Anime & Manga > Dragon Ball
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Autore: Triz    08/09/2013    1 recensioni
Dragon Town era un tranquillo paese di settecento abitanti prima che arrivasse lui.
Son Karoth, detto Goku, è un cacciatore di taglie ritornato dopo tanti anni al suo paese natale alla ricerca di un gruppo di banditi. Non passerà molto tempo prima che si ritrovi contro un dispotico e ricco sindaco pronto a tutto per i suoi scopi.
In questa fanfiction ho ripensato Dragon Ball come una ipotetica storia western. Spero che l'idea possa piacervi e buona lettura!
P. S. Per esigenze della trama, Junior e Dende sono padre e figlio.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Dende, Freezer, Goku, Piccolo
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 8
La vera identità di Black
Dopo essere sfuggito alla folla festosa e dopo che Crilin se ne andò con il cadavere di Freezer su un carretto, Goku era salito sul tetto della casa per trovare una minima traccia di Black: «Questo mistero deve finire» mormorò guardandosi intorno.
Un raggio di sole colpì una cosa facendola brillare e Goku raccolse una catenina da donna con una medaglietta dorata: «Black è una donna?» si chiese perplesso, poi vide una scritta incisa dietro il medaglione e sorrise.
Black non era una donna, eppure Goku aveva capito di chi si trattava.

«S-signor Freezer?» balbettò Eve di fronte al ricco figlio di Cold, per cui lavorava come domestica. Freezer ridacchiò sotto i baffi e si avvicinò alla giovane donna, poi le afferrò un polso.
«Cosa fa? Non ci provi o lo dirò a mio marito!» esclamò Eve intuendo le intenzioni di Freezer, ma questi estrasse la pistola.
«È la mia parola contro la tua» sussurrò lui puntandole l'arma addosso e avventandosi su Eve, mentre il figlio di sette anni della donna lo spiava impaurito da una finestra.


Junior non riuscì a trattenere il sorriso appena vide Goku fare ritorno alla locanda: ordinò a Dende di prendere le cose per medicargli la ferita alla mano, lo fece sedere e si fece raccontare per filo e per segno tutto il duello.
Fu Dende a occuparsi della ferita e Goku gemette solo un attimo. A fasciatura ultimata, Karoth disse: «'Alla mia Eve, Junior'».
Padre e figlio sgranarono gli occhi mentre Goku tirava fuori dalla tasca la collana che aveva trovato: «Credo che questa sia di tua madre, Dende» disse porgendo il gioiello al ragazzo.
«Dove l'hai trovata? Di che parli?» chiese Junior guardando prima il Son e poi suo figlio.
«Dende e Black sono la stessa persona, ecco di che parlo» rispose Goku sorridendo: «Ho trovato la collana sul tetto da cui Dende ha sparato a Freezer durante il duello».
Dende aveva gli occhi più spalancati che mai, mentre Goku riprendeva la parola: «Il ragazzo ha un'ottima mira, i miei complimenti!».
«Ma...ma...» farfugliò Junior, perdendo ogni sicurezza.
«Io odiavo Freezer, dopo quello che aveva fatto a mia madre» borbottò Dende con la voce roca: «Lei è morta di crepacuore per questo, lui si meritava la fine che ha fatto».
«E la banda di Genew?».
«Li ho visti entrare nella sua villa e avevo capito che lavoravano per lui» disse abbozzando un sorrisetto: «E quando ho visto il vecchio Appule con Dodoria, ho capito che avresti fatto una brutta fine se andavi fuori paese da solo».
Junior non sapeva cosa pensare e Dende si rimise la collana della madre come se nulla fosse accaduto: «Mi hai salvato la vita due volte, non ti ringrazierò mai abbastanza» disse Goku riconoscente.
«Figurati, è stato un piacere!».
Goku si alzò per mandare un telegramma al fratello e sull'uscio strizzò l'occhio a Dende.

Note dell'Autrice
Buongiornoooo!
Allora, non ve l'aspettavate, vero? Ora che l'identità di Black è svelata, cosa si fa? Si aspetta il capitolo finale!
A domenica prossima,
Triz
  
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