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Autore: DanielaRegnard    04/09/2013    4 recensioni
{Prima mia fanfiction su Shadowhunters. No spoiler; No paring; Fratelli Silenti. L'introspezione domina. Collocata in un tempo imprecisato, volendo, anche prima di Città di Ossa. Buona lettura.
"Siamo i guardiano della città di Ossa.
Siamo i protettori delle scienze.
Siamo i custodi delle più elevate forme di conoscenza a cui l’uomo abbia mai potuto ambire.
Per ottenerla, per ottenere il sapere, incidiamo le rune più potenti sul nostro corpo, lo mutiliamo, lo modifichiamo.
Nessuno ci fa domande, nessuno parla troppo, nessuno chiede.
L’individualità stessa, per noi non esiste. Sappiamo cosa sia, ovviamente, ma volutamente la ignoriamo.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Perchè? Individualità 
 
Siamo i guardiano della città di Ossa.
Siamo i protettori delle scienze.
Siamo i custodi delle più elevate forme di conoscenza a cui l’uomo abbia mai potuto ambire.
Per ottenerla, per ottenere il sapere, incidiamo le rune più potenti sul nostro corpo, lo mutiliamo, lo modifichiamo.
Nessuno di noi può nascere in questo modo, ovviamente.
Affrontiamo delle scelte, quando siamo ancora “individui”, come tutti i normali.
Dopo, entriamo a far parte della collettività.
Diventiamo ciò che siamo.
Fratelli Silenti.
 
Nessuno ci fa domande, nessuno parla troppo, nessuno chiede.
Ogni tanto, sussurrano strane storie, su di noi.
La verità, comunque, la sappiamo solo noi Fratelli Silenti.
La verità dietro i silenzi, dietro le cose non dette, dietro quei cappucci neri come l’oscurità, come la morte.
Ognuno di noi ha una storia, certo. Ognuno di noi ha una storia alle spalle, da non raccontare.
Ognuno di noi ha sacrificato la propria individualità per la conoscenza.
Siamo una collettività, siamo tanti e siamo uno. Nessuno agisce senza mettere al corrente gli altri.
Perché, all’interno della città di Ossa, quando sei uno di noi, non c’è individualità.
 
L’individualità stessa, per noi non esiste. Sappiamo cosa sia, ovviamente, ma volutamente la ignoriamo.
L’individualità, è l’Io del singolo individuo, è l’insieme di caratteri che distingue una persona, o una cosa, da tutte le altre.
Ma noi siamo tutti uguali. Stessa voce, stessi cappucci, stessa mente.
Essa stessa, per noi, è superflua. Quando sei il custode della più elevata forma di conoscenza, l’individualità diventa una cosa inutile, anzi, addirittura pericolosa.
Pericolosa perché, se ognuno dei Fratelli Silenti agisse per conto proprio, tutti i Cacciatori, e non solo loro, potrebbero trovarsi in pericolo.
Pericolosa, perché la conoscenza stessa è pericolosa. E la forza, fisica e mentale, che noi possediamo, ancora di più.
 
Ragioniamo come uno e uno solo.
Agiamo, nell’ombra.
Ci nascondiamo, perennemente.
Siamo i Fratelli Silenti.
Siamo Cacciatori, forse narratori, che hanno abbandonato la propria individualità.
Il perché, non lo si dovrebbe chiedere. 





Angolino dell'Autrice
Non ho quasi niente da dire... I Fratelli Silenti mi incuriosiscono davvero tanto. Premetto, non ho letto Le Origini, ma ho L'Angelo sul comodino pronto per essere letto, e lo farò quanto prima, perchè mi ispira abbastanza.
Ringrazio chi si è spinto a leggere fino alla fine.
Beh, ditemi cosa ne pensate; spero di scrivere ancora su questo bel fandom.

Alla prossima!

 
  
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