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Autore: fers94    04/09/2013    5 recensioni
[Tyshley; One-shot]
Tyler dovrà lasciare Pretty Little Liars. E dovrà lasciare Ashley, la sua Ashley.
Tra una pausa e l'altra del set trovavano sempre il tempo di un caffè con donuts insieme allo Starbucks dietro l'angolo. E poi finivano sempre per tornare in ritardo, con lei che lo prendeva per mano e correva ridendo verso il set. "Ora Marlene e Norman ci ammazzano!" ridacchiava, pur sapendo che l'avrebbero fatta franca per l'ennesima volta. Tyler non nascondeva a se stesso che l'adorava, che era tanto bella da fargli girare la testa, da fargli amare tanto quella parte nel telefilm che lo "costringeva" a toccarla e baciarla in innumerevoli scene. Mentre Hanna e Caleb si innamoravano, anche tra Ashley e Tyler succedeva qualcosa.
(...)
- Cosa siamo io e te, Ash? -mormora poi Tyler, a qualche millimetro di distanza dalla delicata bocca di Ashley.
- Io e te siamo Ashley e Tyler. -risponde lei decisa, sfiorandogli il naso con il suo, e rubandogli un sorriso.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashley Benson, Tyler Blackburn
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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[DISCLAIMER: I personaggi citati non mi appartengono. Non scrivo a scopo di lucro.]


- È una nuova serie, si chiama Ravenswood. E tu sarai il protagonista!
Marlene era così felice per Tyler, quando gli diede la notizia. Lui invece rimase di stucco. Non sapeva cosa pensare. Cosa avrebbe significato per la sua parte in Pretty Little Liars? Avrebbe dovuto lasciarla?
- Tyler, tutto bene? -lo riprese Marlene, vedendolo perplesso.
- È fantastico, ma... Dovrò lasciare Pretty Little Liars?
Marlene si avvicinò a lui con in faccia un sorriso che sembrava la perfetta rappresentazione della malinconia.
- Tu meriti quest'occasione, Tyler. Io ci ho pensato tanto, sai quanto ci tengo a Caleb, è un personaggio che ho tracciato personalmente... Ci sono talmente tanto affezionata che non ho saputo spazzarlo via così. Tu continuerai ad interpretare Caleb Rivers, soltanto che lo farai in Ravenswood, con un altro cast ed un'altra ambientazione. E lo farai da protagonista.
Tyler annuì, ma era ancora poco convinto, sebbene felice perché stava ottenendo la sua prima parte da protagonista. Per un attore è un traguardo importante.
- Marlene, credi che Caleb abbia dato tutto quello che doveva alla serie? -chiese ancora lui.
- Caleb ha dato molto più di quel che doveva. Ma non ha dato tutto quello che poteva, sai, avrebbe ancora tanto da dire... Potrebbe dare all'infinito.
- Allora perché non può?
- Perché mi hanno chiesto un personaggio secondario della serie per creare lo spin-off di Ravenswood, e chi merita un posto da protagonista sei tu, Tyler. Sei il migliore ed è giusto che tu faccia strada. Lo faccio perché Tyler Blackburn se lo merita, non perché voglio che Caleb Rivers chiuda con Pretty Little Liars. Non pensare questo perché non è così.
Tyler annuì e sorrise a Marlene. Quella donna gli voleva un gran bene. Malgrado questo, però, a Tyler venne subito da pensare a quanto gli sarebbero mancati i suoi compagni di viaggio, quel cast di giovani e matti attori, più o meno tutti agli inizi. E soprattutto a quanto gli sarebbe mancata Ashley. Dio, quanto gli sarebbe mancata.
- Hai già pensato a come uscirò di scena? -chiese allora, di getto.
Marlene lo guardò con un sorriso.
- So a cosa stai pensando. -soggiunse.
- Vale a dire? -replicò Tyler, aggrottando le sopracciglia.
- Vuoi sapere che ne sarà di Hanna e Caleb. So che ci tieni, anzi, ci tenete da morire. Tu ed Ashley.
"Tu ed Ashley". Tyler soffocò un sorriso a quelle parole. È vero, teneva da morire ad Hanna e Caleb, se non fosse stato per loro, quanto davvero si sarebbero avvicinati lui ed Ashley? Già, perché si erano avvicinati davvero tanto, talmente tanto che Tyler non sapeva più distinguere i confini di quel rapporto tanto particolare. E poi ci si metteva pure quella matta di Ashley, che su Twitter gli scriveva parole il più delle volte amorevoli, oppure andava rilasciando interviste con dichiarazioni che non lasciavano troppi dubbi. "Lui mi fa ridere, ho una cotta!" era stata la sua ultima "genialata". Ashley era così, un vulcano. Tra una pausa e l'altra del set trovavano sempre il tempo di un caffè con donuts insieme allo Starbucks dietro l'angolo. E poi finivano sempre per tornare in ritardo, con lei che lo prendeva per mano e correva ridendo verso il set. "Ora Marlene e Norman ci ammazzano!" ridacchiava, pur sapendo che l'avrebbero fatta franca per l'ennesima volta. Tyler non nascondeva a se stesso che l'adorava, che era tanto bella da fargli girare la testa, da fargli amare tanto quella parte nel telefilm che lo "costringeva" a toccarla e baciarla in innumerevoli scene. Mentre Hanna e Caleb si innamoravano, anche tra Ashley e Tyler succedeva qualcosa. Dai baci sul set si era passati all'abitudine di darseli anche quando Hanna e Caleb erano in standby. In maniera del tutto spontanea, praticamente si salutavano così. E ad Ashley divertiva sempre di più, tanto da fotografarsi col suo Tyler tra le braccia e postare suddetti foto e video su Instagram, Keek, Twitter o dove capitava. E c'era sempre Tyler al suo fianco. Dovunque.
Che poi se si fermava a chiederselo, Tyler non lo sapeva neppure come erano arrivati ad essere così intimi. Lui era arrivato più tardi nel cast, e subito erano iniziate le scene con Ashley. Lei aveva fatto di tutto per metterlo a suo agio, e quando sbagliavano qualche battuta lei subito scoppiava a ridere, e le fossette di Hanna Marin che a Caleb Rivers facevano brillare gli occhi, in un attimo diventavano le fossette di Ashley Benson che a Tyler Blackburn facevano brillare gli occhi. 
"È divertente. È bella. È gentile. È tutto ciò che si possa desiderare." aveva invece detto lui ad una rivista. Non si era neppure voluto spingere troppo oltre. Davvero non sapeva come chiamare quel rapporto speciale tra lui ed Ashley, si era allora contenuto ma finalmente aveva fatto parola su di lei. Sarebbe annegato nei pensieri o scoppiato se non l'avesse fatto. I giornalisti, allora, erano come impazziti, dandoli per fidanzati. Ashley non si era fatta chissà quali problemi, ed aveva twittato alla rivista "incriminata" la domanda su cosa si sarebbero inventati la volta successiva, per poi aggiungere "anche se ti amo" menzionando Tyler, senza troppi giri. Era matta. E Tyler la adorava.
- Sì, in effetti volevo arrivare lì. -disse Tyler, cercando di nascondere qualche linea d'imbarazzo.
- Ne parlerò con Bryan, vorrei non essere costretta a farli lasciare. Sono perfetti insieme, non trovi? -rilanciò Marlene, sorridendo.
- Già. -si limitò a dire Tyler.
Il colloquio con Marlene terminò poco più tardi. Tyler uscì da quell'ufficio colmo di una marea di emozioni diverse e contrastanti tra di loro. Non poté fare a meno di telefonare ad Ashley. Afferrò il cellulare d'impulso e fece partire la chiamata, senza sapere neppure cosa dirle.
- Hey, Ty! -rispose la voce armonica di Ashley.
- Ash, è successa una cosa incredibile... -mormorò Tyler.
- Cosa?
- Lascio Pretty Little Liars. Non l'ho deciso io, è che Marlene vuole darmi una parte da protagonista in uno spin-off, e... Beh, devo lasciare.
- Ah... -disse Ashley dall'altra parte, quasi in un sussurro.
- Comunque, non succederà subito. È che... Io volevo dirtelo.
- Sono contenta per te, davvero. Te lo meriti. -rispose lei, non del tutto "contenta" come si era annunciata.
- Beh, grazie. Okay, allora... A domani, un bacio. -tagliò corto Tyler, imbarazzato.
- Un bacio, ciao Ty. -disse lei di fretta, mangiandosi le parole.
Da quel giorno, qualcosa cambiò. Tyler mise davvero tutto se stesso nelle scene di Caleb, consapevole che sarebbero state le ultime. Doveva tutto a Caleb: il successo professionale, il percorso artistico-formativo e l'aver conosciuto persone così speciali -Ashley, ad esempio-. Cambiò anche il Tyler fuori dal set. Cercò di viversi Ashley appieno, consapevole di quanto gli sarebbe mancata. L'abbracciava spesso, era riuscito a spingersi un po' più in là rispetto a prima. Non si limitava alla battuta idiota per strapparle un sorriso sul quale avrebbe basato l'intera giornata, bensì quando ne aveva l'occasione le saltava addosso baciandola, facendole il solletico, stringendola a sé, facendo diventare il suo profumo una consuetudine per i polmoni. Ed ogni sorriso di Ashley gli ripagava ogni dubbio sorto appena prima di cercare un contatto con lei. Aveva anche risposto ad un suo tweet, una sera. Non diceva niente di particolare, semplicemente affermava di essersi emozionata girando alcune scene con lui. E Tyler non aveva resistito a scrivere quello che sentiva; per una volta non si preoccupò di quello che avrebbe pensato la gente o di quanto lui si stesse spingendo oltre.


"Ho un nodo in gola. Ti amo piccola." scrisse e postò senza ripensamenti. Il nodo in gola era ovviamente riferito al fatto che tutta quella magia sarebbe presto dovuta svanire, mentre quel "Ti amo" spiegazioni o riferimenti validi non ne aveva. Tyler era diventato come "Fanculo tutto, io la amo", vivendola senza farsi troppe domande, senza chiedersi cosa lui ed Ashley fossero, cosa fossero diventati. Non se lo chiedeva, gli bastava averla vicina, così vicina.


Il giorno dell'ultima scena arrivò. E neanche a dirlo, l'ultima scena di Caleb Rivers sarebbe stata al fianco di Hanna Marin, l'amore della sua vita. E l'ultima scena di Tyler Blackburn sarebbe stata al fianco di Ashley Benson, com'era giusto che fosse. Ashley e Tyler si guardavano come per realizzare che quella sarebbe stata davvero l'ultima volta che avrebbero girato una scena insieme, salvo sorprese, e da I. Marlene King, Norman Buckley e Bryan Holdman non era neppure così sbagliato aspettarsene. Ma la malinconia nell'aria era la stessa che Tyler aveva letto nel sorriso di Marlene il giorno che gli aveva comunicato che sarebbe stato "trasferito" a Ravenswood. L'amarezza era tanta, ad Ashley e Tyler non piaceva affatto l'idea di separare Hanna e Caleb, quell'amore così forte, potente, così come non piaceva ai fans che avevano espresso tutto il loro dissenso tramite i social network, una volta arrivata la notizia dell'abbandono di Tyler Blackburn. Non piaceva a nessuno tutto quello che stava succedendo quella mattina. La scena fu girata con forte sentimento. Ashley e Tyler ci misero il cuore, l'anima, tutto. Hanna e Caleb erano così importanti per loro. Ma quando il regista gridò "Buona!" al termine della ripresa, Tyler sentì un buco nel petto, una sensazione di vuoto impareggiabile. Non era più parte del cast di quel telefilm che davvero gli aveva dato tutto. E una delle tante cose che gli aveva regalato ce l'aveva davanti, bella come il sole, Ashley. Malgrado la scena fosse finita ed archiviata, le lacrime agli angoli degli occhi di entrambi continuavano a scorrere lente ed incontrollabili. Marlene si avvicinò ai due e li abbracciò, commossa anche lei, limitandosi a ringraziarli e sparendo poi con tutta la troupe. Ashley prese d'istinto la mano di Tyler e, ancora in lacrime, sussurrò "Starbucks?", per poi vedere Tyler annuire e sorridere amaramente, mentre con una mano si asciugava le lacrime, non più di Caleb, ma di Tyler stesso.
Eccoli lì, di nuovo. Ashley e Tyler. Seduti ad un tavolino di uno Starbucks, con frappuccino e donuts davanti. Ma stavolta nessuno dei due è poi così sorridente, né loquace, e neppure così affamato. Tyler continua a mischiare la panna al caffè con la cannuccia, mentre Ashley non va oltre il primo morso della sua ciambella. 
- Verrai a trovarci? -si decide poi a mormorare.
- Tutte le volte che mi sarà possibile. -risponde Tyler, rialzando lo sguardo perso nel bicchiere.
- Ti spiace se andiamo? Tanto mi sembra che nessuno dei due abbia fame, stranamente. -dice ancora lei.
Tyler annuisce, si alza dal tavolino e le tende la mano, che lei afferra prontamente, ed i due escono di lì con le dita intrecciate e gli sguardi bassi. Passeggiano in silenzio, mentre le loro mani restano unite. Tyler non dice niente, perché vorrebbe dire talmente tante cose che preferisce restare zitto, lì, con la sua Ashley. Lei neppure dice niente, sa solo che quello scemo con i capelli lunghi le mancherà da morire e che senza di lui né Hanna Marin né Ashley Benson saranno più le stesse. Ma Tyler sa che deve dire qualcosa, malgrado non sappia cosa. Lui è lì, con lei, e sa che quel momento che gli sa tanto di quotidiano presto non sarà altro che un meraviglioso ricordo. Le parole, però, proprio non gli escono. D'improvviso allora, sceglie di fermarsi. Ashley si ferma con lui, guardandolo dubbiosa. Tyler pensa che è bellissima, ed osa lasciare la sua mano solo per portarle le braccia dietro la schiena e stringerla in un abbraccio, gesto forse capace di dire tutto quello che in quel momento lui non riesce a dire. Ashley ricambia e non può fare a meno di riprendere a piangere. Tyler se ne accorge, dunque la guarda tentando di trasmetterle sicurezza e conforto, ma non ci riesce perché neppure lui in quel momento sa cosa siano sicurezza e conforto. Dio, quegli occhi lo mandano in tilt. Tyler in quell'attimo sente di poter, dover e voler fare una sola cosa; si avvicina al volto di Ashley, timidamente, sempre di più, e nonostante non sia la prima volta che si bacino a telecamere spente, gli riesce così difficile controllarsi quando le sue labbra incontrano quelle delicate di Ashley. La bacia con delicatezza, mentre con una mano le accarezza i capelli biondi e disordinati dal vento. Le loro labbra si staccano per un attimo, poi si ricongiungono con l'approvazione di entrambi, e ricominciano a sfiorarsi, per poi schiudersi e lasciare che Ashley e Tyler si abbandonino alle loro idee confuse, alle loro risposte incerte, a quelli che hanno paura di chiamare sentimenti.
- Cosa siamo io e te, Ash? -mormora poi Tyler, a qualche millimetro di distanza dalla delicata bocca di Ashley.
- Io e te siamo Ashley e Tyler. -risponde lei decisa, sfiorandogli il naso con il suo, e rubandogli un sorriso.
Quella risposta fa capire a Tyler che nemmeno Ashley sa quali siano i confini del loro rapporto, come si chiami la magia che c'è fra di loro. Anche a lei va bene così, anche a lei basta averlo vicino, così vicino.

Poche ore dopo, Tyler si siede davanti al pc, pensando di ricominciare a guardare Pretty Little Liars da capo, da spettatore, magari innamorandosi del sorriso di Hanna Marin. Decide di aprire Twitter; vorrebbe andare a controllare il profilo di Ashley, chissà perché. Non fa in tempo, però. Tra le menzioni trova un tweet proprio di Ashley, e il suo cuore fa un balzo.
"Un'altra cosa..... È il mio ultimo giorno di lavoro con Tyler Blackburn. Che razza di folle sensazione. Tanto tanto contenta per lui ma mi mancherà immensamente."
Tyler lascia che una lacrima gli accarezzi il viso, mentre tenta di trovare tra i tasti della tastiera le parole giuste.


"Tantissime emozioni. Non ho neanche le parole. Sei il mio angelo."
È questo tutto quello che riesce a scrivere, mentre guarda fuori dalla finestra le luci della città spegnersi una ad una, con gli occhi di chi sa che domani non sarà più come prima.

   
 
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