Questa ficcu è
dedicata a me e al mio papà visto che è il nostro
complix... Miseriaccia sto proprio diventando vecchia XD [ti sta
bene!!Vecchiaccia era ora che invecchiassi un po anche te! NdRoy] [NdMe
Grazie mille NiiSan! *occhi assassini* Questa me la paghi! *rincorre
armata di pugnale*]
Ringrazio moltissimo Nacchan che mi ha corretto la storiella^^
Kiss
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Happy Birthday
Mi persi in quel tuo viso
così angelico. Gli occhi dorati
persi nei miei, le tue esili braccia che stringevano il mio addome.
Ho perso la ragione quando te ne sei andato ed ora dopo quattro lunghi
anni di attesa
senza tue notizie, ti sei presentato di punto in bianco.
Sei cresciuto piccoletto, da te proprio questo non me lo sarei mai
aspettato...
Edward spalancò la porta con la sua solita dolcezza da
elefante.
Mi apparisti come un ragazzo sui vent'anni, indossi uno smoking nero,
la rosa
rossa nel taschino e le scarpe da ginnastica color fango: tu proprio
non hai
mai avuto gusto nell'abbinare i vestiti...
Sicuramente ti aveva vestito Alphonse. Ma le scarpe? Perchè
le scarpe erano
scoordinate?
Chiudesti la porta dietro di te, sbattendola per l'ennesima volta, e
facendo
poi un giro di chiave.
Osservandoti meglio mi accorsi che eri alto quanto me, e la cosa
suonava
strana... Ma eri
pur sempre bellissimo.
Mi alzai, imbambolato e ti salutai con un cenno di testa, senza parole,
facendo
l'offeso.
Senza nemmeno accorgermene buttasti all'aria la pila delle mie
cartacce, ti sedetti
con fare fascinoso e sensuale sulla scrivania prendendo il mio
viso tra le
mani.
Il tuo sguardo gelido mi congelò l'anima facendomi rimanere
in silenzio,
incapace di muovermi. Soltanto un brivido lungo la schiena.
Mi baciasti dolcemente, assaporando ogni millimetro delle mie labbra.
Dio,
quanto mi era mancato quel tocco. Mi eri mancato Edward Elric.
Ti allontanasti sussurrandomi quanto anch’io ti ero mancato,
un altro brivido.
"Roy, d'ora in poi dovrai festeggiare i tutti i tuoi compleanni finche
io
sarò in vita."
La tua voce... Era cambiata: calda, dolce e bramosa di me. Era
rassicurante
sentirti parlare. Sentire che tu eri lì con me.
Già.
Non festeggiavo i miei compleanni da quando te ne sei andato. Una parte
di me
era morta. E sinceramente, vedere tutta quella gente con indosso falsi
sorrisi
mi rendeva ancora più debole.
"Auguri di buon compleanno, colonnello."
Un sorriso prese vita dal nulla sul tuo splendido viso.
Sì, mi eri decisamente mancato.
"Ed ora, per festeggiare...."
Mi trascini sul divanetto, baciandolo dolcemente.
Il tuo profumo, quei piccoli dettagli che mi erano mancati ora erano
con me e
non se ne sarebbero andati mai più.
"Edward.... Mi sei mancato."
"Lo so..."
"Edward...Ti posso chiamare fagiolino?"
Scoppiasti in una sonora risata... Ora non ti arrabbiavi
più... facesti un
"sì" con un cenno della testa.
"Vuoi dire che sia ancora così piccolo?"
Sorridevi. Ti adoravo quando sorridevi.
"Tu sarai sempre il mio fagiolino"
Grazie Ed, questo è il miglior compleanno che io abbia mai
passato.