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Autore: PrettyTemari    25/08/2013    1 recensioni
Emily Russo, una ragazza molto bella ma semplice e timida. Ha 18 anni, due migliori amiche e Daniel, il suo ragazzo mozzafiato ma per niente festaiolo, in poche parole: un bravo ragazzo.
Stanno insieme da tre anni ma si amano ancora come il primo giorno. Finchè, un giorno, non succederà l'inevitabile.
Riuscirà la timida Emily a superare tutto o questo comporterà a dei cambiamenti da parte sua? Rimarrà la dolce Emily amante dei sabato sera a casa o diventerà una ragazza provocante, senza peli sulla lingua e frequentatrice di pub e discoteche?
*ATTENZIONE: NEL CORSO DELLA STORIA IL RATING POTREBBE DIVENTARE ROSSO.*
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo uno

 

Guardai Daniel per l'ennesima volta. Ormai è da tre anni che il sabato sera non facciamo altro che mangiare pizza e guardando la televisione. Ha 19 anni, possibile che non abbia mai voglia di uscire a divertirsi un po'? Me lo sono sempre chiesta. Ma a me va benissimo così, per carità! Non sono mai stata una di quelle ragazze che vanno tutte le sere in discoteca per saltare da un cazzo all'altro. Sono una ragazza timida, una di quelle a cui piace stare a casa di sera, circondata dal proprio fidanzato e dalle proprie migliori amiche.

Daniel è il mio ragazzo, mentre le mie due migliori amiche si chiamano: Hanna e Alison.

Alison ha 18 anni come me, mentre Hanna ne ha 17. Alison è la tipica ragazza che ama divertirsi e che non si fa molti problemi ad uscire la sera, dice sempre quello che pensa, ha sempre la battuta pronta e ama fare amicizia con persone nuove. Hanna, invece, è molto simile a me: è timida, ma quando si lega a qualcuno diventa tenera e divertente allo stesso tempo.

Alison ha i capelli biondi ed ondulati, ha gli occhi di un' azzurro che ricorda il ghiaccio e delle gambe da modella. Hanna, come me, ha un bel fisico a clessidra*, i capelli sono lisci, di un biondo cenere, mentre gli occhi sono dipinti di un nocciola con delle pagliuzze dorate. Io, invece, ho lunghi capelli rossi, ondulati e gli occhi di un verde prato.

Daniel ha i capelli castani e gli occhi verdi. Meglio non parlare del fisico che si ritrova perchè se no vado in extasy.

-Em, mi passi le patatine?- mi chiese Daniel.

Andai in cucina a prendere le patatine. Tornando in salotto mi accorsi che la televisione era spenta e che la stanza era vuota.

-Den, dove sei?- chiesi preoccupata.

Dove cavolo si era cacciato? Cioè, non può averlo rapito un alieno mentre ero nella stanza accanto, no? Sentii calore intorno alla mia vita.

Daniel.

Mi sussurrò un: “andiamo in camera da letto”, mi girai di scatto e mi feci portare in camera. Cominciò a baciarmi appassionatamente, poi passò al collo, fino a farmi perdere il fiato. Mentre mi toglieva abilmente la maglietta, io gli slacciai i pantaloni e piano piano anche ogni piccolo bottone della sua camicia azzurra. In poco tempo ci ritrovammo sdraiati sotto le lenzuola, mentre i nostri corpi ballavano appassionatamente un ballo che in quel momento sembrava conoscessimo solo noi.

Ora ricordo perchè adoro il sabato sera.

 

**

 

Aprii piano gli occhi, l'orologio segnava le 7.30.

Mi liberai piano dall'abbraccio di Daniel, che si girò dall'altra parte continuando a dormire beatamente. Quando dorme mi piace veramente un sacco, sembra un piccolo bambino indifeso, difficile resistergli! Mi diressi in bagno e mi feci una doccia. Quando uscii, mi diressi verso la mia stanza, asciugai i miei capelli come meglio potevo e presi dall'armadio una maglietta azzurra con scritto: “I LOVE NY” e un paio di pantaloncini bianchi. Avevo un assoluto bisogno di scaricare l'adrenalina nella corsa.

Prima di uscire preparai 2 toast, ci spalmai un po' di marmellata e preparai il caffè.

Finito di mangiare legai i miei capelli in una coda di cavallo alta, presi il mio amato IPod e mi diressi verso l'uscita.

 

**

 

È passata mezz'ora da quando sono uscita, sono tutta sudata e io odio sudare! Trovo una macchina e mi specchio. “Dai, non sono così terribile” penso tra me e me.

D'un tratto mi blocco. ODDIO non ci credo. Ma proprio in questa macchina dovevo specchiarmi? Merda, la solita sfiga. Scoppio a ridere e scappo via più veloce che posso.

Ma sì può fare sesso a quest' ora? E dentro una macchina?

No, non sono gelosa. O forse sì? Daniel e io non abbiamo mai fatto l'amore dentro ad una macchina. Non avrei mai il coraggio di chiederglielo! Chissà cosa mi sto perdendo..

Scacciò questi pensieri dalla mia testa e correndo, torno a casa.

 

 

*fisico a clessidra: fisico con seno abbondante, direttamente proporzionali al fondo schiena(?)

 

 

I'm HERE


Hello everyone!

Questa è la mia prima storia e spero con tutto il mio cuoricino ( ) che vi piaccia!
L'idea di questa storia mi è venuta ..così, stavo ascoltando la musica, mi sentivo ispirata e allora ho deciso di scrivere una storia avvincente(?). Sisi come no. Ahahaha.
Questo capitolo è un po' noiosetto, ma era inevitabile visto che devo descrivere un po' i personaggi, il loro carattere, le loro abitudini..
Se avete dei consigli o delle critiche costruttive da farmi, I'm here!

Ps: scusate in anticipo per gli errori di ortografia, ma odio rileggere ciò che scrivo ahahaha :')

A prestoos(?)
PrettyTema

  
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