24/08/2013
2 recensioni
Fandom: Pandora Hearts
Genere: Romantico
Note: Ogni tanto mi vengono idee strane con Pandora Hearts, e questa potrebbe essere una di quelle. E' venuta più breve di quanto non pensassi, spero che la possiate apprezzare ♥
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Temporary Bliss.
Ridicola.
Quella situazione non poteva che essere definita come tale.
Tuttavia non era riuscito a sfuggirne, e, in fondo, non aveva voluto.
La pelle vellutata dell'altra, i dolci sorrisi, i capelli chiari sempre raccolti: non aveva resistito.
Da diverso tempo la relazione veniva portata avanti.
E, fortunatamente, ancora nessuno era venuto conoscenza della cosa.
Certamente lei aveva ormai ventquattro anni, non era più una bambina -nonostante l'aspetto da adolescente conferitole- , ma, considerando invece la sua età, le polemiche sarebbero state fin troppe.
E lui, incoscente nonostante gli anni di esperienza, era convinto che avrebbe potuto continuare, quel rapporto costruito di piccoli incontri in luoghi appartati per scambiarsi baci appassionati e carezze, che ormai erano diventate fin troppo intime.
Ma si sbagliava.
Fu in biblioteca, che li vidde.
Durante uno scambio di effusioni silenziose, nascosti dietro una libreria, scorse un'occhio vermiglio osservarli.
Si allontanò dalla compagna confusa, e si voltò verso l'ospite indesiderato.
-Salve, Xerxes.-
Sorrise, celando il volto dietro il vetaglio.
-Duca, se mi permette di porgergli una domanda, che cosa stava succedendo tra lei e la signorina?-
Nonostante il tono cordiale, i veri sentimenti del servo venivano chiaramente rispecchiati dall'espressione tutt'altro che amichevole.
Xerxes Break era sempre stato un uomo bravo a nascondere ciò che provava, ma quando l'argomento era la sua preziosissima Rainsworth, diventava incapace di un qualsiasi controllo.
La ragazza arrossì vistosamente, e nascose il volto imbarazzata dietro le mani dalle dita sottili.
-Non è affar tuo, rimani al tuo posto.-
Rispose brusco Barma.
Era finita.
Lo avrebbe sicuramente raccontato a lei.
In fondo, Sheryl era sua nonna, nonchè tutrice di Break: sarebbe comunque venuta a saperlo prima o poi, no?
Aveva rischiato troppo.
Solo per soddisfare un mero, patetico, e fin troppo antico bisogno d'affetto, si era lasciato andare, e aveva perso di vista la situazione.
Solo che, nel vedere la pelle perfetta, l'eleganza nel bere il thè, i sorrisi dolci, non aveva potuto fare a meno di pensare a Sheryl.
Non erano forse simili?
Tuttavia, si rendeva conto di aver fatto un grosso errore nel tentare disperatamente di rimpiazzare quella donna.
Quella donna, che non avrebbe mai potuto essere imitata da nessun'altra.
Xerxes fece un modesto inchino, e si ritirò, tentando di non far emergere la rabbia, repressa malamente per non dar nessun dispiacere alla sua Sharon.
-E ora che facciamo? Se diffonde la voce, potrebbe danneggiarti, non è vero?-
Chiese con voce dolce la ragazza.
Lui si girò sorridendo verso di lei, e la abbracciò.
-Non ti preoccupare, andrà tutto bene, Sheryl. -
Che stupido.
Quasi immediatamente, il rosso si rese conto in modo autonomo dello sbaglio commesso, ma, prima che potesse dare spiegazioni, l'altra era già nel giardino dell'enorme villa in lacrime, probabilmente a farsi consolare dalla nonna.
Forse era meglio così.
In fondo, ciò che la piccola gli poteva regalare, non era altro che una gioia temporanea.
Perchè, anche se assomigliava spaventosamente a Sheryl, anche se lo amava incondizionatamente, lui sapeva in fondo di non provare nulla per lei.
Perchè, le poche volte che si svegliava e si rendeva conto di non essere con la persona giusta, sentiva una fitta dolorossissima al cuore.
Ma era meglio una gioia temporanea, o una felicità irraggiugibile?