Stiles ha problemi a dormire. La sensazione di essere in pericolo lo assale sempre più, anche se adesso, con il Darach fuori gioco, il pericolo sembra ormai lontano. Il respiro è sempre più affannoso, il peso che sente sul cuore sempre più forte. È una brutta situazione per lui.
La mattina, dopo una notte insonne, si reca a scuola dove, per alleviare la pillola, vede la sua amata Lydia amoreggiare con Aiden. Non riesce a togliere gli occhi di dosso dalla coppia, nonostante è la cosa che più al mondo vorrebbe fare. 
Scott gli si avvicina, cominciano a parlare:
Sc:che succede?
St:come sai che sta succedendo qualcosa?
-ti conosco, Stiles. Qualcosa non va.
-beh.. Diciamo che quello che ci aveva anticipato Deaton si sta presentando, in varie forme. 
-..spiegati meglio..
-non dormo Scott, è la terza notte insonne da quella volta. E per non bastare, ci si mette pure Lydia con quel lupacchiotto.
-cosa c'entra Lydia adesso?
-forse non ti ho detto una cosa... Quando Isaac mi ha avvisato del rapimento del sr. Argent, diciamo che la mia reazione è stata un po' "eccessiva".... Ho avuto un attacco di panico. Ero con Lydia. Lei ha cercato di calmarmi, di farmi riprendere, ma io continuavo a non respirare. Allora mi ha baciato.
-COSAAA??!
-si. Ha detto che una volta ha letto che per fermare un attacco di panico bisogna trattenere il respiro. E io..
-nel momento in cui ti ha baciato, l'hai trattenuto.
-esatto. Però vederla li con Aiden. Mi rende agitato. C'è qualcosa che lui e Ethan ci stanno nascondendo. Non mi fido. 
-beh, se dovevano sabotarci l'avrebbero già fatto. Andiamo in classe va.
-ok.
Lydia e Aiden chiacchierano vicino all'armadietto.
A: che fai stasera?
L: ho sentito di una festa. Andiamo? Dovrei andare a fare shopping, devo prendere un vestito carino.
-perché dovresti? Stai con me, non devi fare colpo su nessuno.
-si, ma.. Ogni occasione è buona per agghindarsi un po'.
-come vuoi. Andiamo.
*entrando in classe Lydia vede Stiles, si siede vicino a lui* 
Stiles è agitato. Cosa vorrà dirgli adesso Lydia? ..iniziano a parlare.
L: come va?
S: bene. Tu?
-non stai bene.
-oggi allora sono un libro aperto. Prima Scott, ora tu.
-a pranzo parliamo. Ok?
-si.
Ora di pranzo. Stiles raggiunge Lydia al tavolo. Pranzano, poi lei gli chiede di fare un giro. Parlano.
L: allora? Perché stai così?
S: l'oscurità di cui ha parlato il capo di Scott si è presentata. Ho problemi a dormire, mi sento osservato....sento qualcosa sul cuore, come un peso...
-non sarà l'ansia?
-quella ce l'ho sempre avuta. È diverso.
-se hai bisogno, chiamami.
-davvero??! (Lydia lo guarda con una faccia seria) .... Cioè.. Si, grazie.
-nulla :)
-te? Aiden? 
-mmm, tutto ok. A parte che a volte ho dei ripensamenti. Sarà che lui in questo mese ha fatto la parte del cattivo, mentre io della "pazza" che cerca di fare del bene senza rendersene conto. Siamo due persone differenti.
-dai tempo al tempo. 
-strano questo detto da te. 
-perché?
-sei sempre così.. In ansia.
-già.... (Cerca di cambiare discorso) ci sei stasera alla festa? 
-si , con Aiden. 
-ok, ci vediamo lì allora.
Pomeriggio dopo scuola Scott va da Stiles.
Sc: stasera vieni con me in moto alla festa. 
St: Scott ho la jeep, perché dovrei salire in moto con te che guidi come un pazzo?
-perché da mezzanotte in poi non sarai in grado di guidare !
-cosa intendi???
-che stasera si beve!!
- no Scott, non sono in vena.
-l'alcol non potrà risolvere i problemi di tutta una vita, ma almeno non ti ci farà pensare per qualche ora. 
-vediamo.
-vieni comunque in moto con me.
-ok. Mio dio.
Inizia la festa. Allison e Isaac arrivano insieme, poi arrivano i gemelli, e poi Scott e Stiles in moto. Manca Lydia. I due amici parlano.
St: dov è Lydia?
Sc: starà arrivando. Aiden è già qui.
-verrà con la sua macchina 
*dopo 20 minuti arriva Lydia*
Stiles, sempre più giù di morale, se ne sta da solo seduto sul divano. Isaac lo raggiunge. 
I:hey, che fai qui solo? 
S: brutta serata..
-bevi un po'? 
-nono, grazie *si gira e vede Lydia con Aiden* ... Anzi, si. Riempi il bicchiere!
Nel frattempo Scott lo guarda ridendo. 
Siamo al sesto bicchiere, la mente di Stiles è sicuramente altrove. È in pista a ballare e Lydia lo osserva. Ha notato quanto ha bevuto. Non dimostra di essere preoccupata, forse lo è, forse no. Aiden la richiama.
A: perché lo guardi?
L: è ubriaco perso
-lo so, quindi?
-quindi niente, mi chiedo come torni a casa.
-affari suoi. 
-è mio amico. 
-come fai? Lo hai visto?
-me lo chiedo anche io.. (Scherzando)
-io non scherzo Lydia. È uno sfigato. Andiamo a ballare. 
-... Si...
Stiles è in giardino a dare spettacolo, Scott e Isaac lo tengono d'occhio. Non sono i soli. Anche Lydia. Aiden è sempre più "geloso".
A: se vuoi andare da lui, vacci.
L: perché dovrei?
-non gli hai tolto gli occhi di dosso da quando ha bevuto il secondo bicchiere...Ma tu non sai cosa sta dicendo. Io lo sento, tu no.
-cosa dice? 
-non gli piaci Lydia, ne come amica, ne altro. Ma chissene importa, tanto stai con me! 
-davvero dice questo?
-si. Vai giù se proprio vuoi la conferma!
-ok, vado.
Lydia vai in giardino, si avvicina a Scott. 
L: come sta?
S: secondo te?
-come è venuto qui? 
-con me in moto. Ma prima ha lanciato il casco da qualche parte. 
(Scott sa dov è il casco, ma vuole che sia Lydia a riportarlo a casa)
-lo porto io, sono in macchina.
-ora?
-ora, prima che si riempia un altro bicchiere.
-vai a chiamarlo.
Lydia parla con Stiles. Lui sbiascica dall'alcol.
L: andiamo. Ti porto a casa.
S: ....non ho voglia!
-andiamo, dai. Meglio che ti fai una bella dormita
-..pff....tanto non dormo!
Lydia riesce a far salire Stiles in macchina. Si regge poco in piedi. Lo porta a casa. Stiles apre la porta, dopo vari tentativi falliti. Il padre è a lavoro. Lydia lo porta in camera, lo fa sdraiare, saluta e va.
S: ...non andartene! Resta qui! L'oscurità mi fa paura... Sei l'unica con cui non ho paura...
L: davvero?
-si. Resta con me.
-ok.. *si siede sul letto, lui è sdraiato* Stiles, posso chiederti una cosa?
-tutto quello che vuoi 
-cosa ci trovi in me? ..sei l'unico a cui piaccio per quello che sono, non per quello che mostro agli altri.
-tu sei bella, dentro e fuori. Per questo ti amo.
-mi ami??
-si. Te l'ho detto adesso perché sono ubriaco e forse domattina neanche ricorderò quello che ho fatto. Ho trovato ora il coraggio.
Lydia è senza parole. Si sdraia affianco a lui e appoggia la testa sulla sua spalla. Ripensa alle parole di Aiden. Tutte palle. Lo sapeva già ma non voleva diffidare di lui. I due si addormentano.