Una nuvola, un rivolo di vento, un ricciolo di sole. Sopra e sotto la mia pelle, se ne stanno, davanti e dentro al mio cuore, mentre con il naso immerso nell'azzuro, mi lascio sollevare dalla leggerezza di una nuvola fatta di sogni, chiara come la purezza, chiara come lo è il sogno di volare. Una massa così infinita di infinità che per qunto si voglia vederne una fine non si potrebbe neanche con la barca più potente. Tendendo le dita in alto per afferrare una nuvola si percepiscono le carezze del vento e il sorriso giocondo del sole che gioca con la nostra pelle facendola scaldare e cambiandone il colore il vento che spettina la vanitosa erba l'azzurro che ci fa sentire piccoli come formiche se alziamo gli occhi e lasciamo che il cielo ci sequestri le pupille come solo lui può fare.