Anime & Manga > Fairy Tail
Segui la storia  |      
Autore: Moonie Tompson    05/09/2013    4 recensioni
SOSPESA
Un ritorno atteso da anni porta brutte notizie a Fairy Tail, ma questa volta coloro che dovranno proteggere la Gilda saranno dei ragazzi che hanno dovuto vedere la morte dei loro compagni e familiari, che si sono macchiati di sangue per poter sopravvivere, per poter vendicare le Fate cadute in battaglia.
Dal prologo:
"«Skyla? Oh, beh, è andata via qualche minuto fa senza dire nulla, ma credo che sia al parco..» rispose la donna, e le bambine avanzarono subito verso l'uscita, quando questa si spalancò.
E cinque figure sconosciute alle due varcarono la soglia di Fairy Tail."
Genere: Avventura, Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lo Sterminio delle Fate
Lo Sterminio delle Fate



Skyla uscì velocemente dal treno, trascinandosi dietro due pesanti valigie, ritrovandosi ben presto ad osservare le affollate strade di Magnolia. Iniziò a camminare addentrandosi quel via vai di gente, incamminandosi verso la sua Gilda.

I suoi occhi color oro andarono a posarsi, alquanto annoiati, al cielo, mentre il vento scompigliava i suoi capelli argentei. L'unica cosa che l'aveva resa felice, quel giorno, era stata solo la grossa ricompensa che aveva ricavato dalla missione compiuta poche ore prima.
«Bentornata, Skyla!» furono le parole che pronunciò Mirajane appena la ragazzina varcò l'entrata della Gilda, rumorosa come sempre. Dovette schivare qualche sedia ed un tavolo per arrivare al bancone dove sua zia stava lavorando e sedersi.
Si guardò intorno e l'unica cosa interessante che vide fu la rissa che coinvolgeva la maggior parte dei membri di Fairy Tail, ma di quei tre non c'era traccia.
"Beh, meglio così" pensò, ma nonostante tutto la curiosità la divorò.
«Zia, dove sono quei tre mocciosi?»
«Oh, intendi Chihara, Siegfried e Selphius?» disse Mira, pulendo attentamente un bicchiere di vetro «Stamattina erano qui, ma poi Chihara li ha trascinati fuori..» finì distrattamente, riponendo il bicchiere in uno scaffale.
Skyla sbuffò, guardando i suoi compagni azzuffarsi per un po', per poi alzarsi e dirigersi verso l'uscita, decisa ad andare al parco a rilassarsi dopo la missione.


«Chihara, perché ci hai portati qui?» domandò Siegfried, senza però essere realmente interessato alla risposta, visto che la sua attenzione era stata completamente catturata dalla torta con panna e fragole appena ordinata nella pasticceria dove erano entrati.
Il bambino aveva dei ribelli capelli rosso scarlatto, simili a quelli della madre, e occhi che ricordavano il cioccolato fondente. L'unica cosa che aveva in comune con la madre(oltre ai capelli e agli occhi) era l'amore per le torte con panna e fragole, caratterialmente non le somigliava per nulla. Siegfried era silenzioso, spesso si isolava dagli altri e odiava impegnarsi. Ma nemmeno la sua svogliatezza poteva battere il pugno di ferro di Erza Scarlett, detta anche Titania: nonostante avesse sei anni e non facesse nemmeno parte di Fairy Tail, lei lo faceva allenare duramente sia nelle arti magiche che in quelle fisiche.
La bambina accanto a lui, Selphius, sorrideva dolcemente a Chihara, mentre gustava il suo frappé alla fragola(pagato da Siegfried, che era stato costretto da Chihara, ovviamente). I lunghi capelli di un bell'azzurro che sfumavano nel viola malva, mai legati o tagliati in vita sua, quasi non toccavano terra mentre gli occhi rosa scuro scrutavano attentamente la ragazzina davanti a lei.
Selphius era orfana, non ricordava chi era e da dove venisse, ma questo non era importato ai membri di Fairy Tail, che l'avevano subito accolta nella Gilda. Nonostante la giovane età faceva già parte di Fairy Tail e spesso andava in missione per pagare l'affitto della sua stanza a Fairy Hills. La sua magia era simile a quella di Lluvia, ma, ovviamente, non ricordava come l'avesse appresa.
La giovane davanti a loro, invece, aveva dei capelli neri che le arrivavano sotto le spalle, raccolti in una coda fatta troppo in fretta. Gli occhi rossi erano visibilmente annoiati, lo dimostrava anche il fatto che avesse appena spalmato la faccia contro il tavolo sospirando.
Chihara avrebbe voluto ardentemente diventare una maga della Gilda e completare missioni pericolose e piene di azione, ma purtroppo la madre non glielo permetteva:"sei troppo piccola per queste cose, tesoro", ripeteva sempre, facendola infuriare ogni volta.
La bambina, in effetti, era un tipo che si arrabbiava facilmente: bastava un riferimento alla sua altezza(era molto più bassa di qualunque altra bambina della sua età) e subito ti aggrediva. Chihara aveva un mucchio difetti, ma anche dei pregi - davvero troppo pochi, diceva Skyla.
Era molto intelligente per la sua età, amava i libri e sapeva leggere anche i più complessi senza alcuna difficoltà, inoltre era da sempre stata allenata dal padre ad essere un'ottima guerriera oltre che una grande maga.
«Perché in Gilda c'era mia madre che urlava ogni due secondi di stare alla larga dai guai, e quindi mi annoiavo» rispose semplicemente. Il rapporto tra Chihara e i suoi genitori era molto strano: spesso litigavano come se si volessero uccidere a vicenda, ma in realtà si volevano un gran bene - nonostante non lo dimostrassero mai.
«E perché ci hai portato con te?» chiese Siegfried, con un sopracciglio alzato ad esprimere il suo disappunto. Quella mattina era stranamente loquace, probabilmente era merito della torta.
«Perché non volevo stare da sola.» un'altra risposta secca, che fece inspiegabilmente sorridere Selphius che per tutto il tempo era rimasta in silenzio.
«Comunque, credo che a quest'ora Skyla sia ritornata dalla sua missione, andiamo a darle il bentornata?» Siegfried poté giurare di aver visto, per un attimo, il solito sorriso dolce e tranquillo di Selphius trasformarsi in uno inquietante. E si disse che sì, il prolungato contatto con Mirajane e Chihara le faceva un brutto effetto.

Ritornarono in fretta e furia in Gilda, seguite da Siegfried, spalancando l'entrata e correndo verso Mirajane.
Il rosso ritornò ad isolarsi quando adocchiò un tavolo vuoto e lontano dalla rissa in corso. Selphius e Chihara chiesero immediatamente all'albina dove si trovasse la loro vittima preferita, Skyla.
«Skyla? Oh, beh, è andata via qualche minuto fa senza dire nulla, ma credo che sia al parco..» rispose la donna, e le bambine avanzarono subito verso l'uscita, quando questa si spalancò.
E cinque figure sconosciute alle due varcarono la soglia di Fairy Tail.





Ma perché continuo a scrivere se tutto quello che partorisco fa schifo?! Perché?!
Oh, ehm.. *tossisce* so che presentarmi così, in questa sezione, non è un bene.. quindi ricominciamo dall'inizio!
Salve a tutti, sono Moonie Tompson, ma potete benissimo chiamarmi Arianna. In realtà vago da un po' in questa sezione senza mai lasciare una recensione, quindi ho deciso di "presentarmi" pubblicando quest'obbrobrio che non è degno di chiamarsi prologo o capitolo.
Purtroppo non ho potuto renderlo migliore perché nel prologo volevo concentrarmi un po' sulle descrizioni dei personaggi e le descrizioni a me non vengono MAI bene.
In realtà io questa storia non volevo nemmeno pubblicarla, ma l'ho promesso ad una mia amica che mi ha aiutato tantissimo nella realizzazione dei nuovi personaggi, quindi ho dovuto farlo.. ma non parliamo di questo!
Già dal prossimo capitolo le cose si movimenteranno un po' e verranno presentati questi "misteriosi" individui, ma ovviamente non svelo niente.
Ehm.. non dovrei chiarire più nulla, quindi.. alla prossima!

Adiòs,
Moonie Tompson
   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Fairy Tail / Vai alla pagina dell'autore: Moonie Tompson