-La serie Slayers e i personaggi citati nella seguente fanfiction sono copyright dei rispettivi autori e aventi diritto.

-La storia è ambientata durante Slayers Next, nel corso della ricerca della Clear Bible.

Nota: Ecco la seconda delle mie vecchie fanfic su Slayers....aspettando che mi venga l'ispirazione per proseguire "Lost Memories"...buon divertimento!

C9! Colpito e Affondato! by lu-chan

Circondata dall'oscurità, una presenza osservava con attenzione attraverso una sfera di cristallo. La luce dell'oggetto donava un bagliore sinistro ai suoi antichi occhi, pozzi di arcana conoscenza. Agitando le mani e pronunciando parole incomprensibili nella sfera apparve quello che apparentemente era l'interno di una locanda, colma di quei luridi umani.

....la scena che la sfera mostrava però era talmente agghiacciante che rendeva quel "luridi" un garbato eufemismo...

....-"MOLLA LE SALSICCE PEZZO DI SALAME!"

-"AAAAAAAAAHHHHHH! LINA NON MORDEREEEEEEE!"

Gli avventori della locanda disgustati non avevano la forza di continuare a mangiare, come può un essere umano ingurgitare tanta roba??? tutti i camerieri e i cuochi andavano e venivano, qualcuno si godeva la lotta come fosse un incontro di wrestling, con tanto di pop corn, qualcun'altro scommetteva "20 monete sulla rossa!" "15 sul biondo!" e mentre per questi gli affari andavano alla grande il proprietario del locale esponeva sulla porta un cartello "Chiuso per calamità".

La scena su quel tavolo era apocalittica.

Pile di piatti fino al soffitto, forchette e coltelli che sfrecciavano in tutte le direzioni come frecce....Amelia nascosta sotto al tavolo con i lacrimoni al pensiero del conto che Sailunne avrebbe dovuto pagare....Zelgadiss comodamente seduto sorseggiava il suo beneamato caffè schivando cosciotti volanti di tanto in tanto.

Lina e Gourry erano avvinghiati l'uno all'altra in modo imbarazzante, e mentre lei cercava di immobilizzarlo con la presa del cobra lui le afferrava la vita con forza per allontanarla dalle portate....

...portate che alla fine finirono in faccia a Zelgadiss che si rassegnò a dover puzzare di pesce per tutta la giornata.

-"INSOMMA GOURRY PERCHE' NON STAI PIU' ATTENTO!"

-"SEI TU CHE MI HAI INFILATO UN GINOCCHIO NELL'ORECCHIO!" (ma anatomicamente è possibile? NDA)

Nel frattempo qualcuno entrò nel locale ignorando il cartello e noncurante degli avvertimenti del personale si avvicinò al campo di battaglia...ehm...volevo dire al tavolo. Visto che ormai non c'era più nulla da divorare Lina prestò attenzione allo straniero. Anche Gourry si placò, Amelia risalì dal suo rifugio e Zel smise di ripulirsi.

Lo straniero era completamente coperto da una tunica verde scuro, il cui cappuccio gli nascondeva il volto, lasciando intravedere solo la barba grigia e uno strano sorriso, che per Lina somigliava tanto a quello di un certo pretaccio di sua conoscenza.

-"Lina Inverse e i suoi compagni presumo..."

-"Si si proprio noi....se sei qui per la locanda di ieri non è stata colpa mia"

-"Non so di che parli"

-"Allora sei venuto per l'incidente al palazzo pubblico?"

-"No" (lo straniero cominciava a spazientirsi)

-"Ti mandano i proprietari delle terme fasulle?"

-"No" (cominciò a digrignare i denti)

-"Allora è per l'incidente col drago? uffa ho già detto che non si poteva fare altrimenti e poi ho bruciacchiato solo un paio di casette e..... "

-"HO DETTO CHE NON SONO QUI PER QUESTO!" urlò il poveretto ormai stufo.

Lo sconosciuto si ricompose schiarendosi la gola fra i goccioloni generali...

-"So che cosa state cercando e io posso aiutarvi...(tirò fuori dalla tunica un'antica mappa)...ecco la soluzione ai Nostri problemi...eh eh eh...."

PUFF! Lo sconosciuto svanì nel nulla come polvere, lasciando di sasso i presenti.

-"Ma che diavolo ?!" si chiese Lina fissando il punto dov'era sparito.

-"Ehi Lina dov'è andato a finire?" le chiese Gourry tirandola per la manica.

-"COSA VUOI CHE NE SAPPIA IO!"

Zel li ignorò e prese la mappa cominciando a studiarla...a prima vista sembrava autentica.

Dopo qualche giorno di viaggio i quattro erano arrivati sul luogo indicato dalla mappa, l'entrata di una grotta che sembrava scendere in profondità nella montagna.

-"Miss Li-Li-Lina siamo si-sicuri di voler andare lì de-dentro??? e se fosse una trappola?"

-"Andiamo Amelia dov'è finito il tuo spirito d'avventura? e poi se è davvero una trappola di qualche demone è una buona occasione per catturarlo ed ottenere informazioni....VISTO CHE QUEL PRETACCIO DEL CAVOLO NON SI FA VIVO!"

-"Se ci perdiamo? se finiamo i viveri? se cadiamo in un pozzo senza fondo? se c'è una frana? se...."

-"Insomma CHE BARBA! Dim Wind!"

Dalle mani di Lina partì un vento magico che fece finire i suoi compagni dritti dritti giù in fondo alla grotta....lei li seguì fischiettando tranquilla illuminandosi la strada col Lightning.

...peccato che poi una frana la investì ostruendo l'entrata e facendole raggiungere i compagni rotolando.

Quando il frastuono della frana si fu placato e il polverone diradato i quattro si ritrovarono accartocciati a terra gli uni sugli altri tipo matriosche....

-"Ahiahiahiahiahi..."

-"Lina perchè non stai più attenta quando usi quelle diavolerie?"

-"Ma dov'è Mister Zelgadiss?"

-"Ahiahiahi...devo essere finita su una roccia che male!" si sedette massaggiandosi il sedere...

-"Ehm Miss Lina non è una roccia....è Mister Zelgadiss...."

-"Insomma volete togliervi dalla mia schiena?!" implorò la voce sotto il suo sedere...

-"Ah sei tu! BEH POTEVI ANCHE DIRLO PRIMA! E PER COLPA TUA MI SONO ANCHE FATTA MALE!"

-"Scusa tanto se non sono un cuscino di piume...."

Nel frattempo Gourry guardava rapito sotto di sè.

-"Ehm ragazzi venite a dare un'occhiata..."

Gli altri gli si avvicinarono e rimasero senza parole.

Sotto di loro si ergeva un intero labirinto scavato nella montagna, il cui centro emanava una forte luce che illuminava l'enorme grotta dove si trovavano. Rumori e versi poco rassicuranti sembravano provenire dalle profondità del labirinto....facendo cadere Amelia in uno stato di tremarella convulsa.

-"Mi-Miss Li-Lina...."

-"Forza si va! scommetto che quella luce viene da un tesoro! DIVENTERO' STRARICCA!"

Nell'oscurità la creatura osservò la scena...dopodichè si avvicinò ad un tavolo apparso dal nulla, sul quale vi era una perfetta miniatura del labirinto. Pose quattro pupazzetti con le sembianze del gruppo di umani all'entrata del modellino.

-"E' tutto pronto. Vediamo quale sarà la loro prima mossa..."

Dopo circa due giorni i nostri eroi si erano persi (e ti pareva! nda)....il labirinto sembrava non avere mai fine, i viveri erano ormai all'osso...e soprattutto quel posto era pieno di trappole. Ogni volta che sembravano trovare la strada giusta qualcosa inevitabilmente li deviava.

-"Va bene l'olio bollente...lo stormo di pipistrelli succhiasangue...i golem...i troll...nani-gnomi-pixies-maiali con le ali e asini parlanti VA BENE MA ORA BASTA QUESTO E' TROPPO!"

Il gruppo si trovava di fronte l'ennesimo abitante del labirinto...una mega-gelatina verde 4 x 4.

-"Ma che schifezzaaaaa!!!" grido Amelia che già si immaginava impataccata di gelatina dappertutto.

Gourry però aveva la bava alla bocca tipo cane idrofobo e sembrava di tutt'altro avviso..

-"mmmmmh....BUDINO........" e si avvicinò alla gelatina con la spada...ehm...la forchetta sguainata....

(ogni riferimento ad un certo Homer J. è puramente casuale-NDA)

L'abbuffata fu di breve durata...il mal di pancia di Gourry durò moooolto di più.

-"Te l'avevo detto che non era il caso ma tu non mi dai mai retta...tiè" disse Lina sbattendogli una borsa del ghiaccio sulla testa.

Zelgadiss intanto tornò a studiare la mappa -" E' inutile sembra che questo labirinto cambi in continuazione...se è stato creato con la magia abbiamo poche speranze di uscirne"...

-"E abbattere le pareti non ha funzionato...sembrano indistruttibili..." disse Amelia affranta mentre finiva d'asciugarsi i resti della gelatina dagli abiti.

-"e abbattere la montagna con un Dragon Slave sarebbe poco pratico, senza contare che potremmo distruggere anche il tesoro.."

-"Ma Lina...chi se ne frega del tesoro meglio uscire di quiiiiiii....ahiahiahi" implorò Gourry tenendosi il pancino.

-"NON SE NE PARLA! dopo quello che abbiamo passato devo mettere mano sul tesoro è una questione di principio! senza contare che devo prendere il proprietario di questo posto e conciarlo per le feste....eheheheh..." Lina sogghignando cominciò a limare i coltelli da macellaio.

-"...non è che te la sei un pò presa per il lumaco..." Lina non gli diede il tempo di finire la frase che gli infilò il sacchetto del ghiaccio in gola...

-"NON OSARE NOMINARE QUELL'ESSERE!!!!!" la maga rabbrividì ricordando la lumaca gigante sbucata dal nulla mentre le slinguazzava la faccia....

-Di nuovo nell'oscurità la solita creatura programmava la sua prossima mossa...

-"eh eh eh...si questo andrà benissimo..."-

..Un rombo attraversò le pareti di pietra del labirinto...non ebbero neanche il tempo di domandarsi nulla che alle loro spalle in lontananza apparve un enorme sfera puntuta...dritta verso di loro!

-"GAAAAAAMBEEEEEEE!" urlò Lina mettendosi a correre trascinando un esanime Gourry per i capelli, seguita da Amelia e Zel.

-La mano della creatura andò a posizionare un'altra trappola...

...dalle pareti del corridoio che stavano percorrendo partì una pioggia di frecce, e la sfera tutta punte guadagnava terreno..

-"Miss Linaaaa! che facciamooooo?" gridò Amelia nascondendosi dietro Zel come scudo per le frecce...

-"NON NE HO IDEA AIUTOOOOO!!!"

-La mano continuava a muoversi nell'ombra....

...il pavimento cominciò a riempirsi di buchi, abbastanza grandi perchè ci si potesse cadere dentro....

-"Miss Linaaaaaaaaaaaaa!....." l'urlo di Amelia risuonò dal buco dove era caduta...

-"NO AMELIA!" gridò Zel...ma non ebbe tempo per preoccuparsi perchè un buco apparso dal niente inghiottì anche lui...

-"eh eh eh...due affondati...due ne rimangono..." la mano prese le pedine raffiguranti Zel e Amelia e se li rimise in tasca.

...Ci volle un bel pò per liberarsi dei buchi, delle frecce e della sfera assassina...e ormai restavano solo lei e Gourry.

-"FESSI! cadere in un buco come conigli! se becco il proprietario di questo posto me lo cucino in SALMI'!" disse la rossa appoggiandosi alla parete per riposare.

-"ehi...che facciamo??"chiese Gourry sconsolato con occhioni da cerbiatto...

Lina lo guardò per un istante e sorrise vedendo la sua espressione e gli battè una mano sulla spalla per rassicurarlo.

-"Non preoccuparti li ritroveremo! adesso mi verrà un'idea galattica che ci porterà tutti fuori! eheheh..." disse con finta sicurezza.

.....la solita creatura li osservava in trepidante attesa....cosa avrebbero cercato di fare quei due umani ora che erano soli?

-"Ma....COSA STA FACENDO!" urlò...l'umana infatti stava sprigionando un'insolita aura che sembrava permeare il suo adorato labirinto di un'oscura energia...

Le pareti di pietra cominciarono a tremare....

Lina aveva perso la pazienza (CHE NOVITA'! nda)....i suoi amici erano spariti, avevano finito i viveri, quel cervello di medusa era uscito di testa e presumibilmente il sadico proprietario di quel posto se la stava ridendo sotto i baffi....

-"ADESSO BASTA! TI FACCIO VEDERE IO!" e cominciò a recitare la formula del Laguna Blade....Gourry intanto si era scavato una fossa profonda e ci si era infilato dentro come una talpa....si intravedevano solo un ciuffo biondo e il sedere...

Fra le mani di Lina iniziò ad accumularsi l'energia di LON e tutto attorno a loro si mise a tremare.....

-(se non sto attenta finiremo sepolti qui sotto con gelatine e...e....LUMACONI....) pensò la rossa con un brivido che quasi le fece perdere il controllo della magia....

-"LAGUNA BLADE!" la lama di tenebra si abbattè sulle mura di pietra creando uno squarcio profondo nel cuore del labirinto...

Quando la polvere si fu diradata e una volta tirata fuori la talpa dalla tana Lina si gettò nello squarcio arrivando in una stanza buia, che la luce dal labirinto cominciò lentamente a illuminare....la prima cosa che vide fu un tavolino rovesciato a terra...avvicinandosi trovò il modellino, dov'era apparsa una crepa. Poi sentì una sonora risata e la stanza s'illuminò a giorno improvvisamente, accecandola.

-"AHAHAHAHAHAHAAAAAAAH.....mi hai trovato ma non significa che abbia perso!"

Lina si ritrovò di fronte il vecchiaccio del ristorante....accompagnato da un esercito di Mega-Gelatine multicolori....

Solo che all'interno di due gelatine verdi c'erano anche una certa chimera e una certa principessa....

La maga superò il disgusto iniziale che la fece diventare verde a pois e diede un calcione allo spadaccino...mandandolo in mezzo al branco di gelatine....

-"MA LINA NON POSSO MANGIARLE MI FA MALE LA PANCIA!"

-"PEZZO DI FESSO! NON E' UN BUFFET FALLE FUORI E NON DISCUTERE!"

A malincuore Gourry dovette distruggere le gelatine rinunciando a farsi un altro pranzetto coi fiocchi (aveva già scordato che il mal di pancia glielo avevano fatto venire proprio loro)....ritrovandosi alla fine del combattimento impataccato dalla testa ai piedi come un bignè...per non parlare dei loro compagni: Zelgadiss era semplicemente svenuto per la puzza mentre Amelia tappandosi il naso con una molletta si mise in cima alla montagna gelatinosa pronta per uno dei suoi micidiali sermoni sulla giustizia...grazie al cielo la puzza fece perdere i sensi anche a lei.

Ghignando come una iena Lina si avvicinò minacciosamente al povero vecchietto affilando i coltellacci...

(meglio evitare di descrivere la punizione che il poveretto dovette subire....soprattutto dopo aver confessato di non sapere un accidente della Clear Bible)

Qualche giorno dopo in una pacifica cittadina le campane cominciarono a suonare l'allarme..la gente fuggiva terrorizzata, le mamme si chiudevano in casa coi bambini, gli uomini prendevano i forconi preparando una disperata difesa...quelli che non erano riusciti a fuggire si trovarono di fronte la creatura più affamata che sia mai apparsa sulla faccia della terra...seguita dai suoi fedeli seguaci, altrettanto minacciosi.

-"Cameriere il menù! anzi no svuoti direttamente la dispensa del ristorante così guadagniamo tempo!"

I quattro si gettarono a capofitto sul cibo...Lina e Gourry impegnati nel loro wrestling culinario spacca-ossa, Amelia aveva una barba di spaghetti lunga un metro che le scendeva dalla bocca...Zelgadiss si divorava le portate con tutto il piatto (tanto ha lo stomaco di pietra).

Lo spettacolo andò avanti per ore, gli abitanti del villaggio osservavano affacciati alle finestre del ristorante stringendo la presa sui forconi sempre più ad ogni piatto....almeno finchè non fu servito il dessert...

Davanti ai quattro un cameriere ormai pelle e ossa per la fatica depositò l'ultima delle 500 portate, la specialità della casa...

indovinate un pò???

-"Le vostre GELATINE signori e signorine"...

Dal villaggio si levarono delle grida d'orrore che fecero eco per chilometri.