White party

Sono passati due mesi da quando Justin lo ha lasciato per seguire Ethan, e Brian ha finalmente deciso di mettere una pietra sul passato e andare avanti.

Justin è il passato, e c’è un mondo che attende il suo ritorno perché lui è Brian Kinney, è il dono di Dio ai gay, e ha deciso di tornare alla sua vita di sempre.

Tanti ragazzi aspettano solo che lui si accorga di loro e li scopi fino allo sfinimento, e ha deciso che lo farà. Non penserà più a Justin. La loro è una storia finita e non si volterà indietro.

Justin sarà solo un ricordo che cancellerà riprendendo a divertirsi notte dopo notte, partendo da quella stessa sera.

Come ogni anno sta per andare al White Party, la festa organizzata per i gay di tutto il mondo che si ritrovano per sballarsi, ballare e scopare.

Indossati abiti rigorosamente bianchi, lascia l’albergo per raggiungere il locale in cui si terrà la festa già sapendo che non ne uscirà finché avrà la forza di reggersi in piedi.

Sebastian Smythe è già arrivato al locale dove si terrà il White Party e si guarda intorno per cercare qualcuno con cui spassarsela.

L’ultimo anno non è stato divertente. Avrebbe voluto che Blaine si accorgesse di lui, che lasciasse la checca con cui stava per rifugiarsi tra le sue braccia ma non è mai accaduto.

Blaine ha continuato a stare con Kurt, e lui ha dovuto rinunciare ad averlo accanto a sé. Ha capito che Blaine non avrebbe mai ricambiato la sua passione e ha deciso di smettere di pensare a lui e il White Party è l’occasione migliore per divertirsi.

Entrando nel locale continua a guardare ogni ragazzo e finalmente la sua attenzione cade sulla persona che certamente lo farà svagare.

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Brian Kinney entra nel locale e gli sguardi dei ragazzi sono tutti per lui.

I pantaloni bianchi gli fasciano le gambe lunghe e la camicia bianca, lasciata aperta, mette in evidenza il suo torace muscoloso. Sa di essere bellissimo e osservando i presenti inizia a valutare chi potrebbe essere il primo a procurargli il piacere che merita e mentre sceglie, un ragazzo biondo gli si avvicina.

Osservandolo lo esamina attentamente e poi si allontana da lui, non ha voglia di biondi. Per quella sera solo mori o rossi. Niente biondini che possano ricordargli Justin.

Portandosi in mezzo alla pista inizia a ballare, e subito alcuni ragazzi lo avvicinano per ballargli accanto, la serata è iniziata e Brian si appresta a godersela fino all’alba.

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Sebastian guarda il tipo che balla al centro della pista e lascia la bottiglia di birra presa al bar. Non ha voglia di bere ma di divertirsi e il tipo sembra fare al caso suo.

Facendosi largo tra i ragazzi lo raggiunge e gli si piazza di fronte, e gli basta un’occhiata per capire che non sarà una facile preda. Non è una checca passiva da usare per divertirsi, ma ha più l’aspetto di un gay che non ama essere sottomesso, ma lui lo farà cadere ai suoi piedi.

Non è riuscito ad avere Blaine ma quel tipo non se lo vuole far scappare.

Brian osserva con interesse il ragazzo che si è messo tra lui e gli altri e quello che vede gli piace. Già il fatto che non sia biondo è un punto a suo favore, inoltre è alto quanto lui, snello e ha lo sguardo furbo.

Ha tutto quello che serve per essere un fantastico passatempo serale.

Ignorando gli altri ragazzi che lo guardano con desiderio, si dedica solo a lui. Senza parlare continua a ballare e già si vede al termine della canzone diretto verso la camera dell’albergo dove ha intenzione di passare il resto della serata.

Sebastian guarda l’uomo che si è voltato per accettare la sua compagnia e si lascia trasportare dalla musica già pensando a come finirà la serata.

L’uomo è bellissimo e al termine della canzone ha intenzione di portarlo da qualche parte per concludere la festa con una fantastica notte di sesso.

Ed è così che i pensieri dei due gay più sexy del White party si dirigono nella stessa direzione.

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La canzone è finita e Brian, che non vuole perdere tempo, fa subito la sua mossa. Si sporge per avvicinare le labbra all’orecchio del ragazzo che ha ballato con lui.

“La mia stanza è nell’albergo accanto al locale, hai impegni per il resto della serata o vuoi venire da me?” sussurra all’orecchio di Sebastian che si sposta per fissarlo.

“Non ho impegni, andiamo!” risponde Sebastian senza tergiversare. E’ andato al White party per divertirsi e ha la sensazione che con quell’uomo si divertirà.

Aperta la porta della camera, le cose non vanno esattamente come Brian le aveva programmate infatti, in un attimo, si trova attaccato al muro con Sebastian che lo tiene fermo e lo fissa malizioso.

“Sei attivo immagino” dice Sebastian e Brian gli mostra un sorriso da cacciatore.

“Immagini bene” risponde Brian.

“Allora mi sa che c’è un grosso problema perché anch’io sono attivo” ammette Sebastian continuando a premere Brian contro il muro e senza preavviso si avventa sulle sue labbra.

Il bacio che ne scaturisce è qualcosa di altamente erotico che infiamma entrambi, aumentando la voglia che hanno l’uno dell’altro e Brian, ancora unito a Sebastian, con decisione si stacca dalla parete e lo spinge verso la camera da letto.

Spingendolo sul letto lo fissa bramoso di possederlo, non ha fatto tante miglia per andare al White party e farsi fottere da uno sbarbatello. Gli è già successo con Justin e sia dannato se permetterà a un altro ragazzino, seppure tanto sexy, di prendersi ciò che non ha più dato a nessuno.

E Sebastian sembra capire l’antifona perché dopo una breve resistenza per avere il controllo della situazione si lascia andare. È andato al party per divertirsi e per una volta decide di lasciare a un altro il controllo perché ha capito che ne varrà la pena.

Come se avesse letto nei suoi pensieri, Brian inizia a spogliarlo e quando le sue mani iniziano a scorrere sul suo corpo ormai nudo, Sebastian si abbandona a lui e alla notte di sesso sfrenato che sicuramente l’uomo gli farà passare.

La mattina seguente, dopo aver dormito solo poche ore, Sebastian si sveglia e raccoglie i suoi abiti dal pavimento e mentre si riveste vede Brian svegliarsi e, ancora nudo sul letto, lo vede accendersi una sigaretta.

“Te ne vai?” chiede Brian

“Vuoi che resti?” gli risponde Sebastian

“Non concedo mai il bis” dice Brian accostando la sigaretta alla bocca.

“Nemmeno io” replica Sebastian e finito di vestirsi lascia la camera per tornare al suo albergo.

Brian, spenta la sigaretta, vede la porta chiudersi e si alza per andare in bagno e fare la doccia. La serata passata con il giovane sconosciuto lo ha messo in forma ed è pronto a tornare a casa.

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Una settimana dopo il White party, Brian, andando al Babylon vede Justin ballare con Ethan al centro della pista e si dirige al bar per prendere un whisky.

Una mano posata sulla sua spalla lo fa trasalire e voltandosi sorride vedendo chi lo ha disturbato mentre stava per iniziare a sbronzarsi.

“Ma guarda chi si vede” esclama “Che ci fai qui?”

Sebastian gli sorride malizioso.

“Sono qui per partecipare a una gara con il mio liceo”

“Una gara?” chiede Brian incuriosito.

“Faccio parte di una squadra di canto, gli Usignoli”

“Usignoli?” ride Brian.

“Sì e sono bravissimo, ho una voce stupenda”

“Ricordo la tua voce” ride Brian ripensando alla notte passata insieme e ai suoi gemiti mentre lo scopava.

Mentre loro parlano, Justin si avvicina al bar e li guarda con interesse prima di ordinare una birra e Sebastian nota lo sguardo che gli ha rivolto.

“Il biondino ti sta mangiando con gli occhi” dice a Brian che si gira e incrocia lo sguardo di Justin, ma fa finta di nulla e torna a guardare Sebastian che sta sorridendo.

“Non catturi la preda?” gli chiede Sebastian e Brian ride.

“Già fatto e non concedo mai il bis” dice Brian e allora è Sebastian che inizia a ridere.

“Neppure io, però per te farei un’eccezione. Che ne dici se andassimo a casa tua?”

Brian beve il liquore ordinato e accenna un sorriso divertito. La notte passata insieme gli era piaciuta parecchio e quella sera al Babylon vede solo cessi inscopabili. Perché non divertirsi con il ragazzino?

“Come ti chiami?” gli chiede

“Sebastian e tu?”

“Brian!”

“Bene, Sebastian, andiamo, ho voglia di risentire la tua voce”

E posandogli un braccio sulla spalla, insieme lasciano il locale mentre Justin li guarda uscire e sente qualcosa arrivargli direttamente al cuore e inizia a chiedersi se la sua storia con Ethan sia veramente ciò che vuole.

Fine