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(Gerard
POW)
Aprii la
porta.
Non mi
importava chi fosse, ero pronto a prendere a sprangate chiunque avesse
osato
svegliarmi a quel ora.
Quando però
mi ritrovai davanti a me lui, bagnato fradicio, col fiatone e
l'espressione più
desolata che io avessi mai visto, rimasi alquanto
sorpreso.
-Frank-
feci
-Gerard...Jamia mi ha
lasciato-
Rimasi a
fissarlo, senza sapere cosa dire.
Lui abbassò
la testa, poi alzò lo sguardo, con un'espressione davvero
sconsolata,
guardandomi con l'occhio scoperto dal ciuffo fradicio che gli cadeva
pesantemente sull'altro.
-...Posso
entrare?- chiese con un soffio
-Eh?...si,
certo Frank, vieni...-
Lo feci
passare, passandomi una mano fra i capelli.
Che
troia.
Che
fottutissima troia.
Chiusi la
porta, mentre Frank restava in piedi vicino al divano, probabilmente
aveva paura
di sporcarlo o bagnarlo sedendosi sopra.
Mi
avvicinai a lui.
-Frank...-
iniziai- Mi dispiace...io...-
Lui mi
rivolse un sorriso, il sorriso più triste che io avessi mai visto,
reso ancora
più malinconico dalla fioca luce che entrava dalla finestra del
salotto e dal
picchiettante rumore del temporale che si scatenava
fuori.
Lo sentii
tirare su col naso.
-Siediti,dai- gli disse
mettendomi
sul divano.
Lui esitò
un attimo, poi si mise vicino a me.
-Vuoi un'
caffè?- gli chiesi
Frank
annui mettendosi il viso
fra le
mani.
Quando
tornai in salotto con una tazzina fra le mani, Frank non era più
seduto.
Lo
chiamai,avanzando nella penombra della stanza quando lo vidi vicino alla
finestra armeggiare un coltello.
-Ehi...che...che
fai?-
Lui non
rispose subito. Continuò ad armeggiare con la lama rigirandosela fra
le
mani.
-Mi manca
Gee...io non capisco...-
Posai le
tazzine su un mobile.
-Il
suicidio non te la farà mancare di meno-
-Ma non ha
senso...non ha nessun fottutissimo senso...-
-Frank...vieni qui- gli
dissi
allungando una mano verso di lui.
Lui rimase
un attimo in mobile, continuando a fissare la lama scintillante del
coltello,
poi segui il mio consiglio e posò l'arma su un
tavolino.
Io mi
avvicinai e lo abbracciai.
Restammo
così per un po' finché non lo sentii.
Stava
piangendo.
Frank....
-Dal liceo
Gee...io l'amavo tanto...non conta più niente...non mi importa più niente...-
Io esitai
un attimo.
-Vuoi
raccontarmi cosa è successo?-
-...sai com'è
lei...lei è una donna dolce...lei...lei voleva una
famiglia..-
Io mi
irrigidii
-A me...a me
andava benissimo il matrimonio...lo sai che...volevo dirglielo...di
sposarmi,si?- fece
una pausa
-Ma...lei
voleva un figlio Gee...un figlio e io...io le ho detto di no...che
non...di
no...perchè allora lei si è arrabbiata...ha detto che non potevo
continuare a fare
il chitarrista per sempre...ha detto che lei era stufa di =
aspettare...che per tanto
tempo mi...mi ha lasciato fare...ma ora vuole essere...lei voleva un
bambino...e io le
ho detto di no...-ripeté
Rimasi in
silenzio.
-Lei ha
urlato...io le ho detto di smetterla...che se voleva un figlio...non
l'avrebbe avuto
da me...si è messa a piangere...e quando ho provato a parlare...mi ha
detto di
andarmene e...di non tornare...più-
La cosa
peggiore accadde dopo.
Quando lui
si mise a piangere.
A piangere
senza ritegno.
Io lo
strinsi più forte, senza avere niente da dire.
Senza
trovare nessuna cazzo di parola di conforto da
dirgli.
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(Ray
POW)
Continuai a
guardarla, consapevole della stupida espressione che avevo stampata in
volto.
Lasciai
cadere la forchetta con quello che doveva essere un pezzo di carne
,nonchè la
mia cena, che andò a immergersi nel purè di patate che gli stava
accanto.
-Oh,
smettila di fare quella faccia!- disse Christa
La fissai
ancora.
-Non è la
fine del mondo!-
-Si ma...-
provai a dire
-Ma cosa?Io
non ci vedo niente di strano!
-Però...-
-Ray...-
Sbuffai,
facendo una smorfia. - Christa però...-
-Ma,però,perchè... =
dammi un buon
motivo per cui non dovremmo farlo!-
-Non me la
sento...ecco...-
-Ma non ti
mangia nessuno!Si tratta solo di andare dai miei per un settimana!Loro
conoscono
te, tu conosci loro e basta!- Christa si mordicchiò il labbro, come
sempre
faceva quando era nervosa.
-Forse ho
capito- disse
-Uh?- mi
voltai verso di lei
-Tu non mi
ami. Quindi non vuoi dare troppa importanza alla cosa conoscendo i miei
genitori- spiegò, quasi con aria trionfante.
-Ma non
dire cazzate!Certo che ti amo!-
-E allora
non vedo quale sia il problema-
Ci pensai
un attimo. -Io voglio stare con te, non con i
tuoi.-
-Appunto-
sorrise contenta di aver trovato una falla nella mia frase -Quindi
anche se tu
non dovessi piacergli non dovrebbe essere un
problema.-
Mi bloccai
come fulminato -Non avevo neanche preso in considerazione la cosa!Oh,
Santo
Cielo, e se non gli piacessi?Se mi
odiassero?Se...-
Mollai la
presa dalla forchetta, urtandola con la mano, che finì per portare
l'intruglio
di carne e purè contro i piselli e carote accuratamente sistemati alla
sinistra
della bistecca.
-Ray...-
-Insomma,
gli ho portato via la figlia tanto amata, sarebbe
logico...-
-Ray-
-Magari
discriminano i musicisti!-
-Ray!- mi
zittì -Basta. Tu devi piacere a me. Non a
loro.-
Restai ad
osservarla. Era davvero la donna più bella del mondo anche quando si
arrabbiava. Aveva degli occhi stupendi...avrei potuto guardarli per
ore.
-Che
c'è?-
-Niente...-
Lei mise su
il broncio. Era bellissima anche con quell='espressione
scocciata.
Glielo
dissi.
-Smettila
di fare l'adulatore- rise -Tanto a conoscere i miei ci verrai lo
stesso.-
Restai un
attimo in silenzio. -Va bene.-
-Davvero?-
Io annuii
sorridendole.
Lei si
avvicino a me ,sedendosi sopra le mie gambe, dandomi un bacio leggero.
Io
ricambiai, passandole un braccio intorno al fianco destro. Sentii la sua
mano
entrare dentro la mia maglietta degli Iron Maiden.
Dal suo
fianco passai la mano lungo la sua schiena.
Allungai il
braccio libero verso l'interruttore della luce alle mie
spalle.
Quella sera
le luci del nostro appartamento di New York si spensero prima del
solito.
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What's
up?
Uhuh che
bravi,avete letto fino alla fine...se posso permettermi di dire due
parole su
questa fanfiction...
Pensavo
di fare 5 storie (una per ogni membro di quella che ritengo la migliore
band del
mondo <3) a tematica=
sentimentale-romanticosa e in ogni capitolo la storia di uno di loro.
Esempio,
prima Gerard e Frank (perchè non credo che resisterò a non fare una
Frerard XD)
poi Ray,poi Bob e poi Mikes.
Questo
capitolo doveva essere lungo inizialmente 8 pagine..ma è un po'
troppo
no?
Quindi
Bob e Mikey slittano al prossimo!
Spero di
rivedervi lì!
XOXO
Demolition_Lovers