Bambola
“Ed?”
Mi guardo
intorno e non lo vedo
“Ed?!”
Sento il
rumore di qualcosa che cade a terra violentemente e, a seguito, qualche
imprecazione
“Ed
mi vuoi rispondere?!”
Salgo le
scale, nel vano tentativo di capire che cosa stia combinando
La porta
della sua camera è chiusa, busso
Nessuna risposta
“Ed,
guarda
che entro”
Apro lentamente
la porta.
È a
terra
inginocchiato, la mia bambola a fianco
“Quante
volte ti ho detto di non toccare le
mie cose??!!”
Mi incavolo
Quando sono
con lui lo faccio sempre
E Lui alza
gli occhi verso di me arrossendo
Perché
diavolo..?
“si bussa prima di entrare”
Afferma secco
“e
dopo
aver bussato qualcuno deve rispondere”
Ribatto,
non sono proprio capace di stare zitta
“ridammi
la
mia bambola”
“no”
“no?!”
“no”
Odio quando
non fa quello che gli dico
“Edward Elric ridammi la mia
bambola”
Quando non
sono di buon umore lo chiamo per nome
Quando sono
di pessimo umore lo chiamo per nome
e
cognome
Lui
percepisce la chiave inglese e il tremore della mia mano e punta serio
le sue
meravigliose iridi d’orate nei miei occhi
Sussulto e
arrossisco
È
davvero
un ragazzo stupendo
“Parto”
Una fitta
gelida al petto
La mia
espressione si fa più triste
“ancora…”
sussurro piano
Ma deve
avermi sentita perché cerca delle scuse
“Win,
tu lo
sai, mi capisci, è per Al..”
“quando?”
dico interrompendolo
Sposta lo
sguardo verso il parquet di legno
“stasera”
Lo osservo:
inginocchiato a terra, la testa china e la mia bambola tra le mani
Un espressione
da cucciolo dipinta sul volto
Sì
Ed, è
vero ti capisco, e ti voglio bene come nessun altro
Sorrido tenera,
ricacciando indietro le lacrime e le preghiere di annullamento della
partenza
Sarei solo
un’egoista
Mi inginocchio
davanti a lui
Forse non
se lo aspettava perché la sua espressione è
piuttosto sorpresa
“cosa
volevi fare con la mia bambola?”
Abbassa
ancora di più il capo arrossendo
“allora?”
“ecco
.. io
“
Dio quanto
è
carino quando è imbarazzato
“sì?”
Mi porge un
pacchettino rosa con dei nastri, guardando impacciato da
un’altra parte
“è
per me?”
chiedo sorpresa
“no,
per
tua sorella”
Ecco quando
è ironico mi da proprio sui nervi, sto ribattere qualcosa, o
lanciargli qualche
oggetto, ma le sue parole mi fermano
“certo
che
è per te sciocchina”
Lo guardo
imbronciata ma poi apro lentamente il pacchetto
Dentro
c’è
un’altra bambola
Più
bella
Con un bel
vestito azzurro
E i capelli
biondi
La guardo
incantata per alcuni secondi
“l-l’hai
fatta tu?”
“sì,
con l'alchimia…”
Stringo la
bambola al petto
“grazie,
la
conserverò con cura...”
Silenzio
Il sole sta tramontando
“allora
partite ancora, eh?”
“sì”
Il suo tono
è sconsolato e dispiaciuto
È
tenerissimo.
Mi avvicino
un poco e gli scocco un bacio candido sulla fronte
“Dai…
ti
aiuto a fare i bagagli..”Gli sussurro teneramente
Mi guarda
incredulo
E io
arrossisco sotto quello sguardo penetrante
“guarda
che
se non ti muovi ci ripenso!”
Annuisce in
fretta con il capo, si alza e apre un cassetto
“ah
Win..”
Si gira
nuovamente verso di me
“sì?”
“grazie”
Sorride
E io mi
sciolgo, perché è bellissimo quando lo fa.
tHe
end…
un
commentino, pleeeeease
piccola one
shot nata così senza pretese in un pomeriggio in cui non
avevo la minima voglia
di studiare ^^ adoro la coppia WinryEd (fan delle RoEd vi prego non
uccidetemi), ma più che altro ho sempre pensato che Winry
ami Ed, da sempre e
incondizionatamente (povera.. sigh) ma di solito il timido Fullmetal ha
con lei
atteggiamenti forse un po’ troppo ambigui, così la
mia impressione è sempre
stata che Ed non ami Win ma che, purtroppo,
le sia affezionato come una sorella, a parte tutto questa non
è una vera e
propria EdWin c’è solamente un piccolissimo
accenno, solo per chi ha voglia di
leggerlo tra le righe^^ a parte tutto spero vi piaccia almeno un
pochino, un
bacio a tutti, la vostra principessina