L' erba cattiva -Emis Killa
-Shark
Shark tornò a casa, casa vuota.
Buttò in terra la borsa, in un angolo che nemmeno lui vide.
-Cazzo...- si gettò a peso morto sul letto, le lacrime premevano per uscire
Come d'istinto si portò una mano sul ventre, gemendo di dolore.
Un altra rissa, se l'era cavata ... come neppure lui lo sapeva.
Alzò la testa, con gli occhi vacui cercò il suo MP3 nero e quel bisturi.
Iniziava ad essere scosso dai tremiti, le lacrime gli rigavano il volto pallido.
-L'erba cattiva non muore mai, quanto è vero ...- si alzò solo per prendere i due oggetti e si ributtò sul letto.
Le cuffie nelle orecchie, "L' erba cattiva" di Emis Killa nelle orecchie.
Si levò la maglia e iniziò a tracciarsi tutto ventre con il testo della canzone.
Poi, la canzone finì.
Kamshiro Ryoga si guardò i polsi, le vene verdi e viola risaltavano sotto la pelle diafana.
Si porto la lama sulla vena più sporgente.
Premette e girò la lametta.
"Yuma è il protagonista della storia, io sono l' antagonista.
E' un dato di fatto, noi cattivi arriviamo a tagliaci e sorridere prima di morire.
Ovvio, se moriamo vuol dire che prima eravamo vivi, eppure se si taglia lui ... Yuma .. le ferite si sanano magicamente.
Il sangue cola dal mio polso. infrangendosi e confondendosi con l' altro sangue che ho sul petto."
L' erba cattiva non muore mai, quanto è vero.
I cattivi in cima e i buoni al cimitero.
Le flash di questa raccolta saranno divise in 3 parti.
La storia, la prima parte.
I pensieri del personaggio la parte
La frase della canzone.
So' che stai leggendo Nefertiti_97. questa storia mi è venuta in mente mentre stavo cercando di farmi uccidere dal mio amante, la chitarra. Perchè wow, se per un evento vuoi chiudere una grande amicizia complimenti.
Vabbè.
Dedicata a due miei grandi amici: Moreno Donadoni, grazie per avermi consolato quando ho rotto con Giovanna; e Federico Lucia, Scusa per la notte in bianco che ti ho fatto fare e grazie per essermi stato vicino. Scusate il contesto per cui sto usando le canzoni però ... siete dei miti ragazzi miei!
Un bacione a chi leggerà e una statua d'oro a chi recensirà.