Lontani
Eravamo l'uno davanti all'altro,distanti di pochi centimetri ma troppo lontani per sentirci.
Lontani.
Vi era un continente fra noi.Un continente di dolore abitato da una popolazione di bugie.
Bugie di ogni colore,altezza e forma.
"Ti amo" mi giurava.
Me lo urlava,
ma io,ero sorda ormai.
Aveva oltraggiato il mio corpo,
rubato il mio cuore.
Al suo posto aveva solo lasciato dolore e filo spinato.
"Ti amo" mi giurava,
ma con quelle
mani piene di peccato mi toccava.
Il suo bacio era veleno
ma anche antidoto.
Mi
guardavo allo specchio e vedevo solo una figura esile e minuta.
Un cigno senza ali,
senza bellezza,
senza orgoglio,
trattata alla stregua di una gallina.
Trattata
senza amore.
Un cigno senza ali,
senza bellezza,
senza orgoglio,
trattata alla stregua di una gallina.