Karen sorride, si volta verso Matt.
Lui le sorride a sua volta.
Sanno entrambi che stanno per scoppiare a piangere, ma non possono permetterselo ora...
- Ok, giriamo un'altra scena, poi pausa di un'ora e giriamo l'ultima!-
Urla il regista.
- Ehy, ragazzi, sorridete un po'!-
Li incoraggia Arthur, posando una mano sulla spalla di Matt e una su quella di Karen.
- Non è bello sapere di stare per morire!-
Scherza amaramente Karen.

- E' finita...-
Sussurra la rossa, in un'alzata di spalle, subito dopo aver finito di recitare anche quella scena.
Ora ha un'intera ora per poter piangere.
- Non dire così, dobbiamo ancora...-
La voce di Matt la fa sobbalzare, cogliendola di sorpresa, abbozza un sorriso.
- Matt, ci manca un..-
Ma non riesce a terminare la frase che il ragazzo ricomincia a parlare.
- Dobbiamo ancora visitare così tanti pianeti, combattere i Daleks, salvare le creature bisognose, noi...-
Karen aggrotta la fronte, studiando il viso dell'amico, ora seduto accanto a lei su quel gelido muretto di pietra.
- Matt, che stai dicendo..?-
Chiede in un soffio, non sapendo se divertirsi o preoccuparsi.
- Io e te, Amelia Pond, abbiamo ancora tanta strada davanti a noi...-
Matt la guarda con quegli occhioni da cucciolo che sa di avere e lei decide di stare al gioco, decide di essere Amy ancora per un po'.
- Io credo, Dottore, che le nostre strade debbano dividersi alla fine di questa giornata...-
Sussurra, appoggiando il capo sulla spalla di Matt.
Lui continua a tenere gli occhi puntati davanti a sè, incredibilmente serio.
- E cosa succederebbe se non accadesse..?-
- Lo sai meglio di me, no? Paradosso! Un enorme paradosso!-
Ridacchia appena la rossa, mimando un'esplosione con le mani.
- Non mi fanno paura...-
Risponde però Matt, prendendole una mano e stringendola nella propria.
- Devi lasciarmi andare...-
Mormora allora Karen, iniziando a capire le intenzioni di Matt.
- Non ora, è troppo presto...-
Lui si volta con il capo alla ricerca del suo sguardo.
I loro occhi si incrociano.
- Continuerò ad aspettarti per sempre, ma tu non tornare indietro...-
Quasi lo prega, tornando a trattenere le lacrime.
Perchè devono farsi così male?
- Karen, io...-
Deglutisce, agitato, avvicinando il viso a quello della ragazza, la quale nota con la coda dell'occhio Arthur avvicinarsi.
- Avresti dovuto accettarmi molto tempo fa, Dottore, quando  te ne avevo dato l'occasione..-
Sussurra Karen, allontanandosi da lui, ad occhi lucidi ma ostentando freddezza.
Ci aveva messo così tanto a digerire quell'appuntamento mai ricevuto, ci era stata così male... Ma se ne era fatta una ragione ed ora lui voleva riaprire quella ferita, così, come nulla fosse?
- Non glielo hai detto o è stata questa la reazione..?-
Si informa Arthur, mentre si mette a sedere accanto all'amico.
- Ho... Iniziato... Ma poi... Lei non...-
- Trattamela bene, Dottore, quella è mia moglie e se ora non vai da lei e non le dici quello che provi, ti prenderò a cacciavite sonici in testa fin quando non ne rimarrà neanche una copia sana! E solo la produzione sa quanti ne abbia fatti fare dopo che tu ne hai rotti cinque di seguito!-
Scherza Arthur, spingendo scherzosamente Matt, il quale arrossisce e si alza.
- Rory Williams...-
- Dottore...-
Arthur rimane lì a sedere, mentre l'atro si allontana, nella stessa direzione di Karen.
Stappa una lattina di cola e ne beven un sorso.
L'ultimo giorno di riprese, l'ultimo giorno di Amelia Pond e Rory Williams, neanche quello sono riusciti a passare insieme, per colpa del Dottore...
Sorride, lasciandosi sfuggire una lacrima.

The end