Anime & Manga > Makai Ouji: Devils and Realist
Ricorda la storia  |      
Autore: DanielaRegnard    17/08/2013    3 recensioni
Sitri l’aveva sognato ancora.
Aveva sognato ancora Salomone. Da quando stava nella stessa scuola con William, gli capitava spesso di sognare quell’uomo e non sentire la sveglia la mattina.
«Ehi, sai che ore sono?! Alzati!» eccolo lì, William, il portatore dell’anima di Salomone.
Lo fissava con occhi verdi, puri, decisi, come quelli di Lui.
{SalomonexSitri // SitrixWilliam.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Salomone, Sitri, William Twining
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

He is [Not] Solomon



Sitri l’aveva sognato ancora.
Aveva sognato ancora Salomone. Da quando stava nella stessa scuola con William, gli capitava spesso di sognare quell’uomo e non sentire la sveglia la mattina.
Occasionalmente, gli capitava anche di trovarsi le lacrime agli occhi, per motivi a lui ignoti.
Patetico. Sitri si considerava a dir poco patetico, quando succedeva.
Erano passati secoli, eppure il ricordo dei giorni passati con Salomone non svaniva assolutamente.

«Ehi, sai che ore sono?! Alzati!» eccolo lì, William, il portatore dell’anima del suo Salomone, mentre faceva il giro del dormitorio per controllare che nessuno dormisse ancora.
Lo fissava con gli occhi verdi, puri, decisi, di Lui.
Ma William non era Salomone.
Il demone, velocemente, si tirò a sedere sul letto, sospirando, distogliendo gli occhi color cielo, che fino ad un attimo prima fissavano i verdi dell’altro.
A Sitri dava fastidio la sola presenza degli esseri umani, la mattina, figuriamoci se gli andava di venir fissato dallo sguardo serio di William.
«Fra 10 minuti iniziano le lezioni, sbrigati o farai tardi!» precisò il biondo, mentre si metteva le mani sui fianchi, sbuffando, guardando il demone avvicinarsi alla bacinella d’acqua di fronte lo specchio, sul comodino.

«E allora cosa ci fai ancora qui?» gli chiese Sitri, dopo essersi lavato e asciugato per bene il viso.
«I-Io ti sto facendo un favore, stupido demone!» gli gridò William, per poi voltarsi incrociando le braccia.
A Sitri, per un attimo, parse di aver visto il biondo arrossire. Strano comportamento, comunque, il demone non ci fece troppa attenzione, tirando fuori dal cassetto la divisa scolastica, senza smettere di guardare il biondo.
«William, ti dispiace..?» disse poi Sitri, iniziando a sbottonare i bottoni della camicia de lpigiama.
«C-Cosa… Certo!!» gridò ancora William, dirigendosi verso l’uscio della stanza.
Ma perché urlava? Somigliava ad un bambino, quando faceva così.  Non somigliava per niente a Salomone, che invece era costantemente calmo e tranquillo. Anche a letto.

«Non urlare.. Se Miss Mollins ti sentisse, potrebbe arrabbiarsi. Non è conveniente per un capo dormitorio, no?» lo stuzzicò Sitri con una vena di ironia. Era effettivamente vero, i capi dormitorio dovevano dare l’esempio, se qualcuno avesse sentito William in quel momento, probabilmente sarebbero stati problemi.
Però, c’erano solo loro due nella stanza, quindi il biondo non aveva minimamente pensato ad una cosa del genere.
«A-Allora…»iniziò a parlare il biondo capo dormitorio, venendo però interrotto dal demone, che nel frattempo aveva riacquistato il solito tono neutrale e, leggermente, indifferente.
«Allora, faresti meglio ad andare a lezione.» Completò quindi la frase iniziata dall’umano.
Dopo un attimo di silenzio, il biondo guardò l’orologio e annuì fra se e se, iniziando a camminare verso la porta della stanza, piano.
«B-Buona giornata..!» disse infine William, abbassando finalmente il tono di voce.

Sitri, sentendolo, sorrise. Anche Salomone, ogni mattina, gli diceva quelle parole; anche se sapeva che avrebbero passato la giornata insieme.

«Questa sera vengo da te a prendere il tè.. »
«Sei il benvenuto…»
Si scambiarono quelle poche parole i due, poi il biondo uscì, lasciando il demone solo a cambiarsi.
Prendevano il tè insieme quasi ogni sera, proprio come con Salomone, e chiacchieravano del più e del meno prima di andare a letto, proprio come con Salomone.

Ma William non era Salomone, non doveva esserlo. E Sitri non voleva sovrapporre le due figure.
Non voleva perché, se lo avesse fatto, avrebbero sofferto entrambi.




Angolino dell'Autrice
Era da tempo che volevo scrivere una SalomonexSitrixWilliam, finalmente se n'è presentata l'occasione.
Anche questa volta, non ho molto da dire.. Riuscirò a far aprire la sezione dedicata a Devils & Realist!
E, il titolo, per chi se lo chiedesse, è un chiaro riferimento ad Evangelion.
Per chi non lo sapesse, in EVA, i film del Rebuilt hanno questi titoli: "You are (Not) Alone" "You can [Not] Advance" e l'ultimo "You can [Not] Redo".
Ho fatto questa scelta senza una ragione precisa.. Mi pareva pùi simpatico in quel modo (?).

Ad ogni modo, fatemi sapere eventuali commenti, chiarimenti, critiche e quant'altro (inizia tutto con la c LOL).
Alla prossima!
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Makai Ouji: Devils and Realist / Vai alla pagina dell'autore: DanielaRegnard