-Ma dove cazzo è?!- il ventitreenne fece questa domanda mentre scavava nell' armadio, lanciando pantaloni, maglie, giacche in terra e sul letto.
-Calma Bro'! Mettitene un altra! Non è una maglia a farti più figo.- a parlare questa volta fu un altro ventitreenne in boxer che se ne stava sdraiato sul letto con il viso affondato in un cuscino.
-Facciamo un gioco? Indovina indovinello ... quando non trovi i vestiti da chi devi andare?- chiese ridendo il terzo della stessa età degli altri due, in terra a fare flessioni.
-Arianna! Vieni subito qui!- Emiliano Rudolph Giambelli, conosciuto come Emis Killa andò verso la porta e si affacciò.
Dopo un po' arrivò una ragazzina di dodici anni facendo verticali.
-Che c'è? Stavo facendo gli addominali, guarda che bella tartaruga che mi sta venendo!- esclamò entusiasta lei. Emis le indicò la T-shirt con uno sguardo degno di un killer.
-Devo uscire!- si lamentò lei. -Lo sai che non devono vedere che sono femmina, no?-
-Non puoi fottermi i vestiti per coprirti la terza di seno, cazzo! Devo vedermi con ...- la ragazzina gli tappò la bocca.
-Dammi un altra tua maglia larga più di questa. TU puoi andare senza maglia sei figo anche senza, apprezzerà lo stesso.- lasciò il dito si avvicinò a Donadoni che aveva smesso di fare le flessioni e guardava divertito la scena e si mise a fare nuovamente gli addominali.
-Sai, se ti metti roba aderente sei più sexy.- Federico Lucia, Fedez, si beccò un buffo sulla schiena nuda dopo aver fatto questa affermazione.
La ragazzina sorrise, poi si rimise a fare esercizio. Passarono diversi minuti poi si alzò di scatto.
-Io esco.-
-Vengo anch'io. Qui puzza di chiuso ...- il ragazzo completamente tatuato si alzò, si mise le solite cose e si affiancò alla ragazza, uscendo dalla villetta.
Camminando per la città si fermarono ad un Bar, poi a fare del Freestyle i una locanda in cui il proprietario, appena visti quei due, li aveva chiamati.
-Fefè! Ma se mi sposi come allestiamo il matrimonio?- chiese ingenua lei. Il ragazzo rimase un paio di minuti in silenzio per poi sputare il caffè in terra per via dell' "attentato omicidio" che le aveva fatto l' altra. Una volta ripreso rispose con un "Vedrò se mai ti sposerò."
****
-Chi sono quelli mamma?- chiese un bimbo indicando i due che camminavano in sintonia. La gente si fermò, come se si fosse bloccato il tempo. Solo un ragazzo non s bloccò.
-Ehi Kotori, Takashi! Perché vi siete fermati?- chiese. Kotori sussurrò una frase stando attenta a non muoversi.
-Taci e bloccati! Sta passando la Serpe!- e posò lo sguardo sul ragazzo di fianco a Fedez, o almeno Ragazzo lo credevano loro.
-Cosa vuoi Snake?- HeartLand guardò la più piccola. Lei sorrise.
-Sono venuta a portare il Rep anche qui. Spectral City ne è piena...
Più Zarro di me non c'è nessuno e di quelli come te ce n'è più di uno! ...- la gente immobile improvvisamente iniziò a ballare Break Dance, non riuscendo a controllare più il corpo.
-Yuma, quel ragazzino! Non ha un numero, è un numero lui stesso!- Gridò Astral mentre Yuma cercava di riprendere il controllo del proprio corpo.
Okay, ho chiesto a Momo se potevo ^^
lui ha detto che però ci sarebbe dovuto essere il rap e... ecco il prologo.
Ci saranno sempre questio 4.
Se non vi da fastidio vorrei mettere delle loro foto in alcuni capitoli, all' inizio. VI va bene?
Okay, ho chiesto a Momo se potevo ^^
lui ha detto che però ci sarebbe dovuto essere il rap e... ecco il prologo.
Ci saranno sempre questio 4.
Se non vi da fastidio vorrei mettere delle loro foto in alcuni capitoli, all' inizio. VI va bene?