22/08/2013
2 recensioniIl Mio Viaggio…
Dopo che Ren morì il 4 marzo, il giorno del mio compleanno, capii che la mia vita non avrebbe avuto più senso.
Me ne andai, senza dire nulla a nessuno. Dovevo andare il più lontano possibile.
“Ren, ti rimarrò fedele, sempre”, questo è quello che dissi ed è quello che poi feci.
Arrivai nell’Hokkaido a Sapporo, viaggiando in autostop arrivai in una città portuale della costa orientale dell’isola. Salii in una nave, di quelle grandi, con tante luci e signori vestiti per bene. Forse era uno scherzo del destino ma la cabina che mi capitò era la numero 707, curioso, non trovate?
Non avevo voglia di uscire dalla cabina, le persone mi avrebbero sicuramente riconosciuta e io sarei dovuta tornare a Tokyo, no, non potevo permettermelo.
Due giorni dopo sbarcai a San Francisco. America.
Dissi di aver smarrito il mio documento e mi misi un nuovo nome: Yuki Honjo.
Ho scelto Yuki perché significa “neve”, neve come quella che cadde quella notte in cui io e Ren ci mettemmo assieme, neve come quella che cadde la notte in cui Ren morì.
Cantando in un piano bar diventai famosa e feci abbastanza soldi per poter andare a vivere a Londra e diventare una cantante professionista.
Ora?
Ora sto aspettando Hachiko perché dobbiamo andare a fare shopping assieme, si, ci siamo ritrovate e viviamo di nuovo assieme, in una villetta con il giardino.
Io, lei, Nobu, Yasu, Satsuki e, il figlio mio e di Yasu: Ren.
Storia interamente dedicata a AleTiva95