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Autore: Ireth Gilraen    01/09/2013    1 recensioni
Un'affascinante miniserie di a tutto reality che vede come concorrenti i vincitori delle quattro stagioni che si sfideranno per una vacanza di due settimane ad Antigua con un concorrente del reality, scoprite cosa succederà!
Genere: Avventura, Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Beth, Cameron, Chris McLean, Heather, Owen | Coppie: Alejandro/Heather
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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… Dal diario di Cameron …
 
Cario diario,
 
Stamattina mi sono svegliato sul jet di Chris che aveva sistemato con dei soldi che aveva rubato dai fondi del reality, con me c’erano Heather e Owen, Chris non si vedeva e Heather mi stava appiccicata per assicurarsi di portarmi in finale, così avrebbe vinto lei in ogni caso.
Si era resa utile per me, per esempio ieri, mentre io ero triste perché avevo bisogno di qualcuno con cui parlare lei mi ha ascoltato e abbiamo parlato a lungo, non credo che sia così perfida come la descrivono, sarei davvero felice di portarla nella finale a due, sperando però che non mi faccia fare la fine di Alejandro, però non potevo tradire l’alleanza con Owen, che dovevo fare? Seguire Heather o Owen?
 
Ad un certo punto abbiamo la voce di Chris dalle casse che ci ha detto: “Ragazzi! Pronti per un’altra avventura? Oggi siamo sul jet di a tutto reality il tour! Ora andate a fare colazione e poi ci troviamo tutti in prima classe per spiegarvi le sfide di oggi!”
 
Dopo aver fatto colazione, se così si poteva chiamare, siamo andati tutti nel luogo d’incontro. Chris era già li ad aspettarci e come al solito si lamentava del fatto che fossimo in ritardo, ma nessuno gli dava importanza; così ha deciso di illustrarci subito in cosa consisteva la prima prova.
Mentre ci dirigevamo nella classe economica Chris spiegava: “Bene ragazzi! La prima sfida consisterà nel collocare i vari monumenti nel planisfero. Mi spiego meglio: troverete nella classe economica tre cartine geografiche che raffigurano l’intero pianeta e alla vostra destra delle fotografie dei monumenti più conosciuti, voi dovrete togliere il biadesivo dalla fotografia e appiccicarla nella zona del mondo in cui è situato il monumento. Tutto chiaro ragazzi?”
 
“Si! Finalmente una sfida adatta a me!” Ho urlato, ma Chris mi ha zittito subito: “Ah dimenticavo,-aggiunse- vince chi completa tutto in modo corretto in meno tempo. Ogni volta che sbaglierete io suonerò questa trombetta e dovrete ripartire da capo”.
 
Io ero entusiasta, finalmente qualcosa di adatto a me. Ci siamo messi ai nostri posti e non appena Chris ci ha dato il via io ho posizionato tutto in meno di dieci secondi. I monumenti erano semplicissimi, erano dieci e per tutti gli stessi, però c’erano dei separatori tra una cartina e l’altra, così non potevamo spiare, o almeno, gli altri non potevano spiare me, ma Heather e Owen non erano così sprovveduti e hanno finito anche loro in un tempo più ragionevole senza errori.
 
Chris è passato e ha detto che avevamo fatto un buon lavoro, però, visto che io ero il vincitore avevo una specie di bonus per la sfida successiva.
 
Heather cercava ancora di convincermi ad eliminare Owen ed Owen, lui non faceva niente per convincermi ad eliminare Heather, era però divertente e mi faceva ridere. In queste poche settimane che siamo stati insieme ho imparato un po’ a conoscerlo ed è davvero simpatico! Ma avevo già deciso che avrei portato Heather nella finale a due, dopo quella sfida mi sentivo invincibile, anche se sapevo che era stata solo fortuna che io abbia vinto la prima prova.
 
La seconda sfida invece consisteva nel ricreare il monumento che pescavamo, Chris e Chef avrebbero dovuto votare e chi riceveva il voto più bello avrebbe vinto la sfida di oggi e ottenuto l’immunità.
Io per primo ho pescato il Colosseo, Heather la statua della libertà e Owen la sfinge.
 
Ci siamo separati subito per cercare qualcosa perché in tre ore dovevamo finire. Mi serviva qualcosa che avrei potuto tagliare per fare i fori del Colosseo, non era tanto difficile, ho trovato un cartone marrone, l’ho tagliato per dargli la forma e ho fatto tanti fori con una forbice. Poi ho preso lo scotch per i pacchi e ho unito le estremità per formare un cilindro e l’ho portato a Chris in meno di due ore. Chris e Chef, increduli, mi hanno dato 9 solo perché ad un certo punto è caduto perché era entrata una folata di vento.
Heather è arrivata dopo di me e aveva preso un manichino di Chris e l’aveva vestito con un lenzuolo (probabilmente quello del letto di Chris perché appena l’ha visto s’è infastidito) Per fare le punte della corona ha preso un cappello e ci ha messo sette biro e nella mano sinistra c’ha messo dei fogli dei contratti con la produzione sempre di Chris e nell’altra un bicchiere di Starbucks di Chris. Ovviamente Chris le ha dato un brutto voto perché ha usato le sue cose, però unito a quello di Chef Heather ha raggiunto il 6.
Owen invece è stato l’ultimo ad arrivare, sempre in tempo però, e per creare la sfinge aveva preso alcuni zaini con e senza paracadute e li aveva uniti insieme per fare il corpo, poi aveva preso un velo e se lo era messo in testa. Già la testa della sfinge era lui, aveva messo i sacchi sopra di se e aveva steso le braccia per fare le zampe. Una trovata geniale, vero? Stento a credere che sia stato proprio Owen ad averla pensata!
Purtroppo però Chris non era di questo avviso, aveva usato il suo velo e quindi il suo voto è stato minore del mio, così io avevo l’immunità.
 
Heather mi costrinse a votare per Owen, sapendo che Owen avrebbe votato per lei, il mio voto era decisivo, però aveva troppa paura che io votassi per la sua eliminazione, così mi diede un sonnifero di modo che dormissi quando avremmo dovuto votare, così lei ha votato due volte facendo finta che uno dei suoi due voti fosse il mio e quindi il povero Owen è stato costretto a buttarsi dal jet e siamo rimasti solo io ed Heather.
 
La prossima settimana sapremo chi sarà il vincitore, non credo di poter vincere, Heather è sempre Heather, dovevo capirlo prima, era crudele e perfida, però ormai era fatta, l’unica cosa che potevo fare era vincere quella vacanza e ce l’avrei messa tutta per riuscirci.
  
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