<< Ancora 5 minuti.>> 
Fu l’unica cosa che uscirono dalle labbra di Minhyuk, e una leggera risata si espanse per tutta la stanza.
Era Yukwon ormai sveglio, che svegliava il suo Minhyuk dandogli leggeri baci sparsi per tutto il viso.
Minhyuk, una volta sveglio –non del tutto, ma abbastanza ragionevole per dire che era sveglio- Rispose alle domande di Yukwon che gli chiese se fosse pronto, pronto di affrontare l’ospedale.
Minhyuk aveva perso il coraggio di andare in ospedale orami, ma ora che il suo corpo stava arrivando al limite, era ora di ritrovarlo.
Dopo  essersi sistemati entrambi, Yukwon diede da mangiare al loro cagnolino Shou e Minhyuk, rimase qualche minuto da solo per sistemare i pensieri che gli tormentavano la testa, su quello che sarebbe successo a poco.
Una volta saliti in macchina e partiti, arrivano subito in ospedale, cercando dopo un medico.

 Il tempo sembrava passare in fretta durante gli esami, prima che il dottore dasse la ‘grande’ notizia a Minhyuk.
<< Ha una lacerazione allo stomaco Signor Lee. >>
Quelle parole per Minhyuk, erano come un fulmine a ciel sereno.
Aveva creduto fino a quel momento che la situazione non era nulla di grave, ma a quanto pare non era così, i crampi allo stomaco che ogni tanto si facevano sentire, non erano semplici crampi.
Solo in quel momento si rese conto del dolore che si era provocato, e adesso non avrebbe più fatto gli errori di un tempo.
Avrebbe preso le pillole che il dottore stava scrivendo sul foglio e avrebbe fatto in modo che Yukwon sarebbe stato sempre felice.

 Una volta usciti da quel –ancora una volta orribile- posto, Minhyuk era ancora un po’ sotto Shock, ma le braccia di Yukwon lo confortarono, come una mamma stringe il suo bambino quando sta male, e adesso aveva in mente solo una cosa. Dipingere la parete.

Fortunatamente i colori c’erano tutti insieme ai pennelli da usare, quel negozio era piccolo, ma si trovava tutto.
<< Ma io volevo salire! >> Protestò Minhyuk, vedendo Yukwon andare a riposare il carrello, una volta svuotato dagli oggetti comprati.
<< Se è così …  esaudiamo il tuo desiderio.>> Yukwon rise, mentre riprendeva il carrello. << Su infilati che ti spingo bimbo.>>
Minhyuk non se lo fece ripetere due volte, e saltò subito dentro e un secondo dopo stava già sfrecciando per tutto il parcheggio con Yukwon dietro.
A Yukwon quel gioco piacque più di Minhyuk, perché fermò il carrello e si mise dentro per fare una foto insieme.
Ormai facevano foto da un po’, avevano promesso che avrebbero comprato una bacheca dove successivamente, avrebbero messo tutte queste foto per ricordo.
Finito il piccolo carello-scontro tornarono alla macchina e guidò nuovamente Yukwon, ma Minhyuk se ne pentì quasi subito, quando poco dopo essere partiti, Yukwon iniziò a correre per le strade di Seoul.

 Ritornati al dormitorio, non persero tempo a sistemare le cose per dipingere, e indossarono anche dei completi da imbianchini che Yukwon aveva comprato per entrambi.

 Mentre i rulli di Yukwon e Minhyuk scorrevano nel muro, dandogli lentamente colore, Minhyuk aveva completamente dimenticato le parole del dottore e adesso pensava soltanto alla parete che da lì a poco, avrebbe dato un significato speciale a quella stanza.
La parete prese subito colore tra una passata e un’altra e tra uno scherzo e un altro.
Yukwon aveva una macchia, che successivamente diventò un cuore sul viso, mentre Minhyuk aveva una lunga linea nera per tutto il naso.

 Dopo essere ritornati dalla pausa -per aspettare che il colore si asciugasse per continuare il disegno- , Minhyuk non perse tempo a disegnare le figure Jon, Micheal, Wendy e Peter Pan.
Piano piano il suo disegno prendeva colore, prendeva forma e si sentiva sempre più felice, anche grazie all’aiuto del suo micetto Yukwon.
Ormai  il disegno era quasi finito e Minhyuk doveva fare il modo che Yukwon non fosse presente mentre scriveva la scritta, così si mise di punta, e chiese a Yukwon di fare una torta.

 ‘’Almeno così lo tengo un po’ impegnato.’’

 Mentre Yukwon in cucina era impegnato a muoversi tra i fornelli, Minhyuk si sbrigava a scrivere, non c’era tempo e Yukwon poteva entrare da un momento all’altro e a poco non cadeva giù dalla scala, dopo aver finito di scrivere.
<< Si, mi piace… Devo solo aspettare ora..>>
Minhyuk non ebbe neanche il tempo di finire di parlare da solo che Yukwon era già dietro la porta.
Dopo aver varcato la porta, la prima cosa che Yukwon fece, fu guardare la scritta.
<< E’ davvero molto bella..è venuto bene…>>
Non toglieva lo sguardo dalle figure, era un lato positivo, no?
<< Ti piace davvero?  Era una che ti ho dedicato tempo fa..quindi non ero sicuro..>>
Vero, quella non era la prima frase o la prima canzone che gli dedicava, e neanche l’ultima, ma adesso quelle parole avevano più significato di prima.

 "Not being able to go back to those times, it's sad...
looking for you...
follow Trilli, in the place where they sent you .. with memories.
I go on Nerverland ...in that place, I .. and you...
we look smiling.. I ... I am your eternal Perte Pan ..
the one who stopped time, man .. are careless.
but...
I love you very much, and I will run towards you."

 << Si, mi piace davvero molto..e ricordo anche le parole..>>
Sentendo quelle parole, Minhyuk si sentì un po’ più sollevato –aveva di nuovo i crampi allo stomaco, e questa volta erano dolori piacevoli- e lentamente si avvicino alla schiena di Yukwon, abbracciandolo lentamente.
<< Voglio che mi ricordi, anche se è solo una parete a dividerci.>>
Quelle parole uscirono dalla sua bocca quasi in un sussurro, mentre gli indicava la scritta davanti a loro. “I am your eternal Perte Pan ..” << Sono il tuo bimbo…>> Avrebbe voluto aggiungere ‘eterno’, ma già la scritta rendeva tutto più semplice.
Minhyuk strinse maggiormente Yukwon dandogli un dolce bacio sulla guancia, e Yukwon scoppiò in lacrime.
Adesso i peniseri di Minhyuk lo tortunaro nuovament, pensando che forse Yukwon piange perché la scritta non gli piace o perché non è qualcosa che ricambia … ma tutti questi pensieri vengono scacciati poco dopo...

 <>
<< S-si…>>
<>
<< P-perché sono felice…n-non immaginano che questo tuo gesto mi sconvolgesse a tal punto…>>

A quelle parole, Minhyuk capisce che ha conquistato completamente il cuore di Yukwon, e adesso gli appartiene, come Minhyuk sarà il tuo eterno bambino, il suo eterno Peter Pan.