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Autore: Inu_Ran    29/08/2013    6 recensioni
"Inuyasha a quel contatto si avvicinò, ormai i semplici baci non gli bastavano più. Voleva sentire la sua pelle a contatto con le sue dita. La voleva e non poteva più aspettare. Si separò, con grande dispiacere della mora, dalle sue labbra e diede inizio ad una serie di piccoli baci lungo il suo collo inebriandosi del suo profumo. "
Storia ambientata dopo la morte di Kikyo. Buona lettura a tutti =)
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Inuyasha, Kagome
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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La sostituta.
La sua schiena sbatté di nuovo contro il Goshinboku. Aveva il fiato corto, aveva bisogno di aria. Si staccò, anche se per poco dalle sue labbra, e prese un profondo respiro per poi incatenare la sua bocca a quella del mezzo demone. Inuyasha le aveva chiesto di raggiungerlo all’albero sacro ma non si aspettava tanta intraprendenza da un tipo come lui. Non poteva immaginare che sarebbero arrivati perfino a baciarsi. La ragazza portò la mani dietro il collo del ragazzo accarezzando i suoi meravigliosi capelli. Inuyasha a quel contatto si avvicinò, ormai i semplici baci non gli bastavano più. Voleva sentire la sua pelle a contatto con le sue dita. La voleva e non poteva più aspettare. Si separò, con grande dispiacere della mora, dalle sue labbra e diede inizio ad una serie di piccoli baci lungo il suo collo inebriandosi del suo profumo. Un brivido percorse la schiena di Kagome. Inuyasha alzò la testa per vedere, per pochi secondi, il volto dell’amata e questo gli fece male. Nonostante fosse con Kagome ancora rivedeva il volto della non- morta, rivedeva il suo sorriso prima di spegnersi completamente per unirsi alle altre anime. Incollò di nuovo le sue labbra. Voleva dimenticare. Sapeva che non era giusto nei confronti della ragazza, che il giorno dopo avrebbe fatto finta di niente e sicuramente lei ne avrebbe sofferto ma lui era distrutto. Da quando Kikyo l’aveva abbandonato non dormiva più bene ed il ricordo della sua morte tornava vivido nella sua mente, non riusciva a fissare Kagome perché la rivedeva in lei. Il dolore era insopportabile, ogni volta lo schiacciava rendendogli difficoltoso anche respirare. Condusse le mani sui suoi seni e trovò che la maglietta gli rendeva tutto più difficile. Strappò con molta facilita la maglia e la buttò, insieme la sua veste di Hinezumi, qualche metro lontano da loro. Kagome non si scompose continuò a lasciargli piccoli baci all’estremità delle labbra. Inuyasha si fermò ad ammirare quella bellezza ovviamente evitando il viso. Adesso mentre osservava la sua pelle candida illuminata dalla Luna, i suoi seni perfetti, nascosti dal reggiseno, il desiderio di averla cresceva ogni minuto. Kagome si sentiva eccitata, tutto il suo corpo fremeva ad ogni contatto con il mezzo demone.
“Inuyasha, ti voglio...e tu?” a quelle parole le orecchie del mezzo demone si mossero freneticamente. Lui volerla? Non aspettava altro. Tornò a baciarle il collo risalendo verso il viso.
“Certo che ti voglio. Ti ho sempre voluto.” Un enorme sorriso le contorno la faccia”… Kikyo” sussurrò Inuyasha per poi sigillare le sue labbra a quelle della ragazza. Kagome lo allontanò da se e si diresse verso la maglietta. Si accorse che ormai era strappata e quindi impossibile da indossare. Se fosse tornata dai suoi compagni avrebbe dovuto spiegare perché non la indossava. La prese lo stesso, più avanti avrebbe trovato una scusa. Il mezzo demone, non si alzò, ma si rese conto del grande errore da lui commesso.
“Kagome.” Riuscì solo a dire mentre la ragazza rimase di schiena.
“Dimmi Inuyasha per te sarò mai importante? O sarò per sempre la sostituta della donna che amavi ed ami tutt’ora? Perché tu adesso mi hai baciato solo per dimenticarla, vero?”
-No Kagome, per me sei speciale. Tu sei Kagome e nessun’altro.- voleva dirglielo, urlarglielo ma non una parola uscì dalla sua bocca. Come poteva negare le sue parole proprio lui che non riusciva a guardarla in faccia mentre la baciava perché le ricordava lei? Lui che per dimenticarla l’aveva baciata. Sarebbero state solo menzogne. Non voleva illuderla, non voleva farla soffrire ancora. Eppure quel silenzio, quella mancata risposta fu per Kagome peggio di una sua possibile risposta. Tentò di frenare le lacrime, non voleva farsi vedere debole, non voleva dargli anche questa soddisfazione:era stata umiliata abbastanza.
“Vado a dormire, domani dobbiamo ripartire alla ricerca di Naraku. Buona notte Inuyasha.” E con pacatezza si allontanò dall’uomo amato mentre una lacrima solitaria le solcava il viso.
“Buona notte Kagome.” Disse ormai consapevole di averla persa per sempre.

 
Anglo dell’autrice:
Questa fanfic lo sognata ed ho pensato di metterla per iscritto. Sono dell’idea che per Inuyasha è difficile scegliere tra le due perché: Kikyo è il passato ed il primo amore e Kagome è il futuro ed il suo presente. La morte di Kikyo, ad essere onesti un personaggio che non mi è andato subito molto a genio, è stata davvero commovente. Non ci si può aspettare da Inuyasha che da un giorno all’altro si dimentichi della non morta e si rimetta con Kagome, avrà bisogno di tempo ed io ho pensato che avrebbe potuto alleviare il dolore con la mora. Non vi annoio più con inutili chiacchiere, vi ringrazio per l’attenzione, buona giornata a tutti ^.^. 

 

  
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