Buongiorno a tutti! (magari mentre leggete questa storia sono le 2 di notte!ndArimi-chan)(perché devi sempre criticare quello che dico? NDA 87sango87)
Si si va bene stai un po’ zitta Sango, ora parlo io!
Allora cm vi sarete gia accorti questa ff è mia e di Sango87, se fa schifo pigliatevela con lei!(ma sentitela la grande scrittrice, si da il caso che l’abbia scritta tutta io e te hai solo rotto, ecco!!!!)=(si, come no!!!!!ndAr.)! 
Comunque cominciamo questa ff!!!!!
P.S. Nella nostra mente contorta il mondo dove è ambientata la storia youkai, hanyou e ningen (trad:demoni, mezzi demoni, umani ndSa.) convivono insieme pacificamente.
P.P.S.Come avrete capito dal titolo l’abbiamo ripresa dal film “Piccolo grande amore” (con quel grande gnocco di Raul Bova ndA)(mega gnocco, scusa Miroku ndS)
P.P.P.S. Ci dispiace molto ma inu & Co. Non sono di nostra proprietà (Noo Miroku è solo e soltanto mioo ndS)(lasciate perdere è appena uscita da un manicomio ndA) ma della grande Rumiko Takahashi! 

Capitolo 1 “ Ricordi ”


(Dalle falde del Kilimangiaro l’alta pressione ha formato…ndA)(lo so è stupida ndS) 
Una fresca brezza marina scompigliò i bruni capelli della ragazza, che seduta su una sedia di damasco osservava ammaliata il mare, quel mare che amava tanto.
Ogni volta che lo vedeva si ricordava di suo padre…

Aveva poco più di sette anni quando erano stati per l’ultima volta insieme al mare…
Le onde erano bellissime, si infrangevano con violenza sugli scogli creando spruzzi di acqua salmastra alti piu di un metro, e l’acqua era così pulita che tra le striature verdi e azzurre si distingueva perfettamente il fondale.
Era la stagione perfetta per il surf, lo sport che entrambi amavano tanto e che era diventato il loro segreto.Era infatti un abitudine che non si addiceva al loro rango.
Qulla giornata era stata la più bella della sua vita: dopo aver solcato le onde per 2 ore intere, si erano seduti sulla calda sabbia aspettando che il sole asciugasse i loro capelli.
_Kagome _ le disse il padre _ promettimi che anche quando sarai grande continuerai a praticare il surf, ma, mi raccomando, non lo dire a nessuno _ poi, toccandole il naso giocosamente _ non lasciare mai che gli altri ti allontanino dalle cose che ti piacciono, coltiva le tue passioni senza farti condizionare… _.
Quello fu l’ultimo ricordo felice che la ragazza aveva prima dell uccisione, eseguita da un sicario.
E da allora l’unica cosa che la faceva sorridere era andare di nascosto al mare per sentire il vento tra i capelli e, quella sensazione di forza che provava sempre, sfidando le onde con la sua tavola.

Alzò lo sguardo e vedendo un aereo che tracciava la sua scia, si sorprese pensando che poche ore prima aveva sorvolato il cielo…

=FLASH BACK=
_Signorina kagome stiamo per atterrare; si leghi le cinture di sicurezza!_
_Si certo…_ si allacciò la cintura e guardo il piccolo demone, che torno saltellando al suo posto
_Myoga! _disse facendo girare la pulce.
_Mi dica signorina_rispose educatamente il vecchio servitore.
_possiamo passare dal mare? Dopotutto il palazzo di Zagartis si affaccia sulla scogliera_.
_signorina sono spiacente, ma gli ordini di suo nonno, il re, sono stati chiari: lei non deve distrarsi, questo non è un viaggio di piacere, lei è venuta…_
_… per stipulare un accordo, stringere un’alleanza e fare bella figura con la famiglia Zagartis e con il principe Hojo_continuò il discorso Kagome_ lo so lo so, me lo avrete detto come minimo una cinquantina di volte! Ma io amo il mare…_.
(sto per vomitare, io ODIO Hojo, quella sottospecie di damerino mal formato!!! Infatti in questa ff lo abbiamo conciato per le feste, poi vedrete… HA!HA!HA! risatina sadica!!!ndA)(quando fai così mi fai paura! Salvatemi ha preso un’accetta HELP AIUTOOO!!! NdS ancora per poco)
Un ragazzino di cerca 13 anni si svegliò dalla poltrona accanto, aveva i capelli corti di un castano molto scuro e anche i suoi occhi, ancora quasi del tutto chiusi dal sonno, sembravano essere dello stesso colore.
Indossava una camicia bianca ed un paio di calzoni neri a pieghe, inoltre al collo portava un papiglion (come si scrive?! NdS) rosso.
Dopo essersi stropicciato per bene gli occhi e allargato il farfallino (se non sai le parole scrivi in italiano!!! TOPA ndA) esclamò sbadigliando:_Davvero si và al mare che bello!!!!!!Uffa non ho portato il costume._
_Principino Sota, non si scomponga. Ha capito male il mare lo vedremo solo dalle finestre del palazzo, anche lei ha un compito da svolgere…._
_… fare amicizia con la principessina Rin_continuò Sota, anche lui ormai aveva imparato a memoria le raccomandazioni della vecchia pulce_ ma è cosi antipatica, è sempre appiciccata a suo padre… quel (sorpresa, sorpresa ndA) Sesshomaru (O,O) non mi piace per niente, è così… viscido!!! ( Sango ha insistito perché fosse lui il padre, io lo volevo morto per troppi allucinogeni!!! NdA)(per il sesshomafanclub: mi disp era l’unico modo di lasciarlo vivo e vegeto!!! Arimi-chan posa il bazuca!! BOOOM AHI !!!!ndS matupita).
In quel momento l’aereo incominciò ad atterrare e fermandosi a terra fece scendere i passeggeri.
Una volta fuori dall’aereo, diede un occhiata al sontuoso palazzo e fu sopraffatta da 1000 emozioni represse nel fondo del suo animo.
Era arrabbiata xchè nn aveva né la voglia né la volontà di afrontare Hojo (calma calma Arimi-chan vuoi una camomilla? Su un po’ di yoga respira No il martello NO ndS) , era arrabbiata perché nn le permettevano di ricordare, né di rispettare gli insegnamenti che suo padre le aveva dato.Ed era arrabbiata xchè, soprattutto sua madre, non né parlava mai, come se nn fosse mai esistito.
_Chichi-ue (padre)…_
Un unico sussurro nessuno oltre lei lo percepì, come nessuno poteva capire ciò che provava. Suo padre era l’unico che la capiva veramente, ma nn c’era più …
Gocce di acqua salata le pizzicarono gli occhi, ma lei nn permise loro di scendere. Ormai aveva imparato a trattenerle, perché una persona di un ramo così altolocato nella scala gerarchica(eccola è di nuovo partita con queste cretinate ndS)(Scassa poco, rompiBIP se non ti piace cavoli tua!!!!!!! Oppure alla fine faccio trionfare il tuo amatissimo Naraku!! E metti giu cotesto cucchiaino, che non mi fai paura!!! NO metti giu il tavolo che me lo spacchi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ndA no i miei mi sparano!)(sono contenta non nominare il nome di satana invano GROAR ndS) non poteva permettersi di dare libero sfogo ai suoi problemi. Quanto avrebbe voluto poter essere una ragazza normale… quanto avrebbe voluto affrontare le onde con suo padre a fianco. Si sentiva così protetta quando c’era lui.
La voce del vecchio Myoga infranse in 1000 pezzi il sogno in cui si era rifugiata, e la riportò alla dura realtà. Lei era lì e qualunque cosa fosse accaduta doveva continuare a svolgere il suo dovere a testa alta. 
Sarebbe diventata una brava regina, anche a costo di reprimere la vera sestessa, anche suo padre sarebbe stato fiero di lei.
Ma in fondo al suo cuore sapeva che non sarebbe mai cambiata, forse fuori, ma, dentro sarebbe stata sempre la solita bambina che credeva nei sogni e nella libertà.
Comunque incitata dal fedele servitore cominciò ad avviarsi lungo il vialetto che portava al palazzo, con grazia e decisione, come si addiceva ad una vera regina.
Il vialetto era ornato ai due lati da aiuole piene di tulipani e violette.
Kagome osservò rapita quello spettacolo di colori, i fiori le portavano sempre allegria e felicità. Poco più in là scorse un giardino di piccoli Non-ti-scordar-di-me, ed ebbe un sussulto….come un flash, vide un bambino molto piccolo su di un prato, che stringendo nelle sue piccole manine uno di quei fiori azzurri, correva verso una bambina dai capelli corti e le porgeva il suo regalo. Al ringraziamento della bambina, che pareva più un sussurro, quel flash così come era venuto, se ne andò, portato via dal soffio del vento, che le scompigliava i capelli e …
_Signorina, su si muova!_….dalla voce rachitica di (indovinate chi….ndA)(io lo so lo so MYOGA cosa vinco ndS?)(brava bambina per avere solo 3 anni sei davvero brava, ti regalerò un bell’orsacchiotto.Contenta?ndA)(sarai te una bambina brutta marmocchia cmq l’ orso me lo tengo lo stesso :b ndS)(-_-‘ senza parole ndA).
=FINE FLASH BACK=

_Signorina, su si muova, la cena è pronta!_ disse una servitrice che era appena entrata, congedandosi subito dopo. ( ma è una fissazione? NdA)
_Arrivo subito_ rispose la ragazza un po’ scocciata, perché con la sua inaspettata comparsa la donna aveva rotto il filo dei suoi pensieri.
Si avvicinò allo specchio e si sedette sulla sedia li davanti, cominciando a rimirarsi davanti a quello per dare un aspetto più dignitoso alla sua persona.
La sua bellezza era davvero incomparabile; molte ragazze tra le più belle del mondo la ammiravano anche per la sua grazia innata, ma lei non se ne curava.
Non sopportava neanche gli spasimanti che le sbavavano non solo per i soldi, ma anche per il suo aspetto.
Decise di indossare un semplice vestito da sera rosso con striature dorate, che le arrivava fino ai ginocchi, e si ravvivò i capelli con la spazzola prima di avviarsi verso la porta.
Passando dalla finestra le parve di scorgere sul mare una tavola da serf con sopra un ragazzo dai lunghi capelli argentei, e tra i capelli due “cose” appuntite che non riuscì a focalizzare, ma non ebbe il tempo di accertarsene perché la stessa serva di poco prima, si affacciò nuovamente alla sua porta, e per la seconda volta la incitò a scendere.
La ragazza si affrettò, seppur a malincuore, a scendere le scale che l’avrebbero condotta alla sala da pranzo, dove l’aspettava un impaziente Hojo.(e vedra i che aspetterai in eterno mio caro xkè Kagome ti disprezza almeno quanto me!!!!! HIHIHI!!!!!!!!!!!HEHEHE!!!!!!!HAHAHAHAHAHA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!ndA). 

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CONTINUA…..
_ALLORA VI è PIACIUTO? COMMENTATE! COMMENTATE! COMMENTATE! Anche gli insulti sono ben accetti!!!!!!!!!!!!ndA.
_Vi prego … scrivete ha appena tolto dalla custodia la mitragliatrice … no verso di me no aspetta un paio di giorni ….tratattatatatattaattattaatratartratr ndS un po’ bucata.