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Autore: MEWminaMEWpamVLover    02/09/2013    0 recensioni
metamorphosis una parola molto importante per strawberry che capirà come un giorno può cambiare la vita e come affrontare le sue difficoltà.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Aoyama Masaya/Mark Aoyama, Ichigo Momomiya/Strawberry, Kisshu Ikisatashi/Ghish, Ryo Shirogane/Ryan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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7:30 di mattina…
XXX: STRAWBERRYYYYYYYYY!!!
Io sobbalzai dal letto,lanciai un urlo e risposi:potevi fare più piano e adesso sentiamo che vuoi?? Perché mi hai svegliato così presto??
Forse te ne sei dimenticata ma oggi è il tuo primo giorno di scuola…- Mi rispose lei un po’ arrabbiata con me.
Io non volevo alzarmi… è stato un peccato che l’estate sia finita,anche perché ci avevo preso gusto.
Mia madre mi prese e mi trascinò in cucina per fare colazione,avevo gli occhi semi aperti ero ancora molto assonnata.
Mamma: Dai su sbrigati che se no facciamo tardi…
Io risposi:certo meglio così,almeno salto la verifica d’ingresso.
Non l’avessi mai detto…
Mamma: Ok signorina ho capito il tuo gioco…ora tu fili in camera tua e ti vesti prendi tutto e andiamo a scuola ok??
Io ero sconvolta e scocciata,perché non riesco mai a chiudere la mia boccaccia?? Avrei finto di essere malata e non ci sarei andata… perché certe volte sono così stupida??
Con un po’ di malinconia e svogliatezza mi vestì,presi tutte le mie cose e entrai in macchina.
Mentre ero in macchina pensavo a come sarebbe andata la mia prova avevo un po’ di paura…
Arrivai a scuola, la campanella stava suonando. In fretta e furia entrai nella classe e mi sedetti al primo posto che trovai libero.
XXX: Allora ragazzi questo è il test d’ingresso avete mezz’ora per completarlo buona fortuna.
La prof. Incominciò a distribuirci le schede,il mio cuore batteva forte,anzi fortissimo,all’impazzata.
Una volta che ci diede il segnale io mi bloccai non riuscivo a ragionare e non riuscivo ad andare più avanti della numero 3.
Ad un certo punto mi arresi,tanto la verifica non l’avrei finita comunque,così mi guardai intorno… notai subito un bel ragazzo,era a due banchi più in là di me. Era affascinante:alto,capelli neri,occhi neri e un bellissimo sorriso.
A quel punto il mio cuore batteva all’impazzata,che mi stava succedendo??
Quel “momento magico” venne interrotto dalla campanella.
Io diedi il mio compito,incompleto, e corsi fuori dalla porta.
Avevo un po’ paura, paura che quel ragazzo mi avrebbe notato.
All’ uscita dei ragazzi un po’ sbruffoni incominciarono ad avvicinarsi.
XXX: Ecco è arrivata la principessina del cavolo.
Ero sconcertata non sapevo che fare ero bloccata. Se mi avrebbero fatto del male non sapevo come difendermi.
Stavo quasi per piangere,mi riempivano di insulti.
Ad un certo punto un ragazzo gridò:BASTAAA!! Che male ha fatto questa povera ragazza.
Appena che mi spostai mi accorsi che era il ragazzo che avevo notato prima.
In quel momento mi sentivo proprio come prima…
Poi pensai perché mi aveva aiutato?? Non lo conoscevo nemmeno…
Dopo un po’ mi parlò
XXX:Ciao! Non mi sono presentato io sono Mark tu chi sei??
Io ero tutta rossa come un peperone: Io mi chiamo Strawberry!
Mark: Oh Strawberry che bel nome!
Io non riuscivo a crederci stavo parlando con un ragazzo carinissimo…
Mark:Se vuoi in uno di questi giorni possiamo uscire insieme.
Io ero morta non ci credevo neanche così,come sempre, feci una figuraccia. Non risposi alla domanda e l’unica cosa che mi usciva dalla bocca era:Mark,Mark… con una voce da ebete.
Mark:Strawberry ci sei?? Ti ho fatto una domanda…
Io mi ripresi e risposi un po’ impacciata:Si,d’accordo ci sto.
Mark:Allora facciamo domani alle 5.00 alla gelateria??
Io ancor più felice e senza pensarci nemmeno risposi con una faccia deficiente:Si,si,si,si,si!!ahahaha.
MENTRE…
XXX:Hai analizzato è lei??
XXX:Si è proprio lei quella che cerchiamo…
Erano le 5.30…
Io passeggiavo tutta felice e contenta quando…
BOOOOMMMM!!!!! Sentì un fortissimo rumore.
Mi domandai cosa era successo,scappai verso quel lato e vidi una creatura gigantesca,non sapevo che cos’era.
Una persona molto strana che volava e aveva delle lunghe orecchie mi parlo e mi disse:Ciao bambolina oggi voglio giocare con te.
Bambolina?? E chi lo conosceva??
Mentre lui parlava io ero assolta nei miei pensieri:Chi era?? Come si chiamava?? Era un umano?? E la più importante che voleva da me??
I miei pensieri furono distrutti da un colpo di quella gigantesca creatura.
Quel ragazzo mi continuava a chiamare bambolina…io non ce l’ha facevo più quando... mi arrabbiai tantissimo che…
XXX:Cosa non può essere!! No,no,no,nooooooo!!!!
Mezz’ora dopo…
XXX:Ciao…come ti senti??
NOTE D’AUTORE
Ciao io sono una neo iscritta. Questa storia l’ho centrata su Strawberry perché penso che lei sia più adatta.
Io nei capitoli lascio sempre la sospanse mi piace tanto infatti farlo perché credo che il lettore deve essere incoraggiato ad andare avanti con la storia. Bene questo è tutto recensite in molti, ciao.
 
  
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