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Autore: Andry3110    24/08/2013    3 recensioni
"Mi hai insegnato cos'è veramente l'amore.."
"Dimmi solo che non finirà"
"Ti dico solo che preferirei morire, che smettere di starti accanto ogni singolo giorno"..
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Universitario
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Ci siamo trasferiti da poco qui in California perchè mio padre ha avuto un'offerta di lavoro a cui non poteva rinunciare. Mia madre starà a casa la maggior parte del tempo con mia sorella di 8 mesi, Rosalie, mentre io frequenterò il primo anno a Stanford. 
Mi presento: il mio nome è Elynoire, ho 19 anni e molto spesso mi nascondo dietro a libri di psicologia e chimica. Spero di incontrare persone migliori di quelle che ci sono in Texas, insomma, "amici" che non mi scartano perchè mi piace studiare. È stato difficile per me.
 
Adesso abbiamo trovato una villetta in un piccolo quartiere molto carino e tranquillo. I nostri vicini di casa sembrano simpatici; mi hanno detto che hanno una figlia che ha la mia età e che viene nella mia stessa scuola, però non l'ho ancora conosciuta.

Oggi è il mio primo giorno di scuola; sono agitatissima. Sono sotto casa ad aspettare il pullman. Sento dei passi dietro di me; mi giro e vedo una ragazza molto carina. Indossa un bellissimo paio di jeans chiari, simili ai miei, una maglia bianca e una giacca nera veramemte fantastica, chiusa da una grossa cintura dello stesso colore. Appeso alle sue spalle vedo uno zaino Eastpak bianco con delle scritte tutte storte di vari colori.
 
Lei: "Ciao!"

Io: "Ciao.." rispondo un pò timida

Lei: "Sono Lisa, piacere" mi tende la mano

Io: "Piacere, Elynoire" stringo la mia mano alla sua e mi scappa un sorriso.

Lei: "Sei nuova? Non ti ho mai vista!"

Io: "Si..abito in quella villetta" indico col dito la villetta alla nostre spalle

Lei: "Veramente? Io abito in quella accanto" mi risponde sorpresa

Io: "Beh, allora ci vedremo spesso! Dove vai a scuola?"

Lei: "Oggi è il mio primo giorno a Stanford, sono felice e nervosa allo stesso tempo".. 

Si vede che era nervosa. Non la smetteva di agitare le gambe rapidamente. Era molto simpatica però!

Lei: "Tu?"

Io: "Anche io vado a Stanford!" esclamai felicemente.

Ero felicissima!! Primo giorno di scuola e trovo un'amica che verrà tutti i giorni con me a scuola e ci vedremo anche a casa! Wow! 

Non faccio in tempo a girarmi che vedo il pullman arrivare verso di noi. 

Lei: "Avanti! Sali!" mi indica gli scalini del pullman mentre si tiene al palo accanto a noi. 

Mi segue sul pullman e ci sediamo nei primi due posti che troviamo liberi. Nel frattempo che aspettavamo di arrivare a scuola, ci scambiammo due parole e la trovavo sempre più divertente. Wow, questa ragazza è fenomenale!
Mi giro per guardare oltre il finestrino e vedo un grosso giardino con tantissimi ragazzi che arrivano in bicicletta, a piedi o con bellissime auto. Sono emozionatissima. Scendo dall'autobus e Lisa mi prende la mano. Ci fermiamo per un attimo, ci guardiamo e facciamo un grosso respiro seguito da un sorriso e subito dopo ci avviciniamo al portone centrale. Entrate in quell'enorme edificio, andiamo dal preside che ci da un paio di fogli a testa con tutti gli orari delle lezioni e le classi in cui si svolgeranno. Ci scrive su una facciata del foglio, un numero e un piano della scuola.

Preside: "Questi sono gli orari e questo è il numero del vostro armadietto e del piano in cui si trova" ci consegna i fogli e ci saluta con un sorriso.

Noi: "Grazie mille!"

Preside: "Buona giornata ragazze!"

Usciamo dalla direzione e andiamo verso i nostri armadietti. Faccio per girare l'angolo e un ragazzo mi viene addosso, facendomi cadere i libri.

Lui: "Oh scusami, mi dispiace moltissimo!"

Non dico niente e raccolgo i miei libri dal pavimento. Mi aiuta ad alzarmi e mi perdo nei suoi occhi azzurri come il cielo. Mi fa un sorriso e sento le guance diventare caldissime.

Lui: "Piacere, Trevor" 

Io: "...Elynoire"

Oddio sono in trans!

Io: "Scusa devo andare. Ci vediamo!"

Lui: "Contaci"

Dovevo inventarmi qualcosa per non svenire li davanti a lui. Mi avvicino a Lisa. Vedo che sta ridendo a testa bassa e le tiro un piccolo schiaffetto sulla spalla.

Lei: "Hei, che c'è? Secondo me hai fatto colpo!"

Io: "Ma va! Su uno come lui? Sarà il solito ragazzo popolare che va dietro alle cheerleader!"

Lei: "Secondo me ti sbagli! Ora vado, ho lezione di scienze! A dopo!"

Io: "Ciao" la abbraccio e sparisco nell'aula davanti a me.

SPAZIO AUTRICE: 

Ciaooo! Allora, vi dico che questa è la mia prima fanfiction che scrivo e sono un pò in difficoltà a cercare di descrivere al meglio personaggi e luoghi. Cercherò di migliorare! Recensite e continuate a seguirmi. Farò di meglio. PROMESSO! Ahaha kiss <3
  
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