“Magnus” esordì per poi bloccarsi, visto che le parole non venivano si avvicinò al suo fidanzato e prendendolo per mano lo attirò a se, schiacciato fra la scrivania e il sodo corpo del nephilim Magnus emise un mugugno di sorpresa “Alex...” quel nome morì sulle sue labbra, soffocato dalla vorace bocca del giovane cacciatore che bramava una risposta, bramava di poter entrare con la lingua nella bocca dello stregone e quest'ultimo gli lasciò l'accesso.