"Oh baby here comes the sound!" La musica inonda lo stadio.

La mia voce, le mie urla, si diffondono in ogni angolo di questo luogo.

" I took a train outta New Orleans and they shot me full of ephedrine." sento le note entrarmi dentro, diventando parte di me, mentre chiudo gli occhi e faccio uscire il mio dolore, il mio rancore, la mia rabbia.

"This is how we like to do it in the murder scene..." e so che lei mi sta ascltando.

Si, lo so.

"Can we settle up the score?" Si, esce il mio dolore. Elel mie emozioni volano via, volano per ritorno al termine del pezzo. Lo so, perchè mi è già successo, ma non questa volta.

"If you were here I'd never have a fear, so go on live your life but I miss you more than I did yesterday." e parte di questi versi sono veri, più veri di qualsiasi altra cosa al mondo. Altri...no.

Sono cambiati con il suo arrivo.

" You're beautiful!" mi volto a guardarla e mi sorride.

E’ lì nel backstage che mi da forza, mi sostiene, donandomi la voglia di vivere, ancora.

"Well I'm a total wreck and almost every day like the firing squad or the mess you made..." già, uno schifo totale.

E lo so che mi stai guardando, lo so che mi stai ascoltando.

Ascolta il dolore che tempo fa mia hai inflitto. Guarda le cicatrici che mi hai causato, guarda il modo con cui mi sono rialzato, si guardalo, perchè ora, non mi fa più paura.

E tu questo lo sai. Perchè hai visto come sono cambiato, come l'amore che lei mi ha donato, mi ha cambiato rendendomi felice, allontanandomi da quello che era il tuo mondo.

E so che dopo questo concerto lei ci sarà, per aiutarmi ancora a superare qualsiasi cosa, con il sorriso stampato sul viso.

" So c'mon show me how 'cause I mean this more than words can ever say.." mi volto verso di lei.

Si piccola,e allora mostrami come fare perchè per me questo significa più di quello che le parole possano dire.

Le mie parole non fanno che volteggiare nella mia mente leggere come l'aria, non fanno che volare nell'aria, giungendo fino a lei, fino al suo cuore.

La vedo sorride e io mio cuore scoppia di gioia. 

Perchè lei è lì, perchè lei, è lì per me, e non andrà mai via, come hai fatto tu.

"Won't you tell me? Well, there's no way I'm kissing that guy!" le luci si spengono.

"Cavolo ragazzi! Siete stati mitici!" Eccola lì.

Con il sorriso più sincero, più vero, più bello del mondo.

"Ti siamo piaciuti davvero?" chiede entusiasta Frank. Sempre il solito, sempre tanta gioia, una gioia che anche lei possiede.

"Certo Frankie! L'ultima è stata fantastica” dice guardandomi negli occhi.

Sorriso e si avvicina a me.

Rimane di fronte a me.

Sorride ancora e i suoi occhi si illuminano.

Le prendo un polso e l'attiro a me.

Faccio si che i nostri corpi aderiscano perfettamente. Le passo una mano sul viso e chiude gli occhi come per imprimere nella mente questo momento.

Avvicino il mio viso al suo e la bacio.

La bacio con amore, con passione con dolcezza, con tenerezza.

"Grazie..." le sussurro poi in un orecchio mentre tutto intorno a me scompare. Ci siamo solo io e li, nessun'altro.

Nessuna voce, nessun rumore. Solo i nostri i battiti , i nostri respiri.

"Grazie a te Gee..." incrocia le sue braccia intorno al mio collo e cattura le mie labbra.

Mi accarezza i capelli, la nuca.

Tutto è perfetto ora.

Un brivido mi percorre lungo la schiena.

Mi stacco lentamente.

"Ti amo..." e tutto quello che esce dalla mia bocca.

 Per la prima volta sono riuscito a dirle ciò che provo veramente.

Mi sorride e una piccola lacrima cade sulla sua guancia.

"Ti amo anch'io... non sai quanto..."

E la vita ora, è perfetta.

Ti ho dimenticata, Mary.

Ti ho dimenticata….

Il regalo di compleanno di una mia cara e dolce amica.

 Troppo distanti un regalo vero, sappi che viene dal cuore!

Ti voglio bene….

                      Rorò