Eccoci qua, il grande giorno è arrivato. Festa patronale. L' unico giorno in cui il paese si riempie.

Tutti ben vestiti. Tutti tirati, sistemati. Anche perchè è l'evento dell'anno. Ed eccomi anche io in giro con le mie amiche, tutta tirata e vestita da festa come il resto delle persone. Passeggio. Tutti chiacchierano. Solo io rimango sola dietro di loro, in silenzio. Penso. Penso che stasera c'è lui. Che finalmente romperemo il ghiaccio. E infatti mi ritrovo improvvisamente seduta su una panchina vicino a lui. Non so nè come nè perchè ci sia finita lì, fatto sta che non so che fare e il battito frenetico del mio cuore non aiuta. Mi sta guardando. Dio, chissà cosa pensa!

<< Voglio un tuo bacio.>>

<< Come?!>>

<< Voglio baciarti. Mi piaci.>>

Cavolo, ho aspettato tanto che me lo dicesse e adesso che l'ha fatto sono nel panico. Che faccio?! D'istinto, senza nemmeno accorgermene, rispondo.

<< Anche io.>>

Siamo sempre più vicini fino a che qualcuno urla il suo nome. Cazzo Giusè proprio mo lo devi chiamare?

E vediamo Giuseppe avvicinarsi a noi.

<< Michè - dice con quella sua vocina stridula- Chiara mia cugina vuole sapere se quello che le hai detto è vero.>>

<< Dille che la amo. Mo però vai che ho da fare.>> 

Grazie al cielo Lidia mi si avvicina. Se non ci fosse stata lei l'avrei ucciso, strozzato con queste mie mani. 

Stiamo per baciarci e scopro che è fidanzato con la cugina del mio ex. WOW! Sono in preda al panico quando vedo lui alzarsi e andare da Chiara. Piano piano si allontanano e si appartano. Mi giro per non guardarli. Piango. Sono stata una scema a pensare che lui mi volesse davvero bene. Il problema è che potrei fare finta di niente ma io di bene gliene voglio tanto. E ci sto male. 

Un boato mi distrae dai miei pensieri. I fuochi d'artificio iniziano. Li amo. Mi piacciono un casino gli spettacoli pirotecnici anche se, a dire la verità, non so bene perchè. Un soffio di vento sposta il mio vestitino blu. Lo sistemo e, spostando lo sguardo, mi accorgo che si stanno baciando. Una lacrima mi scende sul viso accarezzandolo piano, quasi con dolcezza. Poi sento una pacca sulla spalla. D'istinto mi giro e vedo lui. Quel ragazzo misterioso che vive vicino casa mia. Mi prende il viso tra le mani e senza dirmi niente mi da un bacio a stampo. Rimango immobilizzata. Non capisco più niente, so solo che mi è piaciuto. E così ci baciamo di nuovo. Stavolta con la lingua. ''Dio quanto lo amo'' è l'unica cosa che riesco a pensare.Così finiamo seduti uno accanto all'altro a parlare. Abbiamo tante cose in comune e alcune su cui non ci troviamo ma una è sicura: ci vogliamo bene, ci amiamo. Ok, lui è più sicuro di me ma anche io sto iniziando a volergli bene.Che Michele si fotta. Sono le sei del mattino e già l'ho dimenticato. Adesso c'è lui, Matteo. Abbiamo passato la notte insieme, in giro per il nostro paesino ormai deserto. Quando ci accorgiamo dell'ora ci ritiriamo. Mia madre è furiosa, mio padre altrettanto. Ma non importa perchè adesso ho tutto ciò che posso desiderare. Lo amo, lo amo, lo amo. E' l'unica cosa che penso. Così corro in camera ignorando le urla dei miei. Mi chiudo dentro e sorrido. TI AMO MATTEO, TI AMO.

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Ecco la mia oneshot scritta alle due e mezza di notte. Ditemi cosa ne pensate. Accetto le critiche però andate piano con le offese. Ciaoo!!