Passavi la maggior parte del tempo a lamentarti. Eravate una famiglia, perché doveva sempre litigare così con vostro padre?
Era una cosa che non riuscivi a concepire, tu che avresti dato tutto per la famiglia, tu che consideravi Sam e tuo padre le cose più importanti della tua vita – più importanti di un futuro, una carriera, qualsiasi cosa – non riuscivi davvero a capire perché Sam fosse così.
Sam che doveva litigare per ogni cosa, Sam che si arrabbiava, Sam che chiedeva spiegazioni, Sam che disubbidiva, quello stesso Sam che avevi portato via dalla sua camera in fiamme.
Non lo capivi.
Ma ora che sei seduto sulle mattonelle di quella piccola cucina, la schiena appoggiata alla lavastoviglie e la bottiglia di Gin in mano, completamente ubriaco, cominci a capire un po' più di cose.
Non le cose che ti chiedevi, nuove scoperte che avresti preferito non fare. Tuo padre è uscito da qualche ora, una caccia, qualcosa così, e la mancanza di Sam al tuo fianco si fa opprimente.
E la consapevolezza di non potercela fare senza tuo fratello ti si pianta nel cuore, e sarà l’alcool oppure il foglietto che tieni nella mano, ma non riesci a smettere di piangere.
Note: Fic pre-serie, scritta per la community "Syllabes of time", più precisamente per il prompt Ho pianto per te sul pavimento della cucina. Il fandom da me preso è OVVIAMENTE Dean/Sam (perchè sono canon, andiamo!) e questa è la prima scritta in assoluto per questa raccolta <3
Disclaimer: Dean e Sam non mi appartengono, non detengo i diritti di Supernatural e tutto quello che racconto è