26/08/2013
1 recensioniIl coraggio è nei piccoli gesti
Unique guarda il suo ballerino e lui incontrando il suo sguardo sorride, un sorriso vero, genuino. Un sorriso che lei non vede da un po' a causa dei suoi sbagli. Contraccambia il sorriso perdendosi nei ricordi di quei ultimi giorni, così lunghi e duri, ma che hanno il pregio di averla portata lì, fra le braccia di colui che desidera …Si sta avvicinando il ballo perciò tutta la McKinley High School è in fermento per l'organizzazione. Le ragazze sono agitate e ogni ragazzo che si avvicina loro sperano sia quello giusto, quello che gli chiederà di accompagnarlo al ballo.
Anche Unique è in fermento, anche se l'unico ragazzo che le si è avvicinato voleva gli appunti di scienze, lei sa chi vorrebbe che le chiedesse di andare al ballo con lui. Ma lui non la degna più di uno sguardo da quando lei ha rovinato tutto mentendogli. Unique non sa cosa fare riguardo al ballo.
Non vuole andarci da sola, come al ballo d'inverno, perché non vuole passare da sfigata agli occhi di tutti, soprattutto a quelli di Ryder. Non vuole rimanere a casa perché a paura di non trovare una scusa abbastanza buona perché Ryder se la beva. Visto che lui non la inviterà mai l’'ideale sarebbe trovare una qualche anima pia disposta ad andare al ballo con lei e, quantomeno fingere, di volerle bene. Ma chi?
Chi è potrebbe accompagnarla di sua spontanea volontà? Nessuno.
Chi è che le deve un favore abbastanza grosso da accompagnarla? Bah qualcuno ci sarebbe ma obbligare suo fratello porterebbe più guai che altro.
Non avendo altre speranze Unique si ritrova costretta a chiedere aiuto alle amiche, magari Kitty e Marley riescono a tirare fuori un'idea migliore. Le cerca e dopo poco le trova vicino al suo armadietto che parlano dei vestiti del ballo, qualcosa le suggerisce che anche loro la stessero cercando.
- Ragazze vi stavo cercando! -
- Anche noi ti cercavamo! - come volevasi dimostrare - Vuoi venire con noi a fare shopping per il ballo? - le chiede dolcemente Marley
- Non credo tesoro, perché non credo che verrò al ballo -
- Come mai? -
- Era proprio per questo che vi cercavo, non so che fare. Non voglio andare al ballo da sola per non apparire la solita sfigata agli occhi di Ryder, ma non conosco nessuno disposto ad accompagnarmi. Così ho pensato di non andarci, ma a questo punto non saprei che scusa inventare perché Ryder non mangi la foglia -
- Unique ci sono un paio di piccoli problemi nel tuo discorso, il ragazzo di cui sei cotta è completamente scemo e non ti caga pari. Che tu non venga al ballo, che tu ci venga da sola o accompagnata per lui non farà differenza. Perché, se ci sarai, sarà già tanto se ti saluterà e, se non ci sarai, si berrà la prima cosa che gli diremo perché è un tantino stupido - dice Kitty con la sua solita delicatezza, e per fortuna da quando frequenta Artie è migliorata
- Kitty! - Marley rimprovera l’amica per i suoi commenti indelicati
- Che c’è! Potete dire quello che volete di quell'adorabile ragazzo ma non potete negare che sia un poco scemo. Tutti avevano capito chi si nascondeva dietro Katie, tranne lui! -
-È ingenuo - lo difende Marley che come sempre è pronta a difendere chiunque. Se non sfonda come cantautrice può sempre provare come avvocato delle cause perse!
- Mettila come vuoi Marls ma lui non si porrà troppe domande su con chi verrà o sul perché non c'è. Niq, se vuoi stare sul sicuro fai qualche giorno d'assenza prima e dopo e dì a tutti che avevi l'influenza -
- Quindi tu dici di non venire al ballo? - chiede Unique alla bionda cheerleader
- Capisco che tu non voglia fare da tappezzeria mentre lui balla con un'altra. Io non lo sopporterei e troverei qualcuno con qui venire per fargli vedere che l'ho dimenticato. Ma capisco che per te non sia facile trovare qualcuno con cui venire -
- Esatto. Io vorrei farmi vedere con qualcuno ma come faccio, pago un accompagnatore?! -
- Eh … non è una cattiva idea! -
- Kitty! Ma ti ascolti quando parli! - la rimprovera di nuovo Marley. Quella ragazza dovrebbe fare più attenzione a ciò che dice e ciò che fa! - Unique verrai al ballo e passerai la serata con noi non sarai mai sola e se Ryder non capirà quanto sei splendida affari suoi, se vieni al ballo magari potrebbe notarti qualcun altro -
- Potresti aver ragione … Non lo so Marley ci penserò - Unique non è molto convinta ma cerca di sembrarlo per tranquillizzare l'amica, prima che questa metta in mezzo il suo ragazzo
- In caso positivo io e Kitty ti aspettiamo al centro commerciale venerdì pomeriggio per lo shopping -
- Ok - le tre si salutano e si incamminano per le rispettive lezioni
Qualche giorno dopo in un altro corridoio, davanti ad un altro armadietto la scena sembra ripetersi anche se i protagonisti sono diversi
- Jake posso chiederti un consiglio d'amico? -
- Certo Ryder, se non puoi chiedere a me che sono il tuo migliore amico a chi puoi chiederlo! -
- Non so che fare. Non so se venire al ballo da solo o chiedere a qualcuna. Non vorrei che Unique pensi che ho invitato una qualunque ragazza solo per farle dispetto -
È un po’ che Ryder pensa a cosa fare per il ballo. Non vuole andarci da solo per poi doversi ritrovare seduto ad un tavolo da solo con Unique, che tanto non avrà un accompagnatore, ma non sa nemmeno chi invitare e non vorrebbe che Unique prendesse male il fatto che inviti un’altra. L’idea di invitare lei non gli è passata neanche per l’anticamera del cervello!
- Perché tu non lo fai per questo… - dice Jake un po' ironicamente
-No! Cosa ti passa per la testa! Voglio solo invitare una bella ragazza con cui passare una serata spensierata e divertente -
- Certooo. Tu per passare una serata divertente e spensierata in compagnia di una bella ragazza inviteresti una sconosciuta pur di non correre il rischio di rimanere solo con Unique -
- Non è per questo - Ryder si sente ferito dalle parole dell'amico, anche se sa che sono la verità.
- No, è perché vuoi fare beneficienza alle ragazze della scuola che ti corrono dietro -
- Jake! Perché oggi sei così acido? -
- Ryder per me puoi fare ciò che vuoi ma non fare qualcosa solo per fare un dispiacere ad una ragazza innamorata -
- Ma … - Non vuole invitare una ragazza solo per far soffrire Unique, non è quel genere di persona
- Non se lo merita, non si merita questa cattiveria gratuita. Visto che non c'è nessuno di speciale con cui vuoi andare al ballo vacci da solo, non muore mica nessuno. Sei un bel ragazzo perciò non resterai tutta la serata da solo, anzi potrai ballare con tutte le ragazze che vorrai e magari conoscere quella giusta. Sempre che non ci sia qualcuno con cui vorresti ballare e passare la serata, in tal caso invita lei e fregatene del resto! -
Ryder tentenna un po' a negare che non c’è una ragazza in particolare di cui voglia la compagnia e questo conferma a Jake che ci sarebbe qualcuno con cui l'amico vuol andare al ballo
- So che non lo fai apposta ma è come se tu avessi bisogno di dimostrarle che stai benissimo anche senza di lei quando sai che non è vero. Puoi non ammetterlo ma lei ti manca tantissimo, ti eri abituato alla sua presenza costante, a chiedere aiuto a lei per ogni cosa. Ryder fatti un esame di coscienza e agisci di conseguenza -
- Grazie Jake alla fin fine mi sei stato utile -
Ryder si dirige a lezione pensando a con chi vorrebbe passare la serata, ma nemmeno lui lo sa. Sa solo che non ha voglia di star da solo, e nemmeno di passare la serata con una sconosciuta. Che fare?
I giorni passano e ormai mancano poco più di ventiquattro ore al ballo.
Venerdì tornata da scuola Unique trova un ospite inatteso nel suo salotto
- Davey! Come mai sei qui? - Unique abbraccia il grosso ragazzo castano che sta uscendo dalla sua cucina con una coca in mano
- Sono venuto a prendere delle cose mie che erano rimaste a tuo fratello. Mi dai una mano? -
- Ovvio mi manchi, farei di tutto per passare del tempo con te. Da quando tu e mio fratello vi siete lasciati non ti si vede più in giro -
- Io e tuo fratello non stavamo insieme! - esclama Dave scioccato da quell’insinuazione
- E allora perché ora vi comportate come due in piena crisi di coppia -
- Perché tuo fratello è un grandissimo coglione - dice Dave come se la cosa potesse spiegare tutto
- Lo so, il suo caratteraccio crea grossi problemi anche a me -
- Raccontami piccola, come ti va la vita? - le chiede Dave cominciando a raccogliere le sue cose
- Sto pensando cosa fare per il ballo. Non so se andarci da sola o non andarci affatto. - risponde lei aiutandolo
- Perché la cosa è così importante? È solo un ballo! -
- Lo so e di per sé non me ne importerebbe niente, infatti al ballo d'inverno ci sono andata da sola, ma questa volta è diverso. Non voglio che lui mi veda in un angolo a tenere su il muro -
- Ahhh, c'è un lui! - Unique arrossisce e Dave capisce di aver fatto centro - Perché non cerchi qualcuno per farlo ingelosire?! -
- Ci ho pensato anch'io, ma non so chi obbligare -
- Magari qualcuno verrebbe volentieri solo per farti un favore e vederti felice -
- E chi? Azimio? Mi renderebbe ridicola! -
- Lo so, lui peggiorerebbe solo la situazione. E poi siete palesemente fratelli, passeresti per una ragazza sola che vuole fingere di non esserlo -
- Che poi è quello che sono - gli fa notare Unique
- Si ma non è obbligatorio che gli altri lo sappiano. Potresti pensare ad un buon amico a cui non peserebbe -
- Non ho molti amici. Magari Joe ma non me la sento di chiederglielo, lui è talmente buon che lo farebbe ma non si divertirebbe e non è giusto -
- Sei così buona piccola … Comunque io non parlavo di un tuo compagno parlavo di me. Pensavo che magari potrei accompagnarti io, nessuno mi conosce e quei pochi che hanno sentito parlare di me hanno sentito del mio difficile coming out. Tutti penserebbero che usciamo insieme sul serio e riusciresti a farlo ingelosire e se anche così non fosse passeremo un bella serata insieme come ne abbiamo passate tante - Unique lo guarda sorridente e vede che i suoi occhi sono velati di tristezza
- Perché lo fai? Io e te siamo amici è vero, ma non così tanto. Abbiamo passato delle belle serate è vero ma sempre con Azimio presente -
- Lui mi manca Niq, ho inventato la scusa dei vecchi dischi per vederlo e cercare di parlargli ma lui non si è fatto trovare -
- È al lavoro - gli dice Unique per fargli capire che non ha fatto apposta a non esserci - A quest'ora è sempre al lavoro e a me fa molto piacere perché ho un po' di tranquillità -
- Tua madre non me lo ha detto -
- Avrà pensato che se non vi incontravate era meglio per tutti - dice Unique. Infondo chi non lo avrebbe pensato!
- Ti passo a prendere domani sera alle 8? -
- Ok allora mi conviene raggiungere le ragazze per lo shopping - dice Unique vedendo che tanto hanno finito
- Perfetto basta che non coinvolgi me, odio lo shopping -
Unique esce sorridendo all'amico che le ha salvato la serata e, forse, anche la vita sentimentale.
La sera successiva è la sera del ballo e tutto è pronto e perfetto. Ryder entra nella palestra addobbata a festa da solo. Ci ha pensato molto nei giorni successivi alla chiacchierata con Jake e si è reso conto che non valeva la pena di invitare una ragazza qualunque di cui conosce a malapena il nome solo per non presentarsi da solo. Così aveva deciso di andare al ballo da solo perché non aveva il coraggio di farsi vedere insieme alla persona che davvero voleva al suo fianco.
Se poi avesse trovato il coraggio e la giusta occasione avrebbe chiesto a Unique un ballo, come amici. Perché era ciò che voleva fare, passare una serata in compagnia dei suoi amici, non perché non riuscisse a non pensare a Unique. Non ci mise molto a trovare Jake, l'amico era ad un tavolo che discuteva con Kitty mentre Blaine, Artie e Sam chiacchieravano d'altro fra loro.
Marley sembrava non esserci, e una volta raggiunti gli amici chiede di lei
- Ehi Jake che fine ha fatto la tua ragazza? Ti ha abbandonato qui da solo? -
- Ehi Ryder! Sono felice di vedere che non ti sei portato dietro la prima ragazza che hai incontrato per strada -
- No, ho deciso di seguire il tuo consiglio e non me ne pento. Dove sono Marley e Unique? La vita è così silenziosa senza di loro - chiede Ryder cercando di non sembrare ansioso per l’arrivo di Unique. A lui non dovrebbe interessare la sua compagnia.
- Unique deve ancora arrivare e Marley è lì che la aspetta in piena crisi d'ansia - dice Jake indicando il tavolo con le bevande, da cui Marley li sta raggiungendo
- Io non sono in ansia - sbuffa Marley mentre saluta Ryder
- Non sei agitata, solo non riesci a stare ferma - dice Kitty sarcastica
- Grazie per l'appoggio - risponde Marley, ingenuamente convinta che l'amica la stesse appoggiando e non deridendo
- Vado a salutare Tina -
Ryder la guarda allontanarsi mentre Jake da il cinque alla bionda cheerleader - È in ansia -
- Per quale motivo? -
- Perché Unique ha cambiato idea all'ultimo momento, fino a ieri doveva venire con noi, poi ieri ha deciso che sarebbe venuta per conto suo. E Marley ha paura che non venga -
- È appena arrivata, e non è sola! - li informa Blaine e tutti si girano verso l'entrata dove una splendida Unique sta salutando l'amica, Marley è già accorsa da lei, sorretta da un insolito cavaliere. Ryder fulmina a distanza il ragazzo castano che si sta presentando a Marley
- E quello chi è? - chiede Jake
- Da qui sembrerebbe Dave, uno studente del McKinley di un paio di anni fa - spiega Artie
- Sono felice di vederlo in piedi dopo quel disastroso coming out - commenta Sam
- È proprio per questo che non sono convinto che sia lui - gli ricorda Artie
- È lui, ne sono sicuro, ma non so perché abbia accettato di tornare al McKinley per un ballo dopo quello che è successo l’ultima volta -
- Che gli è successo? - chiede Jake curioso mentre Ryder è già in un altro mondo. Unique si è presentata con un accompagnatore che essendo gay potrebbe benissimo essere davvero attratto da lei. Le due cose non sono legate, lui non è gay. Beh, lui non è attratto da Unique, vero? La mente di Ryder corre verso conclusioni affrettate mentre vede Unique avvicinarsi sorridente al loro tavolo, scherzando con Marley e con il suo accompagnatore
- È venuta! - esclama Marley gioiosa, sta saltellando dalla contentezza
- Noi non ne avevamo dubbi - le risponde Kitty - Sedetevi con noi! - li invita la bionda curiosa di conoscere l'accompagnatore dell'amica.
Dave ha un fremito. Non aveva considerato che accompagnare Unique avrebbe voluto dire rivedere molti ex compagni, oltre a qualche volto nuovo.
- Dave guarda che puoi sederti con noi. Non ti mangiamo - gli dice Blaine
- Ok … tesoro siediti, vado a prenderci da bere -
Unique si siede accanto a Marley e Kitty e comincia a spettegolare con loro.
Dopo che Dave è tornato con i drink si è seduto a chiacchierare con i suoi ex compagni. L’atmosfera sembra essersi sciolta per tutti, o quasi. Ryder continua a osservare Dave in malo modo ma non sa che fare. Il sorriso che Unique rivolge al ragazzo è qualcosa di meraviglioso, si vede che tiene davvero molto a lui. Sembra molto felice al suo fianco mentre scherzano con Marley e Kitty. Da quel poco che ha captato dei loro discorsi Dave è un ragazzo sportivo, un po’ violento e vagamente geloso. A questo commento Blaine aveva confermato come se ne sapesse qualcosa. Tutto quello che sentiva su Dave, Sam stava parlando di una rissa negli spogliatoi, sembrava però non trovare riscontro. Con Unique il ragazzo era dolce, affettuoso e apprensivo.
Dopo un po’ Dave si alza e chiede a Unique di ballare, lei ovviamente accetta e Ryder rimane li ad osservarli come se volesse fulminarli.
- Sei ridicolo - gli dice Jake prima di alzarsi per andare a ballare con Marley
- Chi è lui? - sussurra Dave a Unique in modo che solo lei possa sentirlo
- Ryder -
- Quello che mi sta guardando male da quando siamo entrati? -
- Sì -
- Ok, allora facciamolo esplodere -
- Cosa vuoi fare?! - chiede Unique preoccupata ma mantenendo il tono di voce bassa
- Piccola ti va di andare un po’ fuori così stiamo un po’ soli? - chiede Dave alzando la voce abbastanza da essere sentito da Ryder
- Certo Davey! -
Dave e Unique si allontanano a braccetto e mentre chiacchierano lui si sporge per darle un bacio sulla guancia e lei arrossisce. Ryder perde la ragione, si alza di scatto e lo atterra
- Bastardo lei è mia! -
Dave lo scaraventa lontano da sé e si alza
- Stammi lontano piccolo idiota! -
- Dave tutto bene? - Unique si inginocchia preoccupata continuando la farsa, mentre con la coda dell’occhio controlla che anche Ryder stia bene
- Sì piccola -
- Ryder che ti è saltato in mente?! - Ryder la snobba guardando altrove. Lei si avvicina a lui e gli volta il viso verso di lei perché la guardi negli occhi - Tu sei completamente pazzo! -
- Sì, di gelosia! Per quanto lui stesso non lo capisca lui è gelosissimo di te perché nella sua testa puoi essere solo sua! - chiarisce Jake che vuole solo mettere fine a tutto quel casino che rende due dei suoi amici infelici
- Non è proprio così - sbuffa Ryder
- Se davvero mi vuoi chiedimi almeno di ballare! -
- E Dave? -
- Sono un amico di suo fratello, per me è come se fosse la mia sorellina, la conosco da sempre e mi sono offerto di accompagnarla - Ryder ripensa alla serata. Ora tutte le gentilezze di Dave appaiono ai suoi occhi come premure di un fratello maggiore iperprotettivo - fra me e lei non c'è nulla anche perché a me piacciono gli uomini -
- Proprio perché ti piacciono gli uomini potrebbe piacerti Unique! -
Lo schiaffo che gli arriva Ryder non lo aveva previsto ma sa di meritarselo tutto, così abbraccia Unique e cerca di farsi perdonare
- Scusa … fatico ancora a capire che sei una ragazza -
- Prima però hai detto “lei è mia“. In fondo al tuo cuore tu sai che sono una ragazza devi solo accettarlo -
- Non preoccuparti è normale se senti la paura di non farcela. Ogni giorno sarà un po’ più facile accettarlo e conviverci ma devi cominciare a fare dei piccoli passi. Il resto verrà da sé. E comunque farai sempre più di mio fratello che non rivolge più la parola ad entrambi! - gli spiega Dave con gentilezza
- Questo perché Azimio è un cretino -
- Tuo fratello è Azimio Adams -
- Si, vi prego nessun commento -
Ryder capisce dagli sguardi dei suoi compagni più anziani che questo Azimio Adams non è una bella persona. Mentre è perso nei suoi pensieri, come gli accade spesso nell’ultimo periodo, sente che comincia un ballo lento
- Balliamo? -
- Un lento? -
- Sì, è perfetto -
Unique si lascia accompagnare a centro pista dove presto tutti gli amici li raggiungono. Da lì sorride a Dave che le manda un bacio e torna a casa, li non c'è più nulla per lui.
- … -
- A cosa stai pensando -
- Che sono felice e che ho voglia di cantare. Marley ti va un duetto? -
- Potremmo cantare tutti insieme, noi quattro siamo una squadra! - risponde la ragazza
Ryder, Jake, Marley e Unique salgono sul palco e cantano St. Pepper's Lonely Hearts Club Band dei Beatles
Dave da fuori sente la musica e capisce che se Ryder ha avuto il coraggio di ballare e cantare con Unique davanti all'intera scuola lui può chiamare Azimio per cercare di fare pace. Prova ma risponde la segreteria
- Ciao Z so che non ti aspettavi una mia chiamata e che mi avevi chiesto di non farmi sentire mai più ma avevo voglia di sentirti. Per favore richiamami -