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Autore: Portman98    31/08/2013    0 recensioni
Dopo le giornate di pioggia, quando spunta di nuovo il sole, se si segue l’arcobaleno, allora si potrebbe arrivare in un posto straordinario, ma solo se credi intensamente riuscirai a raggiungerlo!
Questa ff è nata da una giornata davvero particolare ad un centro commerciale ed è stata scritta solo per puro sfizio del nostro delirio mentale, e per divertirci un po’.
Se vi va lasciate una recensione cx e speriamo vi divertiate!!! C:
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bruce Banner/Hulk, Loki, Natasha Romanoff/Vedova Nera, Thor, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eccoci qui con la nostra prima One-shot! Siamo TheGodOfThunder__ e Portman98 (lo ammettiamo abbiamo una passione per Jane e Thor).
Questa ff è nata da una giornata davvero particolare ad un centro commerciale ed è stata scritta solo per puro sfizio del nostro delirio mentale, e per divertirci un po’.
Se vi va lasciate una recensione cx e speriamo vi divertiate!!! C:

 
 
 
 
Una giornata particolare
Dopo le giornate di pioggia, quando spunta di nuovo il sole, se si segue l’arcobaleno, allora si potrebbe arrivare in un posto straordinario, ma solo se credi intensamente riuscirai a raggiungerlo!
Nella remota terra di Asgard, tra i prati fioriti delle galassie, dove regnano beati gli dei, c’è un fantastico supermercato costruito con la polvere di fata, corno di unicorno, ali di Pegaso, ma soprattutto dall’opera dei laboriosi folletti mura-thors, il suo nome è “esse(tark)lunga” (alcuni pensano che alla costruzione abbia lavorato anche Tony Stark, ma noi non lo diciamo perché rovina l’atmosfera fatata).
In questo supermercato le giornate scorrono felici all’insegna dei gelati gratis per tutti, distribuiti dal gioiosissimo gelataio Thor Odinson, che con il suo grembiulino bianco e il suo cappellino a barchetta di carta, riempie di felicità tutti i bambini.
“Cioccolato, stracciatella, limone, fragola e tanti altri” urla sempre il gelataio sventolando le manone e i bambini rispondono gettando le coppette per terra gridando “ANOTHAH” e subito Thor accorre per accontentarli.
Qualche metro più in là, Odino, il proprietario del fantastico supermercato, si aggira soddisfatto per le corsie colme di tante goloserie e ferma ogni poveretto che passa dicendo: “Esse(tark)lunga lo sa!” e i malcapitati si allontanano borbottando ogni genere di turpiloqui, che non specificheremo per motivi di censura.
Quando Odino si avvicina al reparto donna, la sua ispezione si trasforma rapidamente in un incubo, infatti Loki, il terribile Dio degli Inganni, ha progettato un’orribile frode nei confronti delle signore… la prima ad accorgersene è Jane con il suo implacabile fiuto d’astronoma: “OH MIO DIO (norreno) I PREZZI DEI COSTUMI NON SONO SCONTATI!” e subito le altre rispondono alla sua chiamata formando uno schieramento compatto degno delle guerriere Saylor (che si chiamano così per non richiedere i diritti d’autore alle guerriere Sailor).
La prima ad arrivare è Pepper: “Potere delle segretarie, vieni a me!” seguita da Darcy e, poi da Sif che a sorpresa si è data allo shopping.
Subito si scatena furiosa la battaglia, mentre i due schieramenti prendono  a lanciarsi i vestiti (Loki è da solo ma vale almeno 10 delle coraggiose guerriere).
Ma è proprio vero che fra i due litiganti il terzo gode, infatti è Odino ad avere la meglio, poiché il povero dio aveva dato in escandescenza perché quell’avvenimento rovinava la frase “Esse(tark)lunga lo sa”.
E con una punizione esemplare Odino bandisce tutti dal suo supermercato, anzi, dall’intero centro commerciale, e la pace torna a regnare sovrana per le corsie di Esse(tark)lunga. A quel compito sporco (perché è davvero sporco, siccome sono esplosi parecchi prodotti di bellezza) ci pensa Heimdall così che i nostri mal capitati eroi (ed eroine naturalmente) vanno a finire di nuovo sulla terra con grande dispiacere di Thor che ha perso non solo la fidanzata ma anche il fratello e la fantomatica moglie, infatti le doti di Pepper da segretaria si rendono utili nel supermercato (non per altro Odino è un grande uomo d’affari).
Intanto alla cassa Bruce Banner continua “tranquillamente” il suo lavoro di commesso, anche se non ha molto lavoro, forse per quel cartello che lampeggia sulla sua testa come una lucina di Natale con la scritta: “Cassa dieci pezzi, ☠Attenzione nemmeno le vecchiette sono salve”
Bruce Banner non è un pirata, solo che quando il bancomat non va, neanche i bambini vengono risparmiati.
Purtroppo le rare volte che capitano questi incidenti (almeno 10 al giorno) tocca pulire sempre a Natasha, che per arrotondare lo stipendio dello S.H.I.E.L.D. si è data alle pulizie, non è una novità infatti che Nick Fury sia un tantino tirchio.
Ma questo è un bene per il supermercato di Odino perché la nostra Vedova Nera, armata del suo invincibile Swiffer, riesce a sconfiggere ogni granello di polvere ed ogni ragnatela, anche la più nascosta.
Occhio di Falco, invece, ormai ha preso gusto nello sfruttare la sua vista per creare una nuova catena oculistica, ma nel tempo libero da una mano a Hemdall per debellare i chitauri ladri, infatti la sua mira non è affatto peggiorata.
Ma non è finita, anche il primo dei Vendicatori non rinuncia a lavorare nel supermercato, infatti eccolo lì Steve, a promuovere una nuova linea di surgelati: Capitan America(Findus).
Ma la felicità fatata del supermercato è funestata dall’ombra oscura dell’ ιπερ degli Dei dell’Olimpo, un luogo oscuro in cui i clienti vengono assillati con la frase “ιπερ sei tu!” dallo sfolgorante Zeus, e dove le promozioni spuntano come funghi.
Ma torniamo a Loki esiliato sulla terra, di certo il Dio degli Inganni non si è rassegnato a restarci, infatti ha già ordito uno dei suoi terribili piani pur di tornare ad Asgard. A chi si rivolgerà mai, se non hai malvagi dei dell’Olimpo?!
Di certo tutti i piani ideati da Loki sono estremamente malvagi, ma il più infimo, quello che davvero può funzionare glielo suggerisce Tony Stark, che, abituato al delirio della folla, ha la soluzione perfetta per Loki: diventare l’icona dell’ ιπερ e formare un implacabile esercito di fan girl.
Presto fatto Zeus non vede l’ora di vendicarsi di Odino, ed immediatamente accetta la proposta.
Per i primi tempi Loki se la passa bene, ma quando le fan girl assatanate incominciano ad assalirlo e a scrivere strane storie su di lui e gli dei dell’Olimpo (sostituendo quelle su di lui e Thor) il Dio degli Inganni si deve per forza rassegnare. L’unico modo per tornare a vivere serenamente è, suo malgrado, chiedere perdono a Odino.
Il magnanimo padre di ogni cosa decise di riammetterlo a Esse(tark)lunga e già che c’è di fare lo stesso con Jane, Sif e Darcy, che in tutto questo tempo erano rimaste sulla terra a fare shopping folle per passare il tempo e per nostalgia di Asgard (per non dire che alcune di loro avevano iniziato a scrivere ogni genere di fan fiction).
Ma ora è tempo di tornare a casa, di lasciare i nostri eroi felici e soddisfatti a fine giornata, riattraversare il Bifrost e andare a dormire, aspettando un’altra fantastica giornata all’insegna del divertimento.
Buona notte bambini!
 
 
  
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