Quel giorno era stato bellissimo. Luke era l'uomo più felice della Terra e, finalmente, il suo desiderio di sposare Jocelyn era stato realizzato e non solo: Clary ormai, considerava Luke davvero suo padre, l'uomo che la prendeva in braccio, che le misurava la febbre quando stava male, che le dava lo sciroppo per la tosse, che la portava a casa mano nella mano. Lui era davvero il papà che non aveva mai avuto, non Valentine, per non parlare poi del modo in cui il clan di Luke era stato entusiasta del matrimonio, perchè loro sapevano che l'amore che il loro "capo" provava per Jocelyn era vero. Dopo quel bellissimo giorno, lo stregone Magnus Bane, creò un portale e spedì i due neo sposi a Idris, in una villetta privata di un suo caro amico, quello era stato il suo regalo e loro lo avevano apprezzato davvero tanto. Le stelle coronavano il cielo, la luna era stupenda, naturalmente non era piena. Le colline di Idris erano magnifiche, nonostante si vedessero poco a causa della notte; non c'erano luci artificiali, solo la stregaluce che teneva in mano Jocelyn mostrava il volto felice ed emozionato di Luke. Entrarono nella villetta, lei aveva ancora il suo abito ingombrante e lui invece, il suo abito elegante. Jocelyn si avvicinò lentamente a Luke e gli tese la mano, era così calda, pensò. Poi iniziò a baciarlo. Il tocco delle loro labbra provocava a Luke quel rossore che Jocelyn aveva sempre amato, nonostante il buio se ne accorse e gli sussurrò all'orecchio delle parole: -Sai, non avrei mai immaginato. Non sarei mai stata capace di pensare che tutto questo si potesse avverare, io ti amavo davvero, ero troppo sciocca o troppo confusa per ammetterlo, avevo paura, paura che.. -Shh, adesso basta. Dal primo momento che ti ho vista il mio cuore ha iniziato a battere fortissimo. Adesso è questo l'importante, io e te, tu ed io, insieme, per sempre, fino alla fine dei nostri giorni. Jocelyn, io ti amo, ti amo più della mia stessa vita. Amo il fatto che tu sia così bella, amo quel rosso acceso dei tuoi capelli, amo il tuo sorriso, le tue guance, i tuoi abbracci, le tue parole confortanti...- aveva le lacrime agli occhi, il che lo rendeva più dolce. Le faceva tenerezza, non voleva vederlo così, anche se sapeva che quelle lacrime erano di gioia e non di tristezza. -Luke..ascolta... anche io ti amo, e tanto, tantissimo. Questa notte sarà nostra, la nostra notte, grazie a Magnus. -Ma.. ne sei sicura..? Insomma...io.. -Ne sono sicura. Non mi interessa nulla, nonostante non siamo così giovani io ti voglio, tutto questo tempo è passato, potevamo essere una famiglia fin da subito. Adesso staremo insieme per sempre, sì Luke, voglio fare l'amore con te. Voglio piangere sul tuo petto, voglio sentire il tocco delle tue labbra sulle mie. Lui non se lo aspettava, rimase un attimo in silenzio, poi prese Jocelyn e la baciò. Quel bacio non era come tutti gli altri, era il loro bacio, così dolce, romantico, passionale, coinvolgente. La strinse al petto ed iniziò a sentire il battito del suo cuore, sembrava un tamburo. Non sapeva da dove iniziare, cosa fare. Provava vergogna, ma non per qualcosa che aveva commesso, ma era semplicemente timido, la desiderava da così tanto tempo che ormai ci aveva perso le speranze. Lei capiva, era come se gli leggesse nei pensieri, come se scavasse nella sua mente, come avevano fatto i fratelli silenti sia a Clary che a Jace. Si avvicinarono al letto, profumava di rose e di cannella. Luke cercò di toglierle l'abito da sposa e lei rimase in intimo, il sangue iniziò a divamparle sulle guance e lui se ne era accorto. C'erano anche delle candele nella stanza da letto, anch'esse profumavano di rose e cannella. In poco tempo Jocelyn tolse la maglietta di Luke, così fece anche ai suoi pantaloni. Rimasero completamente nudi, sotto le coperte di seta bianche. Diventarono una persona sola, un tutt'uno. I loro corpi si muovevano lentamente e con passione, le loro labbra si incontravano ogni volta che ne sentivano il bisogno. Alla fine, si celarono in un abbraccio. Non un semplice abbraccio, forse era il più bello al mondo, almeno per loro. I loro cuori battevano ancora all'impazzata ed erano felici. Si addormentarono così, con delle semplici parole, le più belle al mondo: -Ti amo Jocelyn.. -Anche io Luke, più di me stessa.