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Autore: Annabeth Jackson    19/08/2013    4 recensioni
Nel Distretto 4 Annie e Finnick cercano di riprendere a vivere dopo il crollo di Capitol City.
La ragazza teme di dare una notizia che,secondo lei farà infuriare il marito.
Ma sarà davvero così??
ok se vi ho incuriosito almeno un po' leggete e fatemi sapere che ne pensate.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annie Cresta, Finnick Odair
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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UNA SORPRESA NEL DISTRETTO 4
 
Capitol City era caduta tanti anni fa ed ormai i Giochi e la tirannia del presidente Snow erano solo un brutto ricordo.
La gente era tornata a vivere, anche se con qualche difficoltà iniziale.
Nel Distretto 4,una coppia di sposini innamorati si godeva la vita,ed ogni giorno cercava di ricostruire il mondo che ai tempi dei Ribelli era crollato attorno a loro.
Finnick e Annie cercavano di vivere al massimo ogni giornata,e di godersi ogni singolo momento insieme,come se fosse un dono,ed in effetti lo era.
Tanta gente era morta per garantire un futuro migliore,e quindi loro avevano l'obbligo di non abbattersi e di stare bene,per quanto gli incubi dei Giochi li perseguitassero.
Annie stava meglio.Dopo la caduta di Snow,la sua mente era notevolmente migliorata e adesso era quasi sempre perfettamente cosciente tranne in alcuni rari momenti in cui si perdeva totalmente nei suoi ricordi ed era come se non fosse più lì.
Annie e Finnick avevano un figlio di dieci anni.Era nato poco dopo la fine della guerra.
Il bambino non conosceva gli Hunger Games.Non sapeva nulla di tutte le barbarie che erano state commesse durante la dittatura di Snow,e non sapeva nemmeno che entrambi i suoi genitori erano vincitori di quei Giochi della morte.
Quel giorno era iniziato come tanti nel Distretto 4.
Il sole riscaldava le spiagge e rendeva tutto più allegro e luminoso.La gente correva da una parte all'altra,affaccendata nei suoi lavori quotidiani.Il mercato era pieno di colori piacevoli e voci gioviali.La gente,ormai rassicurata dalla pace stabile,si godeva la vita.
Tutti erano allegri,tranne una ragazza,chiusa in casa,che ragionava su cosa dovesse fare.Non lo sapeva nemmeno lei.
Annie sapeva solo che aveva paura di dire a Finnick quello che le succedeva,non perchè temeva che lui le facesse male o si arrabbiasse con lei,ma perchè pensava che quella notizia fosse solo un peso per il ragazzo.
Il figlio era a scuola,quindi Annie era sola a casa e non sapeva con chi sfogarsi.
Sentì la porta aprirsi,ma non ebbe la forza nè il coraggio di andare ad aprire,abbattuta com'era.
-Annie?Amore ci sei?- era Finnick.
"Che ci faceva in casa?"si chiese Annie.Infatti Finnick era andato a pesca la mattina presto ed era strano che fosse già tornato.
Annie non rispose.Sentiva un groppo in gola,non riusciva a parlare.
Finnick entrò nella stanza e si fermò sulla porta impietrito,vedendo il volto della ragazza.
-Amore cos'hai ?Perchè stai piangendo?-chiese lui preoccupato.
-Cosa?-chiese lei non capendo la domanda del marito.
Poi si toccò la guancia e la sentì bagnata di lacrime.Non si era nemmeno accorta che stava piangendo.
-Annie cos'hai?-ripetè lui avvicinandosi e asciugando le lacrime dal volto di lei.
Lei non rispose,non sapeva cosa dire,era ammutolita dalla paura che Finnick,una volta saputa la verità,l'avrebbe abbandonata.
Finnick si sedette accanto a lei pazientemente e aspettò che lei parlasse,tenendole strette le mani nelle sue,per infondergli coraggio.
Annie parlò tutto d'un fiato,come se fermandosi non avrebbe più avuto il coraggio di ricominciare.
-Finnick,quello che voglio dirti è che sono incinta,ma so che tu devi lavorare e non possiamo occuparci di un altro bambino,ti chiedo scusa se è successo,io non volevo,ti prego non odiarmi,io voglio solo renderti felice e se tu non vuoi questo figlio,va bene,troveremo una soluzione,ma non mi abbandonare per favore,ho bisogno di te- concluse lei,dicendo il tutto senza riprendere fiato nemmeno una volta,poi si prese la testa tra le mani piangendo.
-Annie amore calmati,non piangere per favore-disse lui abbracciandola e coccolandola in modo che lei si tranquillizzasse.
La ragazza smise di piangere e pian piano alzò lo sguardo e chiese timidamente -Non mi odi?Non mi abbandonerai?-
-Amore sei incinta!!!!- esclamò lui come se sua moglie non capisse un concetto elementare.
-Tu mi stai rendendo l'uomo più felice del mondo,nemmeno immagini quanto io sia felice.Ti rendi conto,avremo un altro bambino!!!!- concluse sorridendo e stringendo di nuovo Annie tra le braccia.
Lei era entusiasta della reazione del marito.Era meglio di quanto lei potesse desiderare.
In quel momento capì,guardandolo negli occhi,che lui non l'avrebbe mai e poi mai abbandonata per nessuna ragione al mondo.
-Ce la caveremo benissimo amore-la rassicurò lui scorgendo un pizzico di dubbio nel suo sguardo.
-Mi fido di te-disse lei totalmente sincera e rassicurata dalla voce di lui.
Finnick la baciò dolcemente e la sollevò prendendola in braccio,facendola volteggiare.
I due ragazzi erano felici ed innamorati,e insieme si stavano preparando ad accudire e ad amare il loro secondo piccolo miracolo.

ANGOLO DELL'AUTORE

ok se non l'avete intuito ve lo dico ora...io non mi sono rassegnata per niente alla morte di Finnick :'(
Penso che conttinuerò a scrivere ff su di loro perchè amo questa coppia e ci sono rimasta malissimo quando la collins ha deciso di romperla.
se vi è piaciuta o se avete dei suggerimenti da dirmi recensite.Accetto qualsiasi critica e parere.
Grazie di aver letto la mia storia
Un bacio

Annabeth
  
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