Era una fredda notte d'inverno. La neve scivolava sui tetti, troppo liquida per restarci, cadendo a terra ormai mutata in acqua.
Eppure il freddo esterno non era niente in confronto a quello del mio cuore. 

Pensavo, tormentandomi la testa, piena di domande che non avrei mai potuto porti.
Ricordi le risate?
Ricordi la sensazione di pienezza dentro i nostri cuori?
Ricordi il gelato ghiacciato la notte di Natale?
Sapevo  che dentro lo ricordavi, anche se la tua mente non voleva ammetterlo.

Non sapevo cosa fare, cosa credere, cosa sperare. Avevo solo una certezza: tu non saresti mai tornato.
E io non potevo fare niente per cambiario.

Lo skyline di Sidney mi si presentava davanti, cercando di attirarmi con la sua bellezza, ma io pensavo a qualcos'altro.
Lì, in uno dei tanti grattacieli di Darling Harbour, c'era lui, Mark, mentre magari guardava la Tv nel suo appartamento in affitto, senza ricordarsi minimamente di tutte le promesse fatte.

"-Mark, tu sei ciò di cui ho bisogno!
 - Resterò sempre qui con te, perché voglio che tu abbia quello di cui hai bisogno, così come io avrò ciò di cui ho bisogno: te"

Si era scordato di ciò di cui avevo bisogno. Dimenticato, come una cosa vecchia gettata da qualche parte e scordata. 
So però, che lui si è scordato anche una parte di sé: quella che aveva bisogno di me.

#Spazio Autrice
Salve a tutte! Questa storia mi è venuta in mente non so neanche come, ed è forse il mio auto-regalo di compleanno. Spero che vi sia piaciuta e che non ci siano troppi errori.
Forse tornerò nelle originali, ma non so quando perché scrivo con il cuore e non con la mente, forse è per questo che faccio milioni di errori! XD
Ciao a tutte!