità supersonica, colpi energetici che rendevano l'aria elettrica e scuotevano la terra fin dal sottosuolo: difficile da seguire, ma un bellissimo spettacolo che i guerrieri Z si stavano godendo al sicuro su un rialzamento

“Ve lo avevo detto che mio figlio è un vero portento! Cell non ha alcuna speranza contro di lui, vedrete che il torneo terminerà presto.”
Goku era molto sicuro delle capacità del figlio e continuava ad incoraggiarlo per fare sempre meglio.

“Mi scusi campione: vuole dire qualcosa ai due concorrenti prima di risalire sul palco? Ecco il microfono”
“Oh ma certo. Cell, venditore di caramelle: state attenti a voi, quando mi sarà passato questo terribile mal di pancia verrò personalmente sul ring a combattere. Tu mostro sarai distrutto una volta per tutte e tu biondino scoprirai cosa significa combattere nel modo giusto”

Le parole rimbombavano nel microfono e si estendevano su tutto il terreno circostante arrivando nette alle orecchie del mostro e di Gohan intenti a sferrarsi potenti colpi energetici. Basta, quello era veramente troppo per entrambi.

Cell prese di scatto il giovane Saiyan e facendo finta di stritolarlo se lo portò vicino al volto, lui nel frattempo non capiva nulla e cercava di liberarsi dalla stretta di Cell in tutti i modi.

“Stai calmo ragazzo, non ti faccio niente”
Gohan era scettico, ma si calmò un poco vedendo uno strano solco nel viso dell'androide perfetto, ma non era rivolto a lui.

“Senti: quel buffone mi ha stufato veramente e io voglio combattere con te in santa pace, avrei un piano”
Il ragazzo era esterrefatto, ma dato che la presenza di Satan e co. dava non poca noia anche a lui decise di ascoltarlo.

“Che cosa hai in mente Cell?”
“Che ne dici se mettiamo da parte la rivalità per un paio di minuti e ci sbarazziamo una volta per tutte di Satan?”
“Cosa non vorrai farlo fuori? Sei solo un mostro ecco tutto, io non lo ucciderò, non ha fatto niente di male in fondo”
“Uffa come sei scorbutico però... e va bene non lo uccideremo, solo una lezione, in fondo da noia anche a te no?”
Gohan abbassò il capo e si liberò dalla stretta di Cell con fare pensoso: non sapeva se accettare o meno la tregua dell'essere perfetto, la sua proposta era allettante ma...

Doveva decidersi in fretta però, non gli rimaneva molto tempo, ma una frase detta dal futuro suocero lo fece decidere in un batter d'occhio

“Dai biondino ritirati, sei solo un pazzo se continui a combattere, lascia il posto al vero eroe del mondo marmocchio!”
Basta, era veramente troppo anche per la pazienza del giovane, decise di accettare la proposta nel nemico-complice

“E va bene Cell accetto, che hai in mente di fare?”
“Così mi piaci ragazzo, allora...”
I due iniziarono a complottare nel limpido cielo, sotto lo sguardo interdetto ed esterrefatto dei guerrieri Z, specialmente dal padre

“Ma che stanno facendo i due, non si sente nulla. Perchè non combattono?”
“Non lo so Crilin, ma ho un brutto presentimento”

Gohan e Cell nel frattempo erano atterrati al suolo e ripresero il combattimento, ma non sembrava che facessero sul serio e ridacchiavano entrambi, tutto sembrava al quanto sospetto.

“Gohan ma che stai facendo? Non scherzare e combatti figlio mio!”
Goku continuava ad incoraggiare il ragazzo, non sapeva spiegarsi il perchè della sua espressione contenta, non stava combattendo come al solito e sembrava che lui e Cell si fossero messi d'accordo su qualcosa.

Improvvisamente i due guerrieri si voltarono verso il masso dove si erano rifugiati i nostri cari buffoni di turno e con una forte scarica energetica li fecero volare a chilometri di distanza, stando ben attenti a non fare loro eccessivamente male.

“Ma che diamine sta succedendo Satan, ce lo spieghi lei!”
“Niente, sono solo degli sporchi trucchettiiiiiiiii....”
Il campione del mondo di arti marziali fu spazzato via dal colpo combinato di Gohan e Cell, forse quelli non erano semplici trucchetti.

Adesso erano soli sul campo e il vero combattimento poteva benissimo iniziare nuovamente a farsi serio e spietato, ma prima Gohan e Cell si strinsero la mano ridacchiando.

In un secondo gli occhi dei due tornarono seri e spietati, la rabbia li assaliva nuovamente e mettendosi in posizione di attacco ripresero un violento scontro, ai livelli ordinari a dirla breve.

“Ma che diamine...”
Goku e gli altri erano rimasti scioccati dalle azioni del biondino e del cyborg, ma finalmente quegli scocciatori erano spariti e il combattimento era ricominciato più violento che mai.

Un potente colpo energetico squarciò nuovamente l'aria elettrica intorno a Gohan e Cell...